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Cosa c'è dietro la concentrazione di navi cinesi nel Pacifico

La Cina ha dispiegato oltre cento navi tra Mar Giallo, Mar Cinese Orientale, Mar Cinese Meridionale e Pacifico occidentale, superando i livelli registrati lo scorso anno. Il movimento avviene in un contesto di tensioni con Giappone e Taiwan e include attività di simulazione d’attacco e interdizione marittima. Mentre Taipei e Tokyo monitorano, senza rilevare minacce immediate, la portata delle operazioni suggerisce un chiaro messaggio politico e militare

Cos'è CyberBridge, il nuovo ponte digitale tra Italia e Africa

L’Italia lancia un progetto strategico per formare una nuova generazione di esperti africani di cybersicurezza, in un momento in cui la trasformazione digitale del continente accelera e le sue infrastrutture diventano sempre più centrali per il traffico globale di dati. CyberBridge intreccia sicurezza, diplomazia tecnologica e sviluppo: un modello di cooperazione che rientra nel perimetro del Piano Mattei e della nuova agenda euro-africana promossa dal governo italiano

Pesi e contrappesi nella visita di Putin in India

Putin arriva a Nuova Delhi per rilanciare una partnership che la Russia considera “strategica e privilegiata”, cercando di consolidare legami energetici, militari e politici. L’India, però, si muove con cautela: la guerra in Ucraina, la crescente intesa tra Mosca e Pechino e le frizioni con gli Stati Uniti rendono più delicato un rapporto che per decenni aveva funzionato quasi senza intoppi

Paesi sicuri e droni per Frontex. Cosa sta facendo l'Ue contro le immigrazioni irregolari

Nella proposta del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento vengono indicati espressamente quali sono i Paesi di “origine sicuri a livello dell’Unione”: ovvero Bangladesh, Colombia, Egitto, India, Marocco, Tunisia e Kosovo. Per Frontex pronti 10mila agenti e un “cervello” comune per la lotta al terrorismo e alla guerra ibrida

Lo scontro Tokyo-Pechino è anche pop

Dopo le dichiarazioni della premier Sanae Takaichi su una risposta militare alla possibile invasione di Taiwan, è arrivata un’ondata di cancellazione di concerti, film e presentazioni nipponiche sul territorio cinese. Lo scontro è anche culturale

Anche le petroliere fantasma nella lista dei bersagli di Kyiv. O è una montatura?

Gli attacchi contro le petroliere della flotta ombra russa segnano un possibile cambio di passo nella strategia ucraina. Kyiv sembra voler testare se la pressione marittima sulle esportazioni energetiche di Mosca possa diventare un nuovo strumento economico. Ma i rischi permangono. Cosa ne pensa Giangiuseppe Pili, assistant professor dell’Intelligence Analysis Program presso la James Madison University e Rusi associate fellow

Rimland, così le nuove linee della competizione globale passano dal Mediterraneo

Alla seconda edizione di Rimland – Anagni cuore del Mediterraneo, diplomazia, difesa e industria discutono la trasformazione dello spazio geopolitico euro-mediterraneo. Dalla proiezione internazionale dell’Italia alla competizione tecnologica sul campo di battaglia, fino alla necessità di una base industriale resiliente, gli interventi hanno delineato un Mediterraneo sempre più connesso a dinamiche globali e destinato a essere un baricentro strategico del prossimo decennio

La telefonata tra Tajani e Rubio che conferma l'asse Roma-Washington sui dossier globali

Nel colloquio tra Tajani e Rubio emergono piena sintonia sulla mediazione americana in Ucraina e sul sostegno alla ricostruzione di Gaza. L’Italia insiste sulla delicata questione dei connazionali detenuti in Venezuela, mentre da Washington arriva una promessa di impegno per una rapida scarcerazione

L'Italia sarà la porta d’accesso del Golfo all’Europa. La promessa di Meloni dal Barhein

La chiave, particolarmente apprezzata dai leader presenti al vertice, è nella promozione ecumenica di forme proficue di dialogo e discussione tra identità diverse, così da “sostenere concretamente i percorsi di integrazione”. L’Italia può giocare un ruolo di primo piano, contando ad esempio su un hub cruciale come Trieste, il porto più a nord del Mediterraneo e lo storico accesso marittimo ai Balcani e al resto dell’Europa centrale e orientale. Il riferimento è alla costruzione del Blue Raman Cable, la dorsale marittima per collegare l’Europa all’India attraverso l’Italia, il Mediterraneo e la Penisola Arabica

L’Italia guarda ai Tre Mari, con lo sguardo puntato sull’Imec

Il governo valuta l’adesione dell’Italia all’Iniziativa dei Tre Mari, in sinergia con il corridoio economico India–Middle East–Europe (Imec). Obiettivo: rafforzare la connettività tra Mediterraneo, Europa centro-orientale e Indo-Pacifico, valorizzando il ruolo strategico di Trieste

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