Per misurare insieme l'impatto dell’innovazione digitale sulla vita e sul lavoro di PMI ed artigiani appuntamento dalle ore 11 con CNA NeXT , il festival dell'intelligenza collettiva promosso da CNA Giovani Imprenditori. Interverranno tra gli altri: il Ministro del lavoro e delle politiche sociali Giuliano Poletti, Alessandro Fusacchia (Capo di Gabinetto Ministero Istruzione Università e Ricerca), Stefano Firpo (Capo Segreteria Tecnica Ministro Sviluppo Economico), Massimo Artini (M5S), Stefano Micelli (Università Ca’ Foscari –…
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Chi era Alan Henning, il cooperante britannico decapitato dai terroristi di Isis
Alan Henning era un tassista con una profonda sensibilità umana. Voleva aiutare i bambini siriani ed è morto ieri, decapitato dai terroristi dello Stato Islamico. Il cooperante britannico decapitato ieri dall’Isis era arrivato in Siria per sostenere le vittime della guerra civile. Sposato e padre di due adolescenti, è stato sequestrato a dicembre mentre era in un campo di rifugiati.…
Benvenuti al teatrino renziano sull'articolo 18
Anvedi che Marino fa l’esternalizzazione/e caccia gli orchestrali/da sotto er Cupolone. --- Diego Della Valle si presenta a Servizio pubblico e annuncia che farà una sua proposta di governo, forse un partito politico di carattere personale. Si chiamerà "Della Valle dell’Eden"? --- Detto in confidenza, sono molto più somiglianti ad una norma di delega - minimamente in linea con quanto sancito dall’articolo…
Vivo o morto Shekau, Boko Haram resta un enorme problema. Dimenticato
Giovedì AFP ha diffuso un video che mostra Abubakar Shekau, il leader del gruppo islamista radicale nigeriano Boko Haram. O qualcuno che gli somiglia e si spaccia per lui. Già, perché al di là dei contenuti del messaggio recitato, la questione gira tutta intorno a chi sia in realtà quell'uomo. Shekau, alla guida del gruppo che sta dilaniando la Nigeria dal…
Tutte le contraddizioni del centrodestra spappolato
Il punto sulla prima contraddizione lo regala a Formiche.net la memoria dell'editorialista Francesco Damato. Il Silvio Berlusconi che oggi accusa Raffaele Fitto di essere “figlio di un vecchio democristiano” è lo stesso Silvio Berlusconi che circa 65 anni fa andava in giro per le strade di Milano a incollare i manifesti della Dc. In un centrodestra mai così spappolato e ingarbugliato,…
La mini svolta della Turchia contro Isis
Con una svolta di 180° (ma forse no) il Parlamento turco ha autorizzato il governo a seguire una politica più attiva in Siria e Iraq. E’ stata così rinnovata, ampliandola all’Iraq, l’autorizzazione a impiegare la forza, decisa nel 2012 e che scadeva sabato 4 ottobre, di impiegare la forza contro la Siria, concessa a seguito dell’abbattimento di un caccia turco…
Paolo Savona, il Sud e i partiti. L'analisi di Federico Pirro
Nel ringraziare il Prof. Paolo Savona per l’attenzione prestata a qualche mio intervento su questa testata con cui ho voluto richiamare l’attenzione sui molti e persistenti punti di forza dell’industria nel Sud - pur in una situazione di forti e crescenti difficoltà socioeconomiche dei suoi territori - ritengo meritevole di grande attenzione la sua recente proposta di creare un movimento…
Rileggiamo Keynes e Kuhn per tornare a crescere. L'analisi di Ajassa
Oltre a Keynes bisognerebbe rileggersi Kuhn. Dopo sette anni di crisi ciò che appare evidente in Italia e anche in Europa non è solo un problema economico di crescita. C’è qualcosa di più. Nelle letture più attente ciò che si delinea sono le ripercussioni di onde più profonde. Le onde lunghe del mutamento di due paradigmi fondamentali che si chiamano…
“Prima di tutto Italiani”, il mensile che dà voce agli Italiani all’estero
Non sarà un’agenzia di stampa o un elenco di notizie e manifestazioni, ma incarnerà un esperimento diverso. Dare voce agli Italiani che vivono all’estero innescando dibattiti, confronti e proposte per unire ciò che la geografia divide, grazie al comune denominatore dell’italianità. E’ “Prima di tutto ITALIANI”, un nuovo progetto culturale ideato dal Comitato Tricolore per gli Italiani nel Mondo che…
Vi spiego perché il Def di Renzi e Padoan è troppo ottimista sul debito pubblico
L’aggiornamento del Def per il 2014 segna una svolta inattesa: si fa finalmente chiarezza sugli errori di previsione contenuti in modo sistematico e generalizzato nei modelli econometrici utilizzati dai governi e dalle istituzioni internazionali. Sappiamo finalmente perché il debito pubblico italiano è tornato a crescere di 15 punti percentuali tra il 2009 ed il 2013, passando dal 112,5% del Pil…