L'onda repubblicana alle elezioni di midterm ha travolto il democratico Barack Obama, che inizierà gli ultimi due anni della sua presidenza da lame duck (anatra zoppa). Dopo 8 anni, il Grand Old Party torna ad essere maggioranza anche al Senato, aprendo scenari imprevedibili fino a qualche mese fa e rimestando le acque, finora piuttosto ferme, della corsa alle presidenziali del…
Archivi
Dopo gli stress test sul ponte sventola bandiera b(i)anca
C’è sempre del metodo nella follia, e dovremmo ricordarlo tutti. E basta osservare quanto sia scrupolosa la metodica dei matti per comprendere quanto ciò che a noi pare insensato, a loro appaia assolutamente coerente. Perciò se l’avvio della supervisione unificata della Bce, che inizia oggi, vi è sembrata avventata, è bene sappiate che la volontà dei banchieri ha una coerenza…
Come sarà il dopo Obama
Quando Horace Walpole scrisse per la prima volta l'espressione anatra zoppa, in una lettera all'amico Horatio Mann, intendeva qualcuno che non riesce a pagare i propri debiti e la battuta, infatti, era in voga alla borsa di Londra nella seconda metà del Settecento. Quel che capita adesso a Barack Obama ha molte somiglianze con il significato originario di lame duck,…
Effetto Midterm anche sulla Fed di Yellen?
Negli Usa tassi sostanzialmente stabili alla vigilia delle elezioni di metà mandato che si sono concluse con una netta vittoria dei repubblicani che hanno così conquistato anche il Senato. La presenza dello stesso colore politico nei due rami del Congresso rende potenzialmente più celere il processo di approvazione delle leggi, ma allo stesso tempo potrebbe avere risvolti anche in tema…
Così a Parma si studiano i Brics
La città ducale e i BRICS, un binomio solo all’apparenza inusuale. Per due giorni a Parma si terrà una conferenza internazionale dedicata ai cinque Paesi emergenti che dominano la scena economica mondiale. Il 6 e 7 novembre, su iniziativa della professoressa Lucia Scaffardi, coordinatrice del “BRICS Parma”, l’osservatorio giuridico dedicato proprio allo studio del network tra Brasile, Russia, India, Cina…
Renzi, Juncker e i tafazzismi strabici
Che cosa resta della scaramuccia fra Jean-Claude Juncker e Matteo Renzi? Resta una Legge di stabilità che farà passare la pressione fiscale dal 43,3 per cento di quest'anno al 46,6 per cento del 2016. Magari anche per colpa dei solerti burocrati di Bruxelles parzialmente frenati dai politici alla Juncker, ha fatto quasi capire il nuovo presidente della Commissione europea. I…
Le elezioni dei Comites? Un piatto di lenticchie
Le prossime elezioni Comites? “Un piatto di lenticchie” che costano ai contribuenti italiani, in un momento di gravissima difficoltà economica, ben sette milioni di euro. La tornata elettorale che sta facendo discutere per modus e tempi sarà un flop annunciato, per via dell'inversione dell'opzione, con gli aventi diritto - i cittadini italiani all'estero - che devono farne richiesta apposita agli…
Silicon Valley al servizio dei terroristi?
Secondo Robert Hannigan, nuovo direttore del GCHQ, l’agenzia di SigInt del servizio segreto britannico, i provider di internet statunitensi sono diventati delle vere e proprie "reti di comando e controllo" per i terroristi. La dichiarazione pubblicata in prima pagina dal Financial Times è una vera e propria “bordata” contro le aziende della Silicon Valley che, come ammette Hannigan, sono riottose…
Ecco perché Obama ha perso il voto latino
Gli ispanici, o meglio, i latinos sono stati finora uno dei punti forti di Barack Obama. Hanno contribuito fortemente alle sue vittorie nelle elezioni presidenziali del 2008 e del 2012. Oggi, invece, si dichiarano delusi dalla gestione del presidente americano e hanno pesato nella conquista repubblicana del Senato che fa del presidente "un'anatra zoppa". Obama non ha presentato nessuna proposta concreta…
Perché i mercati temono un Draghi azzoppato
La cornucopia della Bank of Japan è passata temporaneamente in secondo piano, con il meeting ECB che guadagna il centro della scena, con il suo contorno di tensioni, timori e circolare di indiscrezioni. Il sentiment, gia fiacco, si è definitivamente inabissato al comparire di indiscrezioni targate Reuters secondo cui ci sarebbe maretta nel Governing Council ECB: a Draghi verrebbe rimproverata…















