Qualche tempo fa su questo blog diffusi alcuni dati sull'identikit del lobbista o addetto alle pubbliche relazioni italiani. Tra i dati, uno era particolarmente intrigante, forse perché nettamente in controtendenza con l'opinione comune: 6 volte su 10 l'addetto alle pubbliche relazioni in Italia è donna. Quella della predominanza femminile nel settore delle pubbliche relazioni non è una tendenza nazionale. Al…
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Sturzo e De Gasperi, la nostra storia migliore
Riceviamo e volentieri pubblichiamo L'8 agosto del 1959 moriva Luigi Sturzo, fondatore del Partito Popolare Italiano. La sua opera rappresentò, in quel tempo, un vera rivoluzione politica. I cattolici si organizzavano e si proiettavano nell'impegno politico dopo il primo conflitto mondiale. Don Sturzo portava nel circuito della politica una esperienza maturata nelle autonomie locali e il fervore per la giustizia,…
Alitalia-Etihad, storia di un matrimonio
A tre settimane dall'arrivo di James Hogan a Roma per la presentazione della rotta Roma-Abu Dhabi, il numero uno di Etihad è di nuovo nella nostra capitale per un'altra occasione, molto più importante: la firma dell'accordo di investimento di 1758 milioni di euro finalizzato al potenziamento della nostra compagnia di bandiera. PARLA JAMES HOGAN "Se siamo qui è perché ci…
Perché l'Occidente non deve snobbare quanto succede in Turchia con Erdogan
Domenica si avranno per la prima volta le votazioni per l’elezione diretta del Presidente della Repubblica in Turchia. Tutto fa presagire una vittoria dell’attuale premier (peraltro ancora in carica, nonostante sia candidato alla presidenza) Recep Tayyip Erdogan, e tutto fa pensare che la sua vittoria porterà ad un’accelerazione della svolta autoritaria a cui si assiste nel paese in questi anni.…
Quella guerra dimenticata e l'ambiguità italiana
C'è un conflitto antico e mai sopito di cui si parla sempre (troppo) poco. E' quello che vede vittima il popolo armeno e protagonista il territorio del Nagorno-Karabakh. La minaccia viene dallo Stato potente (in quanto ricco e ben armato) dell'Azerbaijan. Per evitare nuove guerre, la comunità internazionale si è affidata alla mediazione Osce con la leadership di tre Paesi…
Il peso delle lobby mediorientali in USA: l'Iraq e il Kurdistan
Nel ricostruire la decisione di Barack Obama, con cui giovedì ha dato il via libera a raid aerei mirati sull'Iraq - di nuovo, a tre anni di distanza dall'abbandono militare del paese - molti hanno letto l'influenza delle lobby irachene e soprattutto curde. Un'azione di pressione che nelle ultime settimane si era intensificata, con l'IS che si consolidava e all'esercito…