Parliamoci chiaro, la soluzione Metec di Roberto Ginatta per la Fiat di Termini Imerese conviene a molti. Conviene alla Fiat di Sergio Marchionne che si defila alla chetichella e si lascia alle spalle lo stabilimento siciliano senza che nessuno fiati. Conviene ai sindacati che portano a casa il rinnovo della cassa integrazione che è sempre meglio della mobilità, e conviene…
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Renzi non è stato troppo renziano sull'articolo 18
Questo articolo è stato pubblicato oggi su La Gazzetta di Parma E’ encomiabile, dopo decenni di non-decisioni, che Matteo Renzi abbia rivendicato il suo dovere d’assumersi ogni responsabilità e il suo diritto di “fare delle scelte”. Per lungo tempo i nostri presidenti di Consiglio si nascondevano dietro le loro composite e perfino “strane” maggioranze -così fu ribattezzata quella dell’esecutivo Monti-,…
Perché i 5 Stelle senza Grillo conteranno ben poco per il Quirinale
Non si capisce perché le fughe di parlamentari grillini siano lette come decisive per eleggere il successore di Giorgio Napolitano. Si sprecano i commenti sulle possibilità che Matteo Renzi acquisirebbe, grazie a tali abbandoni. Bisogna almeno ridimensionare tali attese a fini quirinalizi, se non quasi azzerarle. Il segretario del Pd dovrà trattare con i titolari di pacchetti di voti. Quindi,…
Perché Putin è sull'orlo di una crisi di nervi
L'ultima mossa di Vladimir Putin è l'approvazione della nuova dottrina difensiva russa, pubblicata il 26 dicembre, che individua nella Nato la maggiore minaccia per Mosca. La preoccupazione prevalente, si legge nel documento, è "il rafforzamento delle capacità offensive della Nato direttamente alle frontiere russe, e delle misure prese per dispiegare un sistema globale di difesa antimissile". LA CHIAVE UCRAINA E…
Renzi sta con Merkel o contro Merkel?
Ha ragione il Times di Londra a incoronare Angela Merkel come personalità dell'anno? O ha ragione Foreign Affairs a temere che la Cancelliera finirà per favorire l'allontanamento della Germania dal cuore dell'Occidente? Come sono possibili valutazioni tanto diverse sulla politica estera tedesca? Il prestigioso quotidiano inglese, fiore all'occhiello dell'impero Murdoch in Gran Bretagna, scrive che la Cancelliera “si è dimostrata…
Ai piedi di Bergoglio, il gesuita: ritorno al neo-guelfismo
Lentamente si sta scivolando in una dolce dittatura catto-comunista-liberista con al centro il culto della personalità, quella del Papa gesuita Bergoglio, ai cui piedi si ritrovano tantissimi ex-comunisti che, coadiuvati dai media allineati o fiancheggiatori, rischiano di dar vita - più o meno consapevolmente - a un movimento culturale e politico simile al neoguelfismo che illo tempore spuntò attorno a…
Tito Boeri e l'avanzata di Repubblica nei Palazzi
I più maligni sostengono una sorta di convergenza parallela sempre più stretta fra il premier Matteo Renzi e l'ingegner Carlo De Benedetti. I maliziosi sottolineano come il quotidiano la Repubblica sia sempre più renziano a differenza di un Corriere della Sera sempre meno asettico nei confronti del presidente del Consiglio, verso cui il quotidiano diretto da Ferruccio de Bortoli non…
Il mio regalo di Natale a massacratori di donne e assassini di bambini
Era arrivata di notte la notizia e noi ci siamo attrezzate per capire ed essere informate e farci un’opinione . Si tratta di un Decreto del Consiglio dei Ministri varato, appunto in notturna il 1 Dicembre, testo del Decreto legislativo di attuazione della Legge delega 28 aprile 2014 che prevede, di fatto,la cancellazione, ma qualcuno lo chiama erroneamente depenalizzazione, di alcuni reati…
Tutte le grane di Putin
La Russia è la grande vittima di quello che sta accadendo. L’America, nei giorni scorsi, ha accarezzato l’idea di fare saltare Putin e di fare tornare la Russia ai tempi di Eltsin, quando era inoffensiva e in bancarotta. Putin ha agito in modo razionale, arretrando significativamente ma tracciando una linea da non superare. Senza troppo clamore ha congelato la situazione militare in…
Ecco come Napolitano ha strigliato i magistrati
Grazie all’autorizzazione del gruppo Class e dell’autore, pubblichiamo il commento di Massimo Tosti uscito sul quotidiano Italia Oggi diretto da Pierluigi Magnaschi Alla vigilia stretta delle dimissioni (annunciate e inderogabili) Giorgio Napolitano si è levato alcuni sassolini dalle scarpe. Soprattutto nei confronti della magistratura. Come presidente del Csm, avrebbe potuto, nel corso degli anni, sollecitare maggiormente le toghe a non…