Skip to main content

Attenti agli abbagli sul tetto al gas. La versione di Villa

Intervista al senior research fellow dell’Ispi. Mettere un tetto in Italia vuol dire costringere le imprese dell’energia ad andare in perdita, perché venderebbero elettricità a molto meno. E poi si rischia di avvantaggiare gli altri Paesi. Un dazio al posto del price cap? Le forniture sono molto ridotte, non ha senso

Cuneo e contratti, Draghi cala il bis

Il governo stringe sulle misure per proteggere gli stipendi dall’attacco dell’inflazione. Contrattazione rivista e taglio del costo del lavoro, forse già con la manovra d’autunno. Sempre che la nave guidata dall’ex presidente della Bce non faccia naufragio prima…

Un'agenda per la vita, adesso. La crisi della natalità vista da Mastrapasqua

Il tempo di una strategia per chi voglia governare responsabilmente il nostro Paese, senza condannarlo all’estinzione, è arrivato. Il primo traguardo è recuperare all’inizio del prossimo decennio la quota di mezzo milione di nascite l’anno. Il commento di Antonio Mastrapasqua, che legge anche il libro di Cifone e Pirone

Corsa agli sportelli in Cina. Se il terrore viene dal bancomat

Il dramma di Anhui, con risparmiatori disperati per l’impossibilità di ritirare i propri fondi, è solo la punta dell’iceberg. Il sistema del credito cinese si sta lentamente dissanguando tra fughe di capitali, yuan debole e un debito corporate fuori controllo. E se arrivassero sanzioni dagli Usa in stile Russia…

Cosa c'è dietro l'incontro tra Draghi e i sindacati. Il commento di Cazzola

Tra le richieste (e le visioni) dei sindacati c’è di mezzo la stabilità del governo guidato da Mario Draghi. Allora cosa significa l’incontro tra le principali forze sindacali e l’esecutivo? L’analisi di Giuliano Cazzola

Mps, prima l'aumento, poi (forse) le nozze. La mappa di Lovaglio

Il ceo di Rocca Salimbeni in audizione alla Camera aggiorna la road map che dovrebbe portare all’uscita del Tesoro da Siena. Sull’aumento di capitale niente paura, il mercato risponderà a dovere. La fusione? Sì, ma a un patto. La Borsa comunque non si scalda

Il welfare aziendale come soluzione ai salari in difficoltà. Le strategie di Massagli (Adapt)

Più il welfare aziendale si dimostrerà in grado di rispondere ai bisogni sociali e quotidiani dei lavoratori, più le risorse a questo destinate saranno contemporaneamente in grado di alzare il loro reddito e potere di acquisto. I soldi in busta paga sono tassati, quindi in tasca arriva assai meno come importo, a parità di costo. Non convengono neanche allo Stato, perché finiscono con l’andare a risparmio, senza tornare in circolo nel mercato interno. Conversazione con il presidente di Adapt e Aiwa

Buone e cattive politiche del lavoro. Il punto di Polillo

Sono buone quelle politiche che riescono a legare aumento dei livelli dell’occupazione e crescita del salario allo sviluppo della sottostante produttività. Sono invece negative quelle politiche che spezzano quel legame. Dando immediatamente luogo al dilemma del relativo finanziamento. Da questo punto di vista, l’idea del Reddito di cittadinanza è stata pessima…

Crediti deteriorati e guerra. Le piccole banche tolgono il sonno a Bankitalia e Bce

Conti alla mano oggi l’Italia deve pagare circa il doppio di interessi per finanziare il proprio debito. E si trova un centinaio di piccoli istituti fuori dalla vigilanza di Francoforte che potrebbe andare in difficoltà data la mole di crediti deteriorati. Restando in attesa dello scudo anti-spread che la Bce dovrebbe presentare il 21 luglio, ma che potrebbe non bastare

Meno fisco, più contrattazione. Come resistere all'inflazione secondo Morando

Intervista all’ex viceministro dell’Economia: non serve il salario minimo se si interviene sulla razionalizzazione dei contratti e sul miglioramento delle regole per la rappresentanza. Ma serve anche un taglio secco al cuneo fiscale, perché non si può vivere di soli bonus

×

Iscriviti alla newsletter