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Grazie all’autorizzazione del gruppo Class editori pubblichiamo il commento di Marco Bertoncini apparso su Italia Oggi, il quotidiano diretto da Pierluigi Magnaschi.

Più difficoltà incontra, più Matteo Renzi rilancia. Tenuto conto che la campagna elettorale (europea, regionale e amministrativa: mai dimenticare il triplice livello) durerà ancora un mese, c’è da chiedersi come potrà il loquace presidente del Consiglio serbare questo ritmo. Un fatto è indiscutibile: non ci sono precedenti di politici altrettanto doviziosi d’incessanti susseguirsi di promesse, impegni, giuramenti, perfino «facce» messe (ormai non si contano più vicende e vertenze per le quali Renzi abbia assicurato di volerci «mettere la faccia»).

80 EURO

Dalle opposizioni e, in certa misura, dalla stampa erano arrivate doglianze perché dal dono degli 80 euro erano esclusi pensionati, incapienti, partite Iva? Ecco che Renzi sfida tutti gli scettici, assicurando a gran voce altre diminuzioni di tasse per qualche milione d’italiani, fra anziani e autonomi e poveri in canna.

DECRETO POLETTI

Quanto alla concreta realizzazione delle riforme, il cammino non coincide con tante belle e alate parole. Il decreto Poletti porta sì a casa la fiducia, ma al Senato si annunciano nubi. La speranza è che il sereno arrivi, eventualmente attraverso la ghigliottina di una nuova fiducia a un testo soltanto in piccola misura difforme rispetto a quello che oggi avrà il voto della Camera.

ITALICUM

Dell’italicum si sa soltanto che ogni decisione verrà assunta dopo il voto. Quanto alla riforma del Senato, Renzi punta tutto sul parziale rientro della fronda interna (pur con il fastidioso e costante ostacolo di Ada Finocchiaro, col contorno di svariati senatori, Vannino Chiti in testa) per avere alla fine l’agognato appoggio di Fi, in ossequio al patto del Nazareno. Renzi procede un passo dopo l’altro, dunque, senza la celerità tipica delle esternazioni vocali.

Renzi rilancia sempre perché rischia la palude

Grazie all'autorizzazione del gruppo Class editori pubblichiamo il commento di Marco Bertoncini apparso su Italia Oggi, il quotidiano diretto da Pierluigi Magnaschi. Più difficoltà incontra, più Matteo Renzi rilancia. Tenuto conto che la campagna elettorale (europea, regionale e amministrativa: mai dimenticare il triplice livello) durerà ancora un mese, c'è da chiedersi come potrà il loquace presidente del Consiglio serbare questo…

Cari sindacati, formarsi ai nuovi media è una rivoluzione che non tutti possono fare

C’è una mutazione in atto nei new media e bisogna attrezzarsi. In biologia senza variabilità genetica tutti gli esseri viventi dovrebbero, per ereditarietà, essere uguali al primo. Ma la scienza ci dice che la struttura del DNA, che è alla base della trasmissione dei caratteri ereditari, ha una stabilità relativa e non assoluta. Mentre la stabilità garantisce la conservazione dell’informazione…

Kamikaze si fa esplodere a Baghdad. Il video

A circa sette giorni dalle elezioni parlamentari, in Iraq gli attentati suicidi di moltiplicano. Come quello nel video, registrato lo scorso 20 aprile all'ingresso principale dell'università privata sciita di Kadhim, a Baghdad, e condotto da un cittadino tunisino reclutato dallo Stato islamico dell'Iraq e del Levante (Isis).

Il Fatto Quotidiano svela le mire renziane su Intesa Sanpaolo

Renziani in movimento nell'Ente Cassa di Risparmio di Firenze, dunque anche su Intesa Sanpaolo. Infatti la fondazione fiorentina è uno dei soci rilevanti della banca presieduta da Giovanni Bazoli visto che detiene oltre il 3% di Intesa. IL PALIO BANCARIO DI FIRENZE La presidenza dell'Ente Cari Firenze è scaduta, così al posto del presidente Giampiero Maracchi si sono aperti i…

Ucraina: Kiev attacca, Mosca e Washington si accusano

Sale nuovamente la tensione tra Kiev e Mosca. Il governo ucraino ha comunicato oggi l'uccisione di cinque militanti filorussi nell'Est del Paese, alle porte di Sloviansk. Tutto ciò è avvenuto mentre la Russia ha avviato nuove esercitazioni militari al confine con l'Ucraina. Le forze militari di Kiev stanno operando nelle regioni dell'Est per riprendere il controllo delle aree dove sono…

Chi incontrerà a Londra il ministro Padoan

Nell'agenda ufficiale del ministro dell'Economia, Pier Carlo Padoan, un incontro con investitori istituzionali a Londra per parlare dell'Italia non c'è. Eppure, secondo le indiscrezioni raccolte da Formiche.net in ambienti bancari milanesi, quell'incontro riservato ci sarà. D'altronde si sa che il 29 e il 30 aprile Padoan ha vari appuntamenti nella capitale inglese, dopo che lunedì 28 aprile sarà a Parigi…

Pizzi pazzo di Maria Elena Boschi. Le foto

Maria Elena Boschi è il ministro per le Riforme Costituzionali e i Rapporti con il Parlamento e, a 33 anni, è il ministro più giovane del governo Renzi. Dopo l'intervista istituzionale su SkyTg24 e dopo la recentissima copertina di Vanity Fair che la ritrae con un primissimo piano, non poteva non essere catturata dallo sguardo fotografico di Umberto Pizzi. La giornata…

Sul lavoro è ancora scontro ideologico. Vero Renzi?

Sul Jobs Act - tra l’altro ancora in fase di enunciazioni nebulose e non di testo  definitivo - è in atto un duro scontro ideologico, prevedibile, tra l’altro, da parte di chi le riforme non le vuole affatto. Già solo sulla prima parte, che riguarda i contratti a termine e l’apprendistato, si è scatenata l’offensiva dell’ala più conservatrice del partito…

Chi è Gerardo Werthein, l’imprenditore argentino dell’affaire Telecom-Generali

La famiglia Werthein ha una lunga tradizione imprenditoriale in Argentina, iniziata circa un secolo fa nel settore agricolo. Oggi il suo gruppo conta su partecipazioni in diverse imprese di telecomunicazioni, idrocarburi, edilizia, assicurazioni e persino vini e cavalli. I LEGAMI CON PERISSINOTTO Secondo Il Sole 24 Ore, nel 1999 Assicurazioni Generali ha iniziato a finanziare il gruppo Werthein. “Il rapporto finanziario…

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