La conferenza franco-saudita di New York potrebbe restare un episodio diplomatico. Ma potrebbe anche preludere a un nuovo allineamento internazionale sul Medio Oriente. Per Israele, che guarda alla normalizzazione con Riad come a un obiettivo strategico, è certamente l’ennesimo segnale di quanto la brutalità della guerra a Gaza abbia complicato la protezione della sua identità internazionale
Archivi
Sullo spazio del Centro nel Campo Largo Franceschini ha ragione. La riflessione di Merlo
L’attuale conformazione del cosiddetto Campo Largo è spostato a sinistra, sottolinea in una riflessione Dario Franceschini, e sarebbe perfettamente inutile una guida moderata di una coalizione radicalizzata. Per questo chiunque faccia capo al Centro non può che guardare, con queste premesse, altrove. La riflessione di Giorgio Merlo
Guerra ibrida da manuale. Cosa minaccia le elezioni in Moldavia
A pochi giorni dalle elezioni parlamentari, la Moldavia diventa epicentro della guerra ibrida russa. Raid della polizia su asset infiltrati, reti sociali inquinate e operazioni di disinformazione sempre più sofisticate. Un laboratorio che Mosca usa per testare tecniche da esportare anche nell’Ue
Garibaldi salpa verso l’Indonesia. Roma vende la sua storica portaerei
Dopo quarant’anni di servizio, la portaerei Garibaldi si appresta a lasciare la Marina militare italiana per essere ceduta all’Indonesia. L’unità, protagonista di missioni internazionali dagli anni ’80 in poi, verrà riconvertita come piattaforma moderna per droni e operazioni di sorveglianza. Prima della vendita erano state valutate ipotesi alternative, dal lancio di satelliti alla musealizzazione, mai concretizzate
Farmaceutica, bene le riforme ma serve investire dove si genera valore. L'appello di Eli Lilly
Il governo ha intrapreso la strada giusta, ma il tempo stringe. Dall’intervista al ceo di Eli Lilly, Dave Ricks, arriva un appello: investire dove si genera più valore, cioè nei farmaci innovativi. Perché puntare su ricerca e sviluppo significa migliorare la salute dei cittadini, ridurre i costi sociali ed economici e rafforzare il tessuto industriale nazionale
Verso la nuova Unga, de profundis dell'Onu? La riflessione dell'amb. Castellaneta
Che fare per cercare di rivitalizzare quello che resta dell’Onu? Bisognerebbe ripartire da una governance più snella e che rifletta in maniera più fedele i nuovi equilibri di potere a livello internazionale, consentendo da una parte una maggiore partecipazione del cosiddetto Global South ma anche stimolando un maggiore coinvolgimento dell’Europa. Il commento di Giovanni Castellaneta
Perché il filo-putinismo di Salvini è un danno per tutti. Parla Fassino
Salvini cavalca un estremismo filo-putiniano con argomenti privi di qualsiasi riscontro. In questo modo, facendosi megafono del Cremlino, mina pesantemente la credibilità del nostro Paese sullo scenario internazionale. Difendere l’indipendenza e la libertà dell’Ucraina significa difendere la nostra stessa libertà. Per questo dobbiamo confermare, fino in fondo, che l’Italia concorre e partecipa a tutte le iniziative internazionali che vanno nella direzione di fermare la guerra e tutelare la sovranità ucraina. Colloquio con il vicepresidente della Commissione Difesa, Piero Fassino
Kyiv pensa in grande. Debutta la versione XXL del Toloka
Kyiv ha mostrato per la prima volta il Toloka-1000, un Uuv lungo 12 metri con raggio dichiarato di 2.000 km. Esponente maggiore della famiglia di droni subacquei creata da Brave1, potrebbe essere un game changer per l’Ucraina nel teatro del Mar Nero
Lockheed svela Vectis, il drone stealth che affianca i piloti umani
Lockheed Martin ha annunciato Vectis, un drone stealth progettato per affiancare i caccia tradizionali in missioni complesse. Capace di operare in autonomia e di svolgere compiti rischiosi al posto dei piloti umani, rappresenta un esempio dei sistemi collaborativi destinati a influenzare la futura generazione di aerei da combattimento
Gaza merita unità (non propaganda). La riflessione di Bonanni
Al posto dell’unità sindacale, abbiamo scioperi separati che alimentano disagi nei trasporti, nella scuola, nella sanità. A pagare il prezzo sono i cittadini più fragili, proprio quelli che dovrebbero essere difesi. E mentre le sigle si frammentano, la discussione vera — quella che dovrebbe partire nelle scuole, tra i giovani, nelle università — resta assente. Il commento di Raffaele Bonanni, già segretario della Cisl
















