C'è aria di cambiamento nei piani industriali dei gruppi editoriali italiani? Sta facendo discutere la decisione del Gruppo Espresso, che da qualche mese ha scelto di non rinnovare le strategie aggressive di marketing sulle vendite digitali dei propri giornali, anche se questo va a scapito delle vendite. Come dimostrano le cifre pubblicate da Ads (Accreditamenti diffusione stampa), le copie digitali di Repubblica, infatti,…
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Maker Faire Rome, tutti i dettagli sulla nuova edizione della fiera europea dell'innovazione
Sù il sipario per Maker Faire Rome, il più grande evento europeo sull’innovazione che quest’anno torna alla Fiera di Roma dal 14 al 16 ottobre. Ecco le novità dell'edizione 2016 svelate questa mattina nel corso di una conferenza stampa alla Camera di Commercio di Roma, promotrice della manifestazione. I CURATORI A curare la più grande Maker Faire al di fuori degli…
Che cosa sta succedendo in Siria
Il segretario di Stato americano John Kerry ha detto da New York, dove è in corso l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite, che il cessate il fuoco in Siria "non è morto", ma sembra un'affermazione ottimistica quanto politica, senza però un traguardo concreto. C'è un'immagine granitica per definire la tregua in Siria che aveva come obiettivo nel brevissimo termine di inviare aiuti…
Muoviamoci: venerdì 23 parteciperò con Marco Gay all'Assemblea dei Giovani Imprenditori di Unindustria Treviso
L’evento nello storico stabilimento ex Pagnossin ora di Zanardo S.p.a. Muoviamoci, questo il titolo-invito dell’assemblea del Gruppo Giovani Imprenditori di Unindustria Treviso in programma il 23 settembre che si terrà in una sede inconsueta e affascinante come lo storico stabilimento ex Pagnossin di Treviso (via Noalese 94), ora portato a nuova vita dalla Zanardo S.p.A. Un’assemblea divisa in due parti:…
La Verità di Maurizio Belpietro su Libero Quotidiano degli Angelucci
No, non deve essere stata troppo cordiale la stretta di mano fra Maurizio Belpietro e la famiglia Angelucci, proprietaria del quotidiano Libero. Che la fine del rapporto professionale tra l'ex direttore e l'editore del quotidiano non era stata idilliaca si poteva evincere dall'editoriale di addio di Belpietro quando ha firmato per l'ultima volta il quotidiano. Ma oggi, con l'arrivo in…
Jihadisti, cosa spaventa davvero l'America e il mondo
Bello o brutto, quel che succede a New York presto o tardi succede nel resto del mondo. L’arresto di Ahamad Khan Rhami, un ventottenne d’origine afgana che era ricercato per le bombe a Manhattan e nel New Jersey, non riguarda i soli americani. Le esplosioni hanno ferito una trentina di persone e infiammato la campagna elettorale per la Casa Bianca,…
Perché la mossa di M5S sulla legge elettorale è un bluff a 5 stelle
Il modello è quello del “democratellum”. Ovvero il sistema elettorale approvato dal popolo del web nel giugno 2014. Ecco dunque che il Movimento 5 Stelle lo ritira fuori e lo trasforma in una mozione parlamentare presentata a Montecitorio in vista del voto di mercoledì sulla mozione contro l’Italicum presentata da Sinistra Italiana. Di che si tratta? Nel testo grillino si…
La Germania è rancorosa perché isolata in Europa
In una secca intervista a testate unificate, pubblicata ieri da La Stampa, Le Monde, The Guardian, e dal Süddeutsche Zeitung, il Governatore della Bundesbank Jens Weidmann ha aperto il fuoco a mitraglia sull’Italia: la flessibilità, pur prevista dal Fiscal Compact, è stata stravolta ed abusata, facendo venir meno la pressione verso il rigore; la riduzione del deficit italiano è stata…
Non si scusa nessuno con Salvatore Graziano?
Il gip di Napoli ha archiviato l'accusa di concorso esterno in associazione mafiosa a carico di Stefano Graziano, ex presidente del Pd campano. Il 26 aprile scorso gli era stato stato notificato un decreto di perquisizione in cui si contestavano “favori al clan Zagaria in cambio di appoggi elettorali”. Accadde il finimondo: valanghe di fango giustizialista, il quotidiano di Marco…
Perché la scelta della Corte Costituzionale su Italicum e referendum è saggia
La decisione della Consulta mi pare saggia: un verdetto sull'Italicum emesso prima del referendum costituzionale avrebbe comunque contribuito ad aumentare la babele delle lingue sul famigerato "combinato disposto" e non avrebbe certo rasserenato il clima politico. Piuttosto, va notato un singolare fenomeno: ieri nel mirino dei detrattori dell'Italicum c'erano anzitutto (e non a torto) le candidature plurime e i capolista…