E' parso vomitevole il tentativo di talune forze sgangherate di opposizione di attribuire al governo e al ministro Angelino Alfano la responsabilità della guerriglia urbana che, il Primo Maggio, ha devastato alcuni quartieri di Milano. Parlare, però, di "strategia vincente'" - come ha fatto il ministro in Aula alla Camera - mi sembra esagerato. Quando si è costretti a contenere…
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Pensioni, chi ha fatto lo gnorri?
Seguiamo, sul calendario, le tappe della sentenza sfascia/bilanci della Consulta, nel loro intreccio con altri eventi che si sono verificati nel frattempo. Il 10 marzo la Corte Costituzionale prende, in modo rocambolesco, una decisione che "costa" a regime poco meno di 17 miliardi. Esattamente un mese dopo il governo presenta il Def. Il documento non affronta il problema degli effetti…
Da Pippo Civati a Rosy Bindi. Ritorno al futuro
Dopo l'approvazione dell'Italicum, secondo Rosy Bindi ormai anche il futuro non è più quello di una volta. ++++ Marco Rizzo, segretario del Partito comunista (sic), in un'intervista: "Ridiamo valore all'ideale comunista, ridiamo centralità all'internazionalismo proletario". Sono d'accordo: ridiamo. ++++ Jacques Delors, una delle personalità più eminenti del progressismo europeo, ha scritto: "Da Pierre Mendès-France ho imparato una grande lezione: è meglio perdere un'elezione che perdere…
Italicum e futuro della rappresentanza
L’Italicum è stato approvato dal Parlamento e firmato dal Presidente della Repubblica, facendo riemergere, al di là del meccanismo mediatico, il tema della rappresentanza nel processi democratici. Un dibattito importante perché qualsiasi democrazia si deve fondare su una legge elettorale che garantisca un principio: il sistema politico ed istituzionale deve essere realmente rappresentativo del corpo elettorale. E qui iniziano i…
Il Piano Juncker risolleverà l'Europa? I dubbi di De Nardis (Nomisma)
"E' dubbio che il piano Junker possa costituire quella politica di investimenti per il contrasto delle tendenze alla stagnazione di cui ha bisogno l’Europa". E' quello che si legge nell'analisi di Sergio De Nardis, capo economista di Nomisma, pubblicata oggi sulla Newsletter del sito del Think Tank bolognese. LO SCENARIO Scrive De Nardis: “La ripresa in Europa è ineguale. In molte…
Libia e sbarchi, tutte le baruffe tra Anne Applebaum e Federica Mogherini
Il divario tra gli annunci di Bruxelles e la soluzione di problemi concreti, come quello delle carrette del mare che partono dalla Libia, non è mai stato così ampio. E se in passato gli osservatori d'oltreoceano hanno riso dello scarso decisionismo europeo, oggi iniziano ad esserne seriamente preoccupati. Il dubbio sorge spontaneo, dopo il pungente commento pubblicato nei giorni scorsi sulle…
Semplici come colombe e prudenti come i serpenti
Per chi ha avuto la pazienza e la generosità di seguire le mie frequenti note sul tema, ben conosce la mia totale avversione per questa Legge super truffa, partorita dallo scellerato patto del Nazareno e resa ancor più nefasta per l’attribuzione del premio alla lista e non alla coalizione; un premio che non esiste in nessun sistema elettorale al mondo…
Regionali, benvenuti nei laboratori di Umbria e Marche
Grazie all'autorizzazione del gruppo Class editori pubblichiamo l'articolo di Giovanni Bucchi apparso su Italia Oggi, il quotidiano diretto da Pierluigi Magnaschi. Le uniche regioni dove il centrodestra è riuscito a mettere in piedi qualcosa di nuovo rispetto al passato sono proprio quelle cosiddette rosse del centro Italia nelle quali non la coalizione ha molte speranza di vittoria. Esclusa la Toscana,…
Delusioni da QE: l’inconcludenza anglo-americana
Ora che anche il dato del Pil Usa ha deluso gli osservatori, con un povero +0,2% di crescita, dopo che era accaduto lo stesso con quello inglese, col suo misero +0,3%, mi chiedo se il vero danno che rischiano di provocare i vari QE non finirà col coincidere con quello che tutti dicevano di voler evitare: la perdita di fiducia.…
Italicum, i Popolari e il funerale della democrazia
La democrazia è morta e il suo funerale è stato celebrato a Montecitorio dai Popolari per l'Italia di Mario Mauro, con tanto di corona di fiori, cuscino funebre (sul nastro dorato si leggeva “Costituzione 1947/2015 Renzius dux posuit”) e propositi referendari. Il movimentismo al centro delle nuove strategie popolari, che verosimilmente dovrebbero prendere forma all'indomani delle prossime elezioni regionali, quando…













