Una cabina di regia a Palazzo Chigi e composta da ministri dovrebbe approfondire e migliorare le riforme, e il ministero dell’Economia dovrebbe guidare le altre amministrazioni nell’effettuare le analisi micro-economiche di valore progettuale mancanti al fine di verificare che le risorse verranno impegnate con efficienza ed efficacia. L’analisi di Giuseppe Pennisi
Economia
Il Recovery Draghi visto da Washington DC. Il rapporto AmCham
Sanità, Pa, attrazione degli investimenti esteri. AmCham, la Camera di commercio italo-americana, legge il Recovery plan di Mario Draghi e dà qualche consiglio. Dalla comunicazione fra governo e privati fino alla cybersecurity, ecco le priorità
Un Pnrr per la crescita e la credibilità del Paese. L'analisi di Zecchini
Tutti gli italiani si augurano che lo sforzo serva per una nuova era di crescita notevole e durevole. Tuttavia, una tale impresa richiede ai soggetti pubblici, come alle imprese, di elevarsi all’altezza della grande sfida di attuare il Piano nei tempi prefissati ed efficacemente, perché in gioco è anche il recupero di credibilità del Paese. L’analisi di Salvatore Zecchini, docente ed economista dell’Ocse
Moratorie in bilico, effetto rebound su banche e Pmi?
Alcune considerazioni sui possibili contraccolpi che potrebbe subire il nostro sistema economico-finanziario qualora, per un qualsiasi motivo, si decidesse di abbassare lo scudo offerto dalle vecchie e nuove misure di emergenza prima della cessazione dell’allarme economico-sanitario alle Piccole e medie imprese
Sarà (finalmente) anche un Recovery demografico?
La richiesta di inserire nel Recovery Plan una “rinascita demografica” per l’Italia, portata avanti da settanta associazioni no profit, non è caduta nel vuoto. Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza preparato dal governo è stato specificatamente – e significativamente – indirizzato alla “next generation” sulla base di espliciti riferimenti proprio alla crisi demografica e ancorandosi direttamente ai drammatici dati forniti da Istat nel febbraio 2020. L’analisi di Domenico Menorello, Osservatorio parlamentare Vera lex?
Quota 102, il Pil e l'Irpef. Il Pnrr visto da Nicola Rossi
Intervista all’economista di Tor Vergata e membro del board dell’Istituto Bruno Leoni: l’attuazione del Piano sarà garantita dai vincoli piuttosto stringenti imposti da Bruxelles. La riforma fiscale dovrebbe essere ampia e profonda, ma temo che non sarà così. Quota 102? Basta con le pensioni d’annata, sono errori da non ripetere
Si riparte, ma non tutti allo stesso modo. Scandizzo e l'economia post-Covid
Le azioni di Biden indicano una svolta risoluta nella politica economica nella direzione degli investimenti pubblici che va ben al di là, per scala e scopo, del mix di politiche di breve e lungo termine che ancora caratterizzano l’Europa, ma anche altri paesi quali il Regno Unito e l’Australia. L’analisi di Pasquale Lucio Scandizzo, economista del Gruppo dei 20 (Tor Vergata)
Quota 100, punto e basta? Il rebus pensioni spiegato da Cazzola
Quota 100 arriva alla scadenza (alla fine di quest’anno) e va ad occupare il suo posto nell’elenco degli errori – ce ne sono stati tanti – che hanno costellato l’ultimo mezzo secolo
Draghi nel solco di De Gasperi. L'appello (e l'avvertimento) ai partiti sul Pnrr
Il premier inaugura il doppio passaggio parlamentare in vista dell’invio a Bruxelles del piano italiano da 248 miliardi. Guai a sbagliare o a comportamenti superficiali e sciocchi, gli errori di oggi ricadranno sui nostri figli. Questo è il momento dell’unità e della ricostruzione. Come 70 anni fa
Debito, vaccini e Recovery Plan. Perché l'Italia può farcela secondo Credit Suisse
Un report della banca d’affari elvetica traccia un quadro decisamente rassicurante per l’Italia. Il debito pubblico continuerà a essere sostenibile, lo spread potrà ridursi ancora e con Draghi premier il Recovery Plan ha maggiori chances di successo. E finalmente la campagna vaccinale ingrana