Da giovedì 23 ottobre, per tre serate, andrà in onda, su Rai 1, la fiction tratta liberamente dal libro “Noi del Rione Sanità” (Edizioni San Gennaro) di don Antonio Loffredo. L’auspicio è che questa narrazione, in cui “il sociale traina l’economico”, possa consentire di apprezzare anche la concretezza della massima attribuita a San Gaetano da Thiene: “Bisogna sfidare la Provvidenza, per essere schiaffeggiati dall’abbondanza”. La lettura di Nicotri
Cultura
Scuola e sostenibilità per il futuro dei giovani. La ricerca
Un recente studio condotto in Italia evidenzia come le scuole possano diventare attori chiave nella transizione verso comunità più sostenibili e inclusive. L’analisi del professor Idiano D’Adamo
Allegri ma non troppo. Ritratto di un allenatore (e molto di più)
Ritratto inedito di un allenatore di calcio sempre in bilico fra i risultati dei match, l’umore dei giocatori, il fanatismo dei tifosi, le critiche dei giornali. Un equilibrio instabile che ha creato un personaggio metapolitico, tratteggiato da un cronista parlamentare. La recensione di Gianfranco D’Anna
Se un innocente diventa colpevole. Ciccotti racconta i 40 anni di Fuori orario di Scorsese
L’11 ottobre 1985 usciva “After Hours” (“Fuori Orario”) il capolavoro di Martin Scorsese, con un eccellente Griffin Dunne. Un thriller, tra strano quotidiano e coincidenze, con un sotto-testo filosofico: la tua innocenza è legata al caso. Il punto dello storico del cinema Eusebio Ciccotti
Il potere oscuro dei meme nella radicalizzazione online. L'analisi di Preziosa e Martucci
I meme non sono più solo divertimento: diventano veicoli di radicalizzazione, normalizzano la violenza e rafforzano identità polarizzate. Le democrazie si trovano a dover bilanciare libertà di espressione e sicurezza, sviluppando strumenti per decodificare un linguaggio simbolico sempre più potente. L’analisi della professoressa Sabrina Martucci e del generale Pasquale Preziosa
Chi ha ricevuto il premio internazionale Angelo da Furci. Tutti i dettagli
Il Santuario del Beato Angelo ha ospitato la cerimonia di consegna del primo premio internazionale Angelo da Furci. A riceverlo sono stati padre Alejandro Moral Antón, Domenico Gani, Giuseppe Petrella, Gennaro Tornatore, Giampaolo Di Marco e Maria Pina Sciotti, figure istituzionali premiate per aver incarnato i valori del teologo agostiniano
L’eredità mediterranea come chiave per una nuova leadership. La riflessione di Granata e Granelli
“Essere stati è condizione per essere”, ci ricorda Fernand Braudel nella sua celebre introduzione al Mediterraneo, e solo conoscendo meglio chi siamo e come siamo arrivati ad oggi, possiamo costruire strade per il domani. Pubblichiamo la riflessione di Elena Granata e Andrea Granelli, tratta dal libro “Anima mediterranea. La leadership come arte della guida” (Luca Sossella Editore)
La grande lezione etica di Claudia Cardinale. Il ricordo di Ciccotti
Versatile in tanti ruoli, dalla umile donna (Il giorno della civetta) alla futura contessina (Il gattopardo) il talento di Claudia Cardinale (1938-2025), paragonabile a quello di Emma Thompson, è indiscutibile, tra le migliori attrici del cinema di sempre. È stata diretta dai maggiori registi del Novecento italiano e straniero: Luchino Visconti, Michail Kalatazov, Federico Fellini, Sergio Leone, ecc. Una vita riservata e di un grande spessore etico: ci ha lasciato il giorno di San Pio da Pietrelcina. Una nota dello storico del cinema Eusebio Ciccotti
Addio a Claudia Cardinale eterna Angelica del Gattopardo
“Rappresentava la libertà, un talento che ha contribuito alle opere dei più grandi, da Roma a Hollywood. Il suo sguardo, la sua voce e la sua aura abiteranno per sempre la storia del cinema” scrive unanime e commossa la critica per la scomparsa di Claudia Cardinale. Il ricordo di Gianfranco D’Anna
Perché difendo il cellulare sul banco. La versione di Ciccotti
Il recente divieto dell’uso dello smartphone in classe è sicuramente dettato da una legittima preoccupazione educativa da parte del ministro Giuseppe Valditara. Epperò, il telefonino, filosoficamente centrale nella nostra vita (Maurizio Ferraris), è ormai una estensione mcluhaniana del corpo umano. Un braccio che non va “potato” ma “regolamentato”, suggerisce Eusebio Ciccotti, saggista ed ex preside di liceo
















