I patti di governo si rispettano, purché il costo dell'impegno non distrugga quanto di buono fatto finora. La nuova battaglia del Movimento Cinque Stelle, finito negli annali della politica il reddito di cittadinanza, è il salario minimo. Ovvero 9 euro lordi l'ora per i lavoratori subordinati, una platea che sfiora i 3 milioni di individui. Una conquista che ha trovato…
Economia
Il welfare oggi è solido e resisterà alla crisi. Il salario minimo? Dipende dalla politica. Parola di Sacchi (Inapp)
“Oggi i lavoratori 'protetti' in caso di disoccupazione sono 2 milioni in più per un totale di 13 milioni e questo è dovuto alle riforme Fornero e del Jobs Act e se ci dovesse essere una nuova crisi – che nessuno si augura – il welfare italiano sarebbe pronto a reggere questa nuova onda d’urto”. E sul salario minimo? “La…
Italia ultima della classe sul Pil. Le pagelle dell'Ue
Paradossi italiani, seconda manifattura d'Europa è in realtà il fanalino di coda dell'Europa. All'indomani dell'Ecofin che ha sancito lo stop alla procedura di infrazione (qui l'articolo con tutti i dettagli), l'Europa ci ricorda che un conto è evitare una super-multa, un conto è mancare clamorosamente l'appuntamento con la crescita. Non devono quindi stupire le cifre arrivate questa mattina dalla Commissione europea,…
Alitalia: così non va. È un disastro annunciato
Per onestà intellettuale occorre dire che risolvere la crisi Alitalia non è facile, anzi è difficilissimo, tanto è vero che il problema si trascina da almeno tre decenni. Molti sono i dati che dimostrano la dimensione di questo immenso “bubbone” nazionale, ma ci limitiamo qui a riportarne uno (Fabio Pavesi per Il Sole 24 Ore, 18 luglio 2018): in trent’anni…
Banche. Ristrutturazioni e redditività, una equazione non scontata
L’economia è di nuovo ferma e il sistema creditizio torna a dare segnali di debolezza. Da un’analisi di Fidentiis Equities, sui dati di Banca d’Italia relativi al primo trimestre del 2019, emerge la caduta dei ricavi (in alcuni casi un vero e proprio crollo) delle maggiori banche italiane con la contrazione del credito alle imprese, il ristagno di mutui immobiliari…
Vi spiego chi è Murat Uysal, il nuovo governatore della Banca Centrale turca
Quasi a voler fare capire che, nonostante la batosta elettorale presa il 23 giugno scorso, perdendo Istanbul, la Turchia è ancora saldamente nelle sue mani, il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha fatto scacco matto e messo le mani sull'ultima istituzione che gli mancava da conquistare: la Merkez Bankasi, ossia la Banca Centrale turca. L'unica che era riuscita a mantenere…
Debito e Fornero. La benevolenza dell'Europa ha un prezzo
Niente è gratis. E lo stop alla procedura di infrazione, sancito sette giorni fa dalla Commissione europea, non poteva essere da meno. Oggi l'atteso Ecofin, il consesso dei ministri dell'Economia della zona euro, ha bollinato definitivamente la decisione politica di una settimana fa: niente procedura di infrazione per l'Italia. Ordinaria amministrazione si dirà, visto che tutto era già stato deciso.…
Il made in Italy in Giappone cresce. I numeri del Trattato Epa
Il Trattato Epa (Accordo di Parternariato economico tra Ue e Giappone), in vigore dal 1° febbraio scorso, ha l’obiettivo di facilitare gli scambi commerciali tra gli Stati europei e il mercato giapponese che, quanto a dimensione economica, è il terzo al mondo. Si tratta di un’intesa molto importante, soprattutto per le imprese italiane, considerato che il consumatore medio giapponese è…
Universiadi. Salerno polo di innovazione e formazione per il Mezzogiorno e il Mediterraneo
"Le Universiadi possono essere un’occasione di promozione di immagine importantissima, pur con le dovute proporzioni rispetto ad Expo, questo evento può rappresentare un punto di svolta per la Campania” parlava così il presidente di Camera di Commercio e Confindustria Salerno Andrea Prete quando giorni fa Formiche.net lo ha intervistato per la rubrica Città-Imprese. Vediamo ora in quali direzioni questa svolta…
Dazi e spread, che cosa frena gli investimenti privati in Italia secondo Confindustria
Erano i primi di febbraio quando il ministro dell'Economia, Giovanni Tria, lanciò l'allarme sugli investimenti privati in Italia. "Oggi il principale interesse nazionale è ristabilire la fiducia nei confronti dell’Italia, la fiducia dei cittadini e degli investitori, italiani e stranieri. Dobbiamo sbloccare tutti i cantieri". A distanza di qualche mese non è cambiato molto. L'Italia continua a scontare un deficit…