Dalla seconda e conclusiva giornata della Conferenza sulla ricostruzione del Paese, a Roma, arrivano nuovi e strategici accordi tra il sistema Italia e il governo di Kyiv. Ecco quali
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Usa e Cina misurano le distanze. Il dialogo prudente tra Rubio e Wang in attesa di un vertice Trump-Xi
A Kuala Lumpur, Marco Rubio e Wang Yi si incontrano per la prima volta dopo il ritorno di Trump, in un clima di tensione su Taiwan e dazi. Dialogo aperto ma prudente, con la prospettiva di un futuro vertice Trump-Xi
Deterrenza nucleare, cosa significa il nuovo accordo franco-britannico per l’Europa
Francia e Regno Unito rilanciano la loro cooperazione nucleare con un accordo che prevede risposte congiunte in caso di crisi, ma senza rinunciare alla sovranità nazionale. L’intesa include anche una stretta collaborazione su tecnologia e industria militare, mentre in Europa crescono i timori circa un ritiro dell’ombrello nucleare Usa
Scommessa Odessa per l'Italia. Tutti i progetti per Kyiv
La conferenza di Roma si chiude con due elementi: il piglio sistemico che le firme hanno seguito, a dimostrazione di un approccio ampio al macro tema della ricostruzione, e la notizia del viaggio a Kyiv dell’inviato speciale del presidente americano, Keith Kellogg, dopo la sua partecipazione all’incontro dei volenterosi
Kirkenes, il laboratorio per lo spionaggio russo
Un’inchiesta del Wall Street Journal ha recentemente mostrato il paradosso della cittadina di Kirkenes, nell’estremo Nord della Norvegia, piccolo centro abitato eppure epicentro di operazioni ibride e di spionaggio da parte di Mosca. Nel mentre, l’intelligence della Repubblica Ceca lancia l’allarme sull’utilizzo dei migranti per fini di hybrid warfare da parte del Cremlino
Ricostruzione e Ue. Due percorsi, una strategia per l’Ucraina. L'intervento di Kuleba
L’Urc 2025 rappresenta un’opportunità concreta per passare dalla definizione dei principi alla loro effettiva implementazione. Dopo tre anni di discussioni e dichiarazioni di intenti, il tempo è maturo per introdurre meccanismi operativi, chiarire le fonti di finanziamento che dovranno essere utilizzate. L’intervento di Dmytro Kuleba, già ministro degli Esteri dell’Ucraina e distinguished policy fellow di Ecfr
Arriva il battesimo del fuoco (simulato) per i carri M1A2 Abrams di Taiwan
I carri statunitensi M1A2 Abrams inviati a Taiwan lo scorso dicembre hanno fatto la loro prima comparsa pubblica durante le esercitazioni Han Kuang. Il presidente Lai Ching-te ne ha elogiato la potenza, ma le vulnerabilità emerse in Ucraina pongono interrogativi sull’efficacia senza adeguate contromisure contro i droni
Senza debito comune l'Europa è perduta. La rotta di Panetta
Davanti ai banchieri riuniti alla Bocconi di Milano, il governatore di Bankitalia rilancia la necessità di un titolo comunitario, senza il quale sarà impossibile realizzare quegli investimenti di cui l’Europa ha un disperato bisogno. E il dollaro debole è un’opportunità per il Vecchio continente
Il genocidio di Srebrenica e l'orizzonte euroatlantico dei Balcani
La commemorazione del trentesimo anniversario del massacro di Srebrenica è utile anche per fare il punto sui progressi e sugli errori compiuti in quella macro regione, area da un lato interessata dalle politiche europee di allargamento e dall’altro dalle mire dei super players esterni. Prezioso il richiamo del capo dello stato alle legittime aspirazioni dei popoli balcanici. Visita in Bosnia dell’alto funzionario dell’Ufficio per gli Affari europei ed eurasiatici degli Stati Uniti, Brendan Hanrahan
Armi, sanzioni, munizioni. Trump ricalibra la sua linea sull'Ucraina (e su Mosca)
Il sostegno di Trump all’Ucraina si rafforza, con la ripresa dei rifornimenti militari e la luce verde alla vendita di armi agli alleati europei che potranno usarle per rifornire Kyiv. E mentre il Senato lavora sulle sanzioni, Trump preannuncia una “dichiarazione importante”