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I numeri di Santacroce sulla giustizia

Pubblichiamo il commento di Federico Guiglia uscito su l’Arena di Verona, Giornale di Vicenza e Brescia Oggi Anche nella giustizia vale la regola del buon giornalismo: i dati separati dalle opinioni. Ma c’è poco da commentare sui numeri elencati dal primo presidente della Corte di Cassazione, Giorgio Santacroce, nella tradizionale inaugurazione dell’anno giudiziario. La durata media di un processo è…

Ciò che occorre è un sisma nelle coscienze della politica

Il terremoto di Cefalonia come plastica raffigurazione di un mondo che si ribella, dove la natura decide di dare un segno: tragico e di estrema rottura. Un sisma che non è solo nelle strade o nei meandri dell'isola ionica, ma drammaticamente intimo e che abbraccia anime e menti. L'eurocrisi è lontana dall'essere sanata, le approssimazioni strutturali non cessano di essere…

La verità di Brunetta

Renato Brunetta ha il dono della franchezza e ieri, in TV a 1/2 ora dall'Annunziata, ha semplicemente affermato la verità: se passa la legge elettorale "renzuscona" si va direttamente al voto. Immediata smentita del PD all'unisono con il mezzano Verdini, una ben strana accoppiata. Si teme la rivolta dei parlamentari già in subbuglio per una legge indigesta. Tra oggi e…

Proposta per il giorno della memoria

Forse siamo solo tutti molto ipocriti. Lo siamo nella misura in cui -pur consapevoli delle atrocità ereditate dalla storia- non ci curiamo di prevenire o di condannare atteggiamenti che possono perpetuare l'eco della pagina più nera della storia umana. Siamo ipocriti nella misura in cui tacciamo quando ci sentiamo dire: "Era meglio quando c'era Mussolini", o quando restiamo indifferenti davanti…

Il giorno della memoria

Il 27 gennaio si celebrerà il "Giorno della memoria". Della Shoah -in ebraico: sterminio, annullamento- oggi conosciamo tutto. Tuttavia, soltanto nel 1992 è stato pubblicato un testo che dovrebbe essere letto e illustrato agli studenti italiani (del resto, il "Giorno della memoria" è nato anche con un proposito educativo). Si tratta del verbale della conferenza berlinese di Wannsee, organizzata il…

L'Italicum è una pessima trovata. Ecco perché

L’Italicum, a mio avviso, è una pessima legge. Non tanto perché non consente di esprimere il voto di preferenza, l’argomento su cui, in modo strumentale, si concentrano le critiche nella convinzione di catturare così il massimo di consenso popolare a sostegno della modifica del testo base. Ed è veramente singolare che persino la minoranza del Pd sia diventata ‘’preferenzialista’’, dimenticando…

Qatar2022: Le grandi opere nel calcio, opportunità economica o di morte?

Una interessante analisi del portale politico Contropiano.org, ha portato alla ribalta il tema delle condizioni disumane dei lavoratori coinvolti nelle cosiddette "grandi opere". Questa volta però non parliamo di ponti, autostrade, centri residenziali o commerciali, bensì sport. Pensare solo al concetto di morte abbinato, per esempio, alla realizzazione/organizzazione di un mondiale di calcio è già un controsenso in termini. Eppure…

Condannati alle riforme senza virtù

per scongiurare il malaffare, oggi, si intende riformare la legge elettorale introducendo le preferenze. si dimentica, però, che la legge attuale fu votata proprio per abolire le preferenze, considerate causa di ogni orrore (vedi il famigerato voto di scambio). la attuale normativa sui concorsi nazionali nell'università è stata la risposta agli abusi commessi nei concorsi locali. ma questi ultimi, a…

Si ammazza il maiale, la festa

di Roberta Galeotti In questi giorni dell'anno si rinnova una delle più antiche tradizioni popolari della zona centrale d'Italia: il maiale. Uno dei momenti più sereni e conviviali delle famiglie abruzzesi, appunto, raccolte intorno al re delle nostre tavole. Amici e parenti riuniti per aiutarsi reciprocamente ad affrontare la faticata più appassionante dell'intero anno. Tradizione che da sempre rappresenta la…

Renzi fuori strada: la luna di miele è già finita?

Il pasticcio della Legge elettorale, denominata (chissà perché) Italicum è un fallimento su più fronti, tanto che iniziano a fioccare critiche da tutte le parti: dal PD al Senato e alla Camera (vedi critiche Bindi), dalle minoranze dell'Assemblea Nazionale (che pure si sono astenute), da costituzionalisti (ultimo Rodotà) e persino alcuni neo-eletti all'Assemblea Nazionale con Renzi, come la Segretaria del PD…

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