Quel pasticciaccio brutto dello Ior. Escono le memorie di Benedetto XVI (il volume Ultime conversazioni scritto con Peter Seewald) e si apprende dalla viva voce del Papa emerito che fu sua l'idea di cambiare i vertici dello Ior, l'Istituto per le Opere di Religione, nel lontano 2012. Defenestrando, il 24 maggio di quell'anno, l'allora presidente Ettore Gotti Tedeschi. Una versione che…
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Perché Enrico Mentana ha sculacciato Luigi Di Maio su Facebook
Botta e risposta fra Luigi Di Maio ed Enrico Mentana. A dir la verità, l'esponente di spicco del direttorio del Movimento 5 Stelle non ha menzionato esplicitamente il direttore del tg de La 7. Ma Di Maio ha attaccato tutti i principali tg, dunque anche - indirettamente - quello della tv di proprietà di Urbano Cairo. Quindi pure il telegiornale…
Uzbekistan, cosa succederà dopo la morte di Islam Karimov
Vladimir Putin è arrivato martedì scorso a Samarcanda, dove ha deposto una corona di fiori sulla tomba di Islam Karimov, il presidente dell'Uzbekistan morto la scorso settimana in seguito a un'emorragia cerebrale. Ai funerali del 78enne leader, tenutisi il 3 settembre, sempre nella storica città lungo la Via della Seta, la delegazione russa era stata guidata dal premier Medvedev. Padre-padrone…
Ecco perché la Russia vuole che la Turchia abbandoni la Nato
È davvero finito il vecchio progetto stabilito dal trattato Sykes-Picot del 1916. Ankara vuole l’area turcomanna intorno a Idlib, Latakia e Aleppo, per fare da contraltare alla zona curda. D’altra parte, però, deve recuperare, anche per la sua pace interna, l’interscambio economico con la Russia, oggi ridotto a soli 6 milioni di Usd, per via delle sanzioni seguite all'abbattimento del Sukhoi24M, che…
Ecco quanto costerà a Roma e a Virginia Raggi l'uscita di Marcello Minenna
Riceviamo e pubblichiamo In qualità di cittadini ed elettori chiediamo piena trasparenza dei costi associati alle vicende che hanno portato alle note e commentatissime serie di dimissioni avvenute nella giunta di Roma Capitale. Tra le tante polemiche sollevate nei giorni che hanno visto sia la costituzione della nuova giunta Raggi, ma anche successivamente alle dimissioni, alcune erano connesse alle retribuzioni dei neo incaricati…
Tutte le chance del Sud con i treni del futuro
Nel pacchetto di misure varato dal Governo prima di ferragosto vi sono ben 8,9 miliardi di euro per il contratto di programma delle ferrovie (Rfi), 1,5 per le metropolitane, 300 milioni per la sicurezza delle ferrovie regionali interconnesse, 1,4 miliardi per il materiale rotabile; l’area che ne beneficerà sarà in prevalenza il Mezzogiorno. Nei commenti governativi si è parlato del…
Ecco come l'Europa fa harakiri rispetto a Usa e Cina
L’inizio “formale” della crisi economica si fa risalire al settembre del 2008, con il crollo della banca d’affari americana Lehman Brothers. La data collima abbastanza bene con lo “svaccamento” dell’Unione Europea che - con in più la coincidenza non del tutto casuale della crisi dell’immigrazione incontrollata - ha radici sostanzialmente economiche. Ha fatto comodo a molti in questi anni supporre…
Che cosa non mi convince, da magistrato, dell'Anac di Cantone
Se c'è hic et nunc (qui ed ora ndr) un elemento di confusione istituzionale che incide su tutti i procedimenti amministrativi, influendo negativamente sulla certezza del diritto e sulle possibilità concrete che il sistema delle imprese, italiano e straniero, sia invogliato a investire in Italia, esso è la legge 6 dicembre 2019, 190, istitutiva dell'autorità anticorruzione, uno dei tanti regali…
Perché l'economia della Siria è al collasso
Seconda parte dell'analisi del ricercatore Luca Longo, la prima parte si può leggere qui L’ECONOMIA Anche se l’economia siriana non è mai stata incentrata sul petrolio, prima della guerra la vendita di idrocarburi ha rappresentato un quarto degli introiti statali. Dopo oltre cinque anni, il controllo formale dell’economia da parte del governo è completamente collassato. Il colpo di grazia è…
Come si muove il governo su lavoro e occupazione. L'intervento del ministro Poletti
Il disallineamento tra domanda e offerta di competenze (skill mismatch) rappresenta una delle principali fonti di ostacolo alla crescita della produttività nelle economie avanzate. Secondo l’Ocse, in numerosi Paesi dell’Unione europea, tra cui l’Italia, tre lavoratori su cinque ritengono di sperimentare una qualche forma di squilibrio tra competenze possedute e lavoro svolto, siano esse in eccesso o in difetto rispetto…