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65 persone sono morte in un attentato terroristico al Lahore in Pakistan. Erano per lo più donne e bambini e quasi tutti cristiani che celebravano la Pasqua.

L’attentato è stato rivendicato dalla fazione pachistana dei talebani. Vorrei chiedere alla celebre esperta Fiorella Mannoia se anche quelle morti sono colpa dell’Occidente, se anche quelle donne e quei bambini rientrano nel conto de ” i loro morti per i nostri morti”, se celebrando la Pasqua in un parco giochi avevano fatto anche loro qualcosa per farsi odiare.

Cara Fiorella Mannoia, anche i cristiani uccisi in Pakistan sono colpa dell'Occidente?

65 persone sono morte in un attentato terroristico al Lahore in Pakistan. Erano per lo più donne e bambini e quasi tutti cristiani che celebravano la Pasqua. L'attentato è stato rivendicato dalla fazione pachistana dei talebani. Vorrei chiedere alla celebre esperta Fiorella Mannoia se anche quelle morti sono colpa dell'Occidente, se anche quelle donne e quei bambini rientrano nel conto…

Tutti i dettagli sull'attentato in Pakistan

È di almeno 65 morti e oltre duecento feriti il bilancio dell'attentato che ha colpito un parco pubblico di Lahore, in Pakistan. L'esplosione è avventa al Gulshan-e-Iqbal Park, ritrovo popolare in un quartiere residenziale, dove molte persone si erano radunate per passare la giornata nel parco, ricco di attrazioni e spazi per bambini. Diversi dei testimoni sentiti dai media sul posto raccontano di…

L'Egitto, Regeni, il New York Times

L'Editorial Board del New York Times scrive che per gli Stati Uniti è arrivato il momento di "ripensare" le relazioni con l'Egitto. Washington e il Cairo mantengono rapporti di collaborazione, essenzialmente impostati sull'approvvigionamento militare egiziano, ma anche su una lettura (non troppo ufficiale) del presidente/generale Abdel Fattah al Sisi come elemento di stabilizzazione nell'area. L'Egitto è il paese più popoloso…

Ecco dove Sanders batte Hillary e riduce il distacco

Bernie Sanders vince a mani basse nei caucuses democratici dell’Estremo Ovest degli Stati Uniti, dall’Alaska allo Stato di Washington alle Hawaii. Il senatore del Vermont intacca così il vantaggio di Hillary Clinton in termini di delegati nella corsa alla nomination democratica, anche se il margine dell’ex first lady resta molto largo: Sanders ha ora superato i mille delegati, ma la…

Acea, perché Marco Travaglio su Virginia Raggi non mi ha convinto

Marco Travaglio può cercare di metterci una toppa. Ma la frittata è fatta. Invocare la presenza dei cattivissimi “poteri forti” - leggi Francesco Gaetano Caltagirone - serve a poco. La verità è che la prima uscita impegnativa di Virginia Raggi ha determinato un piccolo terremoto. I fatti sono noti, ma è bene ricordarli. Intervistata da Maria Latella, nello studio di…

L'Europa giudaico-cristiana combatta Isis

Riceviamo e volentieri pubblichiamo Ancona morti. Una lunga scia di sangue senza fine. Gli attentati di Bruxelles portano lutti, tragedie. Queste tragedie evidenziano non solo la vulnerabilità della vecchia Europa ma la sua debolezza politica spaventosa. In questi momenti si raccolgono le dichiarazioni di chi governa che sono le stesse di quelle rese nei mesi scorsi difronte ai fatti sanguinosi…

La forza delle tradizioni

Sono passato per l’aeroporto di Bruxelles due volte la scorsa settimana, sapendo che ormai ogni viaggio è a rischio. Pochi giorni dopo l’ennesima strage, che si aggiunge a quelle che insanguinano l’Africa e il Medio Oriente. Millenni di storia di civiltà non hanno cambiato l’animo umano: la barbarie continua a segnare Paesi e popoli, allora come ora. E, sia ben chiaro,…

Ecco chi è Faysal Cheffou, il terzo uomo del commando di Bruxelles

“L’homme au chapeau”, ovvero il terzo uomo con il cappello nero apparso nelle immagini delle videocamere di sorveglianza dell’aeroporto belga di  Zaventem, adesso ha un nome e un cognome (e una professione). FAYSAL CHEFFOU: PROFESSIONE GIORNALISTA È Faysal Cheffou, giornalista free-lance, che da circa due mesi era nel mirino degli inquirenti perché pare reclutasse alla causa dell'Islam radicale rifugiati o…

Vi spiego i delicati equilibri politici in Iran

Nel delicato scacchiere mediorientale, il ruolo dell'Iran sarà destinato a crescere negli anni a venire: e la rimozione progressiva delle sanzioni economiche, che tanto interessa anche alle imprese italiane, è soltanto una delle ragioni che inducono a crederlo. In occasione del Capodanno persiano, il Nowruz, che coincide con l'arrivo della primavera, vi sono stati almeno due eventi molto significativi: il primo è stato un messaggio…

trump stato islamico, isis, al qaeda

Il doppio gioco dell'Arabia Saudita con Isis

L'ultimo grave episodio terroristico di Bruxelles getta nello sgomento l'opinione pubblica anche perché non è facile opporre a queste carneficine una risposta che sia in grado di tranquillizzare la gente. Viviamo in sistemi tecnologicamente e funzionalmente molto complessi e perciò anche facilmente vulnerabili perché la loro complessità include interstizi nei quali i malintenzionati organizzati possono facilmente infilarsi per provocare danni…

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