Skip to main content

In fin dei conti Ignazio Marino può perfino ritenersi fortunato. Il giorno dopo la prima presentazione del suo libro verità “Un marziano a Roma” (edito da Feltrinelli), su alcuni dei principali giornali italiani la bocciatura è sonora ma a mancare è forse il giudizio più pesante. Causa sciopero dei giornalisti, non è in edicola in questi giorni il quotidiano romano per eccellenza, Il Messaggero diretto da Virman Cusenza, autentica spina nel fianco negli anni di Marino in Campidoglio, per di più proprietà di quel Francesco Gaetano Caltagirone al quale il chirurgo riserva parole al vetriolo nel suo libro (qui l’articolo Formiche.net su quanto dichiarato dall’ex sindaco all’Associazione della Stampa Estera).

LA NOIA DEL CORRIERE

E’ il giornalista di lungo corso Paolo Franchi a indicare la linea del Corriere della Sera con un articolo pubblicato sulle pagine romane del quotidiano dall’inequivocabile titolo “La malinconia di un marziano”. “Alla lunga Marino un po’ annoia e parecchio delude”, scrive nel suo editoriale Franchi, secondo cui quella dell’ex sindaco è “una rappresentazione, vagamente surreale e ossessivamente ripetitiva, di se stessi e dei propri avversari”. Dello stesso tenore il titolo che apre la cronaca di Roma del giornale diretto da Luciano Fontana: “Le accuse (vecchie) di Marino”. Di spalla, invece, le reazioni di alcuni degli esponenti dem più bersagliati dal marziano. Il vicesegretario del Partito Democratico Lorenzo Guerini – accusato dall’ex primo cittadino di avergli proposto la nomina a vicesindaco dell’allora presidente dell’Assemblea Capitolina Mirko Coratti, poi arrestato per lo scandalo Mafia Capitale – ha risposto stizzito: “Smentisco categoricamente ogni ingerenza. Da lui solo livore”. Ricostruzioni contraddette pure da Marco Causi, deputato Pd e per brevissimo tempo vicesindaco del chirurgo, che gli ha contestato di avergli chiesto di andarsene all’estero. “E’ un falso che mi offende e mi rattrista”. Spazio anche alla replica del presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, al quale Marino ha imputato apertamente di aver bloccato l’iter per la realizzazione del nuovo stadio della Roma. “Non è vero, siamo ancora in attesa del progetto” ha risposto il Governatore. Sulle pagine nazionali del Corriere in evidenza la risposta sprezzante del presidente Pd e commissario romano, Matteo Orfini, che ha commentato: “Non recensisco i romanzi fantasy”. A fondo pagina compare anche un’intervista con il senatore dem ed ex assessore alla mobilità, Stefano Esposito, secondo il quale “il libro dovrebbe chiamarsi Balle Marziane. Un cumulo di balle dette da un marziano”.

LA REPUBBLICA E LA FACCENDA DEL QI

Lo stesso Esposito rincara la dose sul quotidiano fondato da Eugenio Scalfari: “Ci vorrebbero delle categorie mediche per definire Ignazio Marino. E’ un bugiardo seriale” dice l’ex assessore, accusato dal chirurgo di essere stato inserito in giunta – nell’ultimo rimpasto del luglio scorso – con l’obiettivo preciso di fargli svolgere il ruolo del guastatore. La Repubblica – mai tenera al riguardo – non dedica alle sortite dell’ex sindaco neppure un editoriale o un commento, in compenso però è ricca di reazioni. Sulla cronaca di Roma è da segnalare soprattutto l’intervista che l’ex vicesindaco Causi ha rilasciato alla giornalista Giovanna Vitale. Tra le curiosità segnalate dalla notista politica, anche quella sulla presunta abitudine di Marino ad annotare sui suoi famosi quaderni il quoziente intellettivo degli interlocutori. Alla prima domanda sull’argomento Causi nicchia, alla seconda però conferma. “Beh anche a me è capitato di sentirlo sbuffare prima o durante una riunione perché, diceva, lì c’è gente con un QI troppo basso. Magari si trattava di incontri sindacali o con consiglieri comunali, non erano certo consessi di scienziati o premi Nobel”.

LE CRITICHE DEL TEMPO

Un’impresa titanica Marino sembra averla, comunque, portata a termine: unire nelle critiche giornali normalmente antitetici come La Repubblica e Il Tempo. Il quotidiano romano commenta le parole dell’ex sindaco con un editoriale in prima pagina firmato dal direttore Gian Marco Chiocci. Anche in questo caso più che eloquente il titolo: “Risparmiatevi diciotto euro”. Durissime – come spesso accade – le parole utilizzate dal Tempo. “Un ex sindaco dallo scarso senso istituzionale”, “rancoroso fino al midollo”, “assetato di vendetta”, “simpatico come una cartella di Equitalia, con quel fastidio perenne per i cronisti ficcanaso”.

LA NEUTRALITA’ DEL FATTO

A non adeguarsi alle critiche generali mosse all’ex sindaco, è invece Il Fatto Quotidiano. Quella proposta dal giornale diretto da Marco Travaglio, potrebbe considerarsi, tutto sommato, una posizione neutrale, né di sostegno né di critica. Alle accuse e alle denunce del chirurgo, il quotidiano dedica, infatti, un solo articolo firmato dal giornalista Giampiero Calapà, autore del libro “Capitale infetta” (edito da Rizzoli), scritto a quattro mani con il magistrato Alfonso Sabella, assessore alla legalità proprio durante l’amministrazione Marino.

Ignazio Marino

Il Corriere della Sera, Repubblica e il Pd rintuzzano il livore di Ignazio Marino

In fin dei conti Ignazio Marino può perfino ritenersi fortunato. Il giorno dopo la prima presentazione del suo libro verità “Un marziano a Roma” (edito da Feltrinelli), su alcuni dei principali giornali italiani la bocciatura è sonora ma a mancare è forse il giudizio più pesante. Causa sciopero dei giornalisti, non è in edicola in questi giorni il quotidiano romano…

VINCENZO BOCCIA CONFINDUSTRIA

Tutte le idee di Vincenzo Boccia su fisco, energia, Europa, contratti e bicameralismo

Vincenzo Boccia è il nuovo presidente di Confindustria. Lo ha designato oggi il Consiglio generale dell'associazione. Per l'elezione dovrà attendere il voto di conferma dell'assemblea privata del 25 maggio. Boccia succederà a Giorgio Squinzi e guiderà l'associazione per i prossimi quattro anni. Ha vinto sul collega Alberto Vacchi. Una vittoria sul filo di lana. Nella corsa per la presidenza di Confindustria il…

Ecco bufale e numeri veri su pensioni e pensionati Inps

Ecco i soliti piagnistei sulla dolorosa sorte dei pensionati italiani. Della mole di dati forniti dalla recentissima pubblicazione dell’Osservatorio Inps sulle pensioni, i media hanno sottolineato in particolare che il 64% dei nuovi trattamenti pensionistici erogati nel 2015 è inferiore ai 750 mila euro mensili. Ed è ecco che si è scatenata la solita ondata di pauperismo. In realtà le…

Stefano Parisi

Come si dividono i ciellini tra Stefano Parisi e Giuseppe Sala

“I ciellini voteranno per me”, ha detto Stefano Parisi in un’intervista pubblicata ieri sul quotidiano Il Giorno. Perché per lui e non per Sala? "Perché nella coalizione del mio avversario c’è una componente che considera Cl un’esperienza negativa e antropologicamente lontana. Lo stesso sindaco Giuliano Pisapia ha detto parole molto gravi in questo senso”, ha aggiunto. Un concetto, quello di Parisi,…

Vincenzo Boccia

Chi è Vincenzo Boccia, il nuovo presidente di Confindustria

Questa mattina i 198 membri del Consiglio generale hanno eletto a scrutinio segreto Vincenzo Boccia nuovo presidente di Confindustria con 100 voti. Boccia ha superato Alberto Vacchi per la successione a Giorgio Squinzi per la presidenza di Confindustria che durerà 4 anni, in base al nuovo statuto della confederazione di viale dell'Astronomia. (TUTTE LE IDEE DI BOCCIA SU FISCO, CONTRATTI, EUROPA,…

Le corporation Usa si indebitano sempre più in euro

Fra i tanti esiti sorprendenti della politica monetaria divergente fra Usa e Ue, se ne nota uno che adesso diventa interessante osservare: le imprese americane non finanziarie si indebitano sempre più in euro anziché in dollari, sfruttando questa sorta di arbitraggio monetario che deriva dalla differenza sui tassi di interesse. Il fenomeno è divenuto talmente rilevante, nota Hyun Song Shin,…

GIUSEPPE SALA, beppe sala

Cosa chiedono le associazioni del settore scuola a Giuseppe Sala

Ieri le Associazioni del settore scuola AGE, AGeSC, Aninsei Lombardia, Comitato Politico Scolastico, Cdo Opere Educative, Diesse, Faes, Fidae Lombardia,  Amism-Fism, Uciim, Aimc, hanno incontrato il dott. Sala candidato sindaco di Milano. L’incontro si è aperto con l’intervento dei rappresentanti delle Associazioni che hanno esposto le loro istanze e le loro aspettative verso il nuovo Sindaco e la futura Giunta…

Chi è in pole position per diventare capo della Polizia al posto di Pansa

C’è ancora tempo prima del 9 giugno, quando Alessandro Pansa compirà 65 anni e andrà in pensione, e da un po’ di giorni non si leggono notizie sui potenziali candidati per la poltrona di capo della Polizia. Ma, nonostante i vari nomi, a Formiche.net risulta confermato che il vero candidato resta Franco Gabrielli, 56 anni, prefetto di Roma. Quanto scrivemmo…

Nuclear Security Summit, ecco temi, protagonisti e assenti

Si apre oggi giovedì 31 marzo a Washington il vertice sulla sicurezza nucleare, a cui parteciperanno oltre 50 Paesi. Nato nel 2010, fortemente voluto da Barack Obama, con ogni probabilità questo sarà l'ultimo Nuclear Security Summit(NSS), per questo assume un ulteriore peso. LA MINACCIA TERRORISTICA Fin dal discorso call-to-action di Praga nel 2009, il tema più caro al presidente americano è…

Da Palmyra ad Assad, la Russia è ancora in forze in Siria

Due giorni fa la Reuters aveva un pezzo a metà tra la notizia importante e il comunicato stampa. Citando la russa Interfax, l'agenzia inglese riportava le parole del vice ministro degli Esteri di Mosca Oleg Syromolotov che ha rivelato ai media che i primi di aprile il capo delle Cia John Brennan ha fatto visita a nella capitale russa per incontrare i vertici…

×

Iscriviti alla newsletter