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Dalla Fed alla Bank of England, scocca l'ora dei falchi

Nelle prossime ore il Fomc approverà un secondo rialzo dei tassi, probabilmente di 0,50 punti, sull’onda di un’inflazione ai massimi da 41 anni e della corsa dei rendimenti sui Treasury. Poi toccherà a Inghilterra, Brasile, ma non solo. Mentre in Europa si compra tempo. Per ora…

 

Prima il Pil. E la Cina smette di bastonare Alibaba e le Tech

Dopo due anni di repressione sull’industria tecnologica, Pechino cambia idea e mette in cima ai pensieri la crescita, allentando la stretta sulle big tech del Dragone. Perché tra capitali in fuga e mattone in agonia c’è poco da fare i duri e puri. Intanto, a New York…

Ferrovie lancia nuovi finanziamenti per 3 miliardi

Il consiglio di amministrazione del gruppo guidato da Luigi Ferraris ha deliberato l’emissione di nuove obbligazioni e il ricorso ad altri strumenti di provvista per un importo complessivo massimo di 3 miliardi di euro

Una banca al posto di tre. La Russia gioca la carta del risiko

La governatrice Nabiullina è pronta a sostenere la fusione dei tre principali istituti, ovvero Vtb, Otkritie e Rncb. Con il capitale sotto stress il consolidamento appare come l’unica chance di sopravvivere all’urto delle sanzioni. E non è la prima mossa disperata della banca centrale

Le implicazioni dell’imminente aumento dei tassi Usa

Dopo circa dodici anni di politica monetaria accomodante per non dire esplicitamente espansionista, caratterizzata da strumenti e misure non convenzionali, di cui la più nota è il Quantitative Easing, si passerà a una politica monetaria restrittiva. Il commento di Giuseppe Pennisi

Paghiamo in rubli, anzi forse. Cingolani e il dilemma europeo

Paghiamo in rubli, anzi forse. Cingolani e il dilemma europeo

Da Bruxelles il titolare del Mite parla della saga euro/rubli, salvagente per la credibilità europea (e russa) e fonte di imbarazzo per l’Ue. Per Torlizzi (T-Commodity) il ricorso al gas russo è inevitabile per quest’anno: servono meno dichiarazioni e più coordinamento tra Commissione e imprese. In Italia solo misure “morbide” e niente razionamenti, in arrivo altri sostegni con il ddl Energia

Vi spiego come battere (davvero) l'inflazione. La versione di Cipolletta

Intervista all’economista che nel 1992, da dg di Confindustria, negoziò la soppressione della scala mobile. Sbagliato tornare a forme di indicizzazione dei salari, si rischia solo una spirale inflazionistica. Meglio aggiornare ogni anno i contratti collettivi. La Bce? A Francoforte non sono in stato confusionale sui tassi, semplicemente c’è a chi un aumento del costo del denaro conviene e a chi no

La Cina si dissangua. Perché i capitali fuggono da Pechino

Nei primi due mesi dell’anno investitori e fondi hanno disimpegnato 17 miliardi di dollari, certificando il lungo addio alla seconda economia globale. Le ragioni sono più di una e tutte su piani diverse, come racconta un Report Ispi che analizza la fuga dei capitali da Pechino

Cina Ue

Effetto Putin. Germania e Ue si scoprono troppo dipendenti dalla Cina

Oggi è più che mai evidente il rischio di dipendere economicamente da un’autocrazia. Con la guerra russa in mente, anche Berlino sta riflettendo sulla propria esposizione alle decisioni del partito-Stato. Mentre la relazione Bruxelles-Pechino continua a deteriorarsi

È il tempo dell'Europa. L'Unione alla sua prova di maturità sul conflitto

L’eredità di Guido Carli come bussola per uscire dalla crisi che ha investito l’Europa. L’intervento di Romana Liuzzo, presidente della Fondazione Guido Carli, in occasione della tredicesima edizione del Premio Guido Carli in programma venerdì 6 maggio alle 17,30 all’Auditorium Parco della Musica, nella Sala Petrassi, a Roma

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