Skip to main content

“Qué bola, Cuba?”, ha twittato Barack Obama appena atterrato sull’isola. Dopo aver rotto il ghiaccio con il popolare saluto cubano, il presidente degli Stati Uniti ha aggiunto: “Voglio incontrare e ascoltare direttamente il popolo cubano”. Il presidente americano è arrivato ieri sera all’aeroporto José Martí de La Habana, in compagnia della moglie Michelle e delle due figlie; una visita storica che rafforza la ripresa di rapporti diplomatici tra i due Paesi.

VISITA STORICA

Obama è il primo presidente degli Stati Uniti a visitare Cuba negli ultimi 88 anni. All’aeroporto, sotto la pioggia, è stato ricevuto dal ministro degli Affari esteri cubano, Bruno Rodríguez. Non era presente, invece, il presidente Raúl Castro. Dopo aver incontrato lo staff dell’ambasciata americana a La Habana, Obama ha visitato il centro della città.

 

UN VOLO BREVE

“È meraviglioso essere qui. Si tratta di un’opportunità storica di impegnarsi con il popolo cubano per un futuro più luminoso del nostro passato […] Il presidente Coolidge arrivò su una nave da guerra. Gli ci vollero tre giorni. Io ho impiegato soltanto tre ore”, ha dichiarato Obama. Dopo la conferenza stampa, il presidente ha preso parte al programma “Vivir del cuento”, condotto dall’umorista Luis Silva (Pánfilo) e trasmesso dalla tv di stato cubana.

DUE PAESI DIVERSI

“Nessuno pretende che per avanzare verso la normalizzazione dei rapporti con gli Stati Uniti, Cuba rinunci ai suoi principi”, ha detto il ministro Rodríguez, facendo riferimento alle differenze che sussistono tra i due governi.

Nonostante le differenze, però, Obama e Castro un interesse in comune per darsi appuntamento sono riusciti a trovarlo: la partita di baseball tra la Nazionale cubana e i Tampa Bay della Florida.

I NUOVI AFFARI

In materia di business sono stati sanciti nuovi accordi. Sabato scorso la catena Starwood (Meridien, W, Westin e Sheraton) ha annunciato l’apertura di due alberghi di lusso a La Habana, entro la fine del 2016. Anche il sito Airbnb ha confermato di avere ricevuto l’autorizzazione degli Stati Uniti per accrescere le proprie attività sull’isola.

LE PROTESTE 

Non tutti, però, hanno salutato con entusiasmo la visita di Obama a Cuba. Prima dell’arrivo del presidente americano ci sono state proteste di piazza per chiedere la liberazione di alcuni prigionieri politici. La polizia ha arrestato decine di persone del gruppo “Damas de blanco”, che riunisce le mogli di ex prigionieri politici. Danilo Maldonado, leader dell’associazione, ha accusato Obama “di essere complice di una dittatura”.

cuba

Cosa fa Obama a Cuba

“Qué bola, Cuba?”, ha twittato Barack Obama appena atterrato sull'isola. Dopo aver rotto il ghiaccio con il popolare saluto cubano, il presidente degli Stati Uniti ha aggiunto: “Voglio incontrare e ascoltare direttamente il popolo cubano”. Il presidente americano è arrivato ieri sera all'aeroporto José Martí de La Habana, in compagnia della moglie Michelle e delle due figlie; una visita storica che rafforza la…

Vi spiego perché a Roma i conti non tornano

Quanto vale Roma Capitale? Quanti soldi lo Stato nazionale è disposto a spendere per finanziarne le funzioni? La risposta la fornisce il Commissario straordinario Francesco Paolo Tronca, il prefetto venuto da Milano, con una precisione tutta meneghina. Nessuna colpa, per carità. Ecco cosa si legge nella Nota integrativa al bilancio comunale per l'esercizio 2016 - 2018: "I valori scaturenti dall'analisi…

Popolare di Milano e Banco Popolare, tutti i costi del matrimonio

Dopo una fase stallo, con la discesa in campo del governo di Matteo Renzi, sono ripresi di slancio i preparativi per le nozze tra il Banco Popolare e la Popolare di Milano (Bpm). Il giorno cruciale per l'integrazione è martedì 22 marzo, quando cioè si riuniranno i consigli di amministrazione dei due istituti di credito per emettere il verdetto sull'operazione e…

Tutti gli inghippi dell'Italicum

Dunque, coloro che, in vario modo, come chi scrive, hanno sollevato perplessità e dubbi sul testo dell’Italicum, non possono che essere ragionevolmente soddisfatti per la pronuncia del tribunale di Messina. Infatti, il 17 febbraio 2016, quell’Assise ha accolto ricorsi di grande importanza. Nel novembre 2015, alcuni cittadini hanno presentato un ricorso affinché venga dichiarato il loro diritto soggettivo di elettorato, così come previsto e…

Ettore Gotti Tedeschi e Gian Luigi Gigli

La lettera di Ettore Gotti Tedeschi a Papa Francesco

Il prof. Ettore Gotti Tedeschi, vecchio presidente dello IOR (Istituto Opere Religiose) del Vaticano, anch’egli stanco della inconcludente politica socio-economica, priva di etica e di valori morali condivisi, ha scritto direttamente al Papa per invitarlo ad assumere iniziative concrete con i responsabili politici degli Stati per un’opera politicamente concreta. La condizione di povertà e di precarietà in cui l’Italia è…

Polizia di Stato, chi sarà il successore di Alessandro Pansa?

Nel consueto totonomine riguardo al prossimo capo della Polizia, e conseguenti fibrillazioni, si stanno sottovalutando due elementi da cui non si dovrebbe prescindere: il tipo di carriera dei candidati e l’anno del loro pensionamento. Da trent’anni, infatti, i governi che si sono succeduti hanno ritenuto che il capo dei poliziotti dovesse essere un poliziotto e non un funzionario proveniente dalla…

Jyrki Katainen

Acciaio, ecco come e perché l'Europa attacca la Cina

Negli ultimi giorni l’Europa da una parte ha messo in serie difficoltà gli olivicoltori italiani (e non solo), con la decisione di togliere i dazi alle importazioni di olio proveniente dalla Tunisia; dall’altra, invece, è intervenuta a sostegno della siderurgia europea. I NUMERI L’Unione europea è il secondo produttore di acciaio al mondo, dopo la Cina; il settore rappresenta l'1,3%…

Herman Simm

Cosa succede tra Estonia e Russia in materia di spionaggio

Nel febbraio 2016, il cittadino estone Maksim Gruzdev è stato condannato a 4 anni da un tribunale di Tartu, per aver passato ai russi informazioni sui servizi di sicurezza estoni. L'undici del mese, l'imprenditore estone Raivo Susi è stato arrestato all'aeroporto Sheremetyevo di Mosca, con l'accusa di spionaggio. Difficile pensare a una coincidenza, dato che gli eventi contestati risalgono al…

Perché non condivido i timori di Marco Travaglio sulla normalizzazione dei magistrati

Se lo scrive lui, Marco Travaglio, che i magistrati li conosce e li frequenta per ormai antica consuetudine professionale, sapendone raccogliere o intuirne gli umori, specie nelle aree più esposte o attive, si potrebbe essere tentati di credergli. Che sia in corso cioè un pianificato tentativo del presidente del Consiglio e degli amici - fra i quali il vice presidente del…

×

Iscriviti alla newsletter