Skip to main content

Di fronte alla crescente sfida ipersonica, l’Europa ai prepara a sviluppare delle contromisure adeguate. In questo contesto si inserisce l’accordo siglato da MBDA con l’Organizzazione congiunta per la cooperazione in materia di armamenti (Occar) per un un grant agreement del Fondo europeo per la Difesa (Edf) per il lancio della concept phase di Hydis2, lo studio per un intercettore per la difesa da minacce ipersoniche, e il relativo contratto di procurement. Hydis2 mira alla ricerca e alla definizione concettuale di un intercettore endo-atmosferico capace di contrastare minacce complesse, come missili balistici a traiettorie irregolari e missili e vettori ipersonici.

A luglio 2023, la Commissione europea aveva selezionato il progetto per un finanziamento e i governi di Francia, Germania, Italia e Paesi Bassi decisero di co-finanziarlo. Il programma ammonta a 140 milioni di euro, di cui ottanta provenienti dall’Edf. MBDA coordina il consorzio Hydis2, il quale riunisce 19 partner (provenienti da Italia, Francia, Germania, Spagna e Paesi Bassi) e oltre venti subfornitori in quattordici Paesi europei. Insieme a MBDA in Francia, Germania, Italia e Spagna, si segnalano, tra i partner industriali, i nostrani Avio e Avio Aero.

La firma tra MBDA e Occar segna l’inizio di una fase di studio triennale, un’importante pietra miliare il cui obiettivo è la selezione del concetto anti-ipersonico e antibalistico più idoneo ed efficace, con la relativa architettura di sistema d’arma. Da un punto di vista tecnologico ed industriale, ci si aspetta una maturazione delle tecnologie anti-ipersoniche e la creazione di una rete industriale per la futura produzione di tali sistemi. Oltre a questo, la nuova fase del programma faciliterà passi avanti sui più ampli fronti dell’armonizzazione di definizioni e interfacce.

Essenzialmente nello stesso momento arriva anche un accordo tra Stati Uniti e Giappone per co-sviluppare capacità atte a neutralizzare minacce ipersoniche nella glide phase, cioè il momento in cui il missile, dopo essere tornato nell’atmosfera, è relativamente più vulnerabile (tiene una traiettoria orizzontale, ma continua a viaggiare a Mach 5 e a mantiene capacità di manovra in volo). Come riporta DefenseNews, l’intercettore sarà disegnato da Raytheon Technologies o Northrop Grumman per essere inserito nel sistema di difesa antimissilistico Aegis della US Navy, di cui il Giappone pianifica di dotarsi con la costruzione di una nuova classe di navi militari, conformemente ai piani di riarmo delle Forze di autodifesa nipponiche. In altre parole, si tratta di un programma a chiara guida americana, ma ben inserito nei disegni di Tokyo, cui comunque spetterà la leadership nello sviluppo del sistema propulsivo del vettore. Mossi dall’assertività cinese, i due Paesi sono concordi nello sviluppare la piattaforma il prima possibile, con il Congresso americano che spera di vedere un primo impiego per il 2029 (in anticipo rispetto a precedenti previsioni che fissavano l’obiettivo a metà anni trenta).

Difesa aerea, passi avanti per le capacità anti-ipersoniche europee (e non solo)

Di Nicola V. Stellini

Occar e il consorzio Hydis2, guidato da MBDA, firmano un nuovo accordo triennale da 140 milioni per ricerca e definizione concettuale di capacità anti-ipersoniche. L’Italia c’è, l’Ue pure. Intanto, anche dall’altra parte del mondo, Usa e Giappone si muovono

Il check in dei voli ora si fa a Termini. Ecco l’iniziativa di AdR

Di Nicola V. Stellini

Aeroporti di Roma ha lanciato il nuovo servizio “Airport in the City”. Grazie a questa iniziativa i passeggeri di ITA Airways potranno effettuare il check in e lasciare i propri bagagli già alla stazione ferroviaria di Roma Termini, il primo servizio in Europa di questo genere

Payback, conto alla rovescia. Come si muoverà il governo

La prossima settimana la Corte costituzionale si pronuncerà sulla sentenza del Tar del Lazio che ha messo in dubbio la legittimità costituzionale della norma che impone alle imprese biomedicali di concorrere al disavanzo delle Regioni. Ma Fratelli d’Italia è pronto a intervenire, coperture permettendo

Al Rome Summit Parolin e Tajani spiegano cosa lega lavoro e natalità

Le sfide per le imprese di domani passano dai principi sanciti dalla Dottrina Sociale della Chiesa. La persona umana deve essere sempre al centro di ogni ragionamento, anche produttivo, e i diritti sociali rappresentare un cardine sul quale impostare la propria azienda. Gli interventi del segretario di Stato Vaticano e del vicepremier ieri all’ambasciata Italiana in Santa Sede all’evento organizzato da Ucid

La nuova Ue, Cina e Russia. Cosa c'è dietro il caso Fico secondo Politi

“L’Europa che si voleva più geopolitica non è sempre consapevole di cosa questo voglia dire. E questo i cittadini lo sentono”. Conversazione con il direttore della Nato Defense College Foundation. Alcuni temono il rischio guerra civile dopo l’attentato al presidente slovacco, ma non ci sono i prodromi

Il miliardario McCourt vuole comprare TikTok senza l'algoritmo. Ecco perché

L’imprenditore ha fatto presente il suo interesse, pur essendo consapevole che l’azienda cinese non si priverà della sua formula magica. Per lui andrebbe bene così, “perché stiamo pensando a un’architettura differente” capace di rivoluzionare Internet. Non è l’unico a mettere gli occhi sulla piattaforma. Ma per nessuno sarà facile riuscire nell’intento

Cosa minaccia le banche europee secondo la Bce

Nel suo rapporto semestrale sulla stabilità finanziaria, Francoforte ammette l’ottima tenuta degli istituti della zona euro, pur paventando possibili rischi qualora i conflitti alle porte dell’Europa si aggravassero. Tanto che il taglio dei tassi previsto per l’estate potrebbe essere un caso isolato

Il destino di Giorgetti tra San Sebastiano e Bruxelles. L'opinione di Cangini

Non sappiamo se è vero che Giancarlo Giorgetti accarezzi il sogno di addormentarsi a Roma per risvegliarsi a Bruxelles, ma è verosimile che intenda scongiurare l’incubo di diventare il capro espiatorio di leader politici poco previdenti e pochissimo lungimiranti… L’opinione di Andrea Cangini

Il caso georgiano apre una spaccatura in Europa. E c'entra Budapest

Mentre gli Stati Uniti hanno reagito immediatamente all’approvazione della “foreign law agents” da parte del Parlamento georgiano, l’Europa ha avuto difficoltà nel trovare una posizione comune. Principalmente per l’opposizione dell’Ungheria

Focus cybersicurezza. Il G7 fa il punto sulle nuove minacce

Il Gruppo di Lavoro G7 sulla Cybersicurezza si riunisce a Roma. Sul tavolo dei lavori la disinformazione (con un occhio speciale all’AI) e le attività di incursione e hackeraggio. Obiettivo: difendere le democrazie e aumentarne la cyber resilienza

×

Iscriviti alla newsletter