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Prospettive 2026. Quali scenari per il conflitto russo-ucraino

Il 2025 si chiude con un’intensa attività diplomatica sul conflitto in Ucraina, segnata da proposte articolate e da un dialogo sempre più strutturato. Tuttavia, le divergenze su territorio e cessate il fuoco hanno impedito di trasformare il negoziato in un accordo definitivo

Così Trump ha attaccato il porto della droga di Maduro

L’operazione, compiuta la scorsa settimana, è stata confermata dal presidente Trump. Non ci sono dettagli sulla proprietà dei droni e il coinvolgimento delle forze armate americane, ma l’attacco farebbe parte della campagna contro il narcotraffico regionale e la pressione contro il regime venezuelano. Altri droni MQ-9 Reaper, con missili Hellfire, sono a Puerto Rico

Emirati fuori dallo Yemen. Così cambia la partita nel Golfo

Il ritiro delle truppe emiratine dallo Yemen segna una svolta nelle relazioni con l’Arabia Saudita. La crisi mette in luce una profonda divergenza strategica tra due alleati storici e rischia di aprire una fase di maggiore instabilità nel conflitto yemenita

Taiwan come destino. Xi alza il tono, Pechino stringe il cerchio

Nel discorso di fine anno, Xi Jinping ribadisce che la riunificazione con Taiwan è “inevitabile”, mentre l’Esercito popolare di liberazione testa sul campo l’opzione militare. Tra retorica storica, muscoli e tecnologia, Pechino manda un messaggio diretto a Washington e all’isola

Ecco la Dottrina Donroe degli Usa nell’Indo-Pacifico

Nel 2025 la politica statunitense nell’Indo-Pacifico si è mossa secondo una logica sempre più funzionale e selettiva, riconducibile alla cosiddetta “Donroe Doctrine”: controllo degli spazi strategici, uso mirato di partner e strumenti economici, riduzione degli impegni politici vincolanti. Dalla riallocazione dell’assistenza estera alle ambiguità del Quad e alla gestione prudente del dossier Taiwan, emerge un approccio orientato alla gestione della competizione con la Cina più che alla costruzione di un nuovo ordine regionale

Elezioni 2026 nel mondo. Tutti i Paesi al voto e le sfide che cambieranno gli equilibri globali

Dalle prime elezioni generali del Sud Sudan al voto del midterm negli Stati Uniti, passando per le legislative che sono un referendum per Netanyahu in Israele e le presidenziali in Costa Rica (con 20 candidati). Questo anno nuovo sarà fitto di voti in tutto il mondo…

La Cina dietro alle mosse del Pakistan in Libia

Un accordo militare tra Pakistan e Libia orientale apre uno spazio di influenza indiretta per la Cina nel Nord Africa, consentendo a Pechino di rafforzare la propria presenza strategica senza esporsi direttamente. Tra ambiguità legali, ritorno diplomatico cinese e proiezione militare pakistana, la Libia diventa un nuovo snodo di instabilità nel Mediterraneo allargato

Attacco saudita contro armi emiratine. Cosa accade in Yemen?

Il raid saudita su Mukalla contro un presunto carico di armi destinato ai separatisti del Sud segna una nuova escalation interna al fronte anti-Houthi in Yemen. L’episodio mette in luce le crescenti tensioni strategiche tra Arabia Saudita ed Emirati Arabi Uniti, in un contesto regionale sempre più instabile lungo il Mar Rosso

La Marina cinese accelera con droni e missili ipersonici. Tutte le novità

Negli ultimi giorni del 2025 la Marina militare cinese ha mostrato una serie di sviluppi che vanno oltre le esercitazioni attorno a Taiwan, offrendo uno spaccato dell’evoluzione tecnologica e dottrinaria della Plan, tra droni imbarcabili e nuovi sistemi missilistici antinave

Così Trump, Putin e Xi guardano all'Artico per i nuovi equilibri globali. Scrive Bozzo

Il nuovo “grande gioco” per la ridefinizione degli equilibri globali in buona parte ha e avrà luogo nell’Artico. Gli europei possono e debbono non rimanerne esclusi. La riflessione di Luciano Bozzo

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