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Dopo il vertice di Doha, Netanyahu tenta il tutto per tutto a Gaza City

La guerra a Gaza ha vissuto nelle ultime ventiquattr’ore una duplice escalation: sul terreno, con l’avvio dell’offensiva israeliana su Gaza City, e sul piano politico-diplomatico, con il vertice straordinario arabo-islamico a Doha e con le inedite accuse del premier Benjamin Netanyahu a Qatar e Cina

L’Italia prepara la strada per il dialogo politico con il Vietnam. Gli incontri di Tripodi

Roma guarda Hanoi come partner strategico nell’Indo-Pacifico, in vista delle Consultazioni Politiche previste a Roma nel 2026. “Il Vietnam è un partner importante per la nostra industria della difesa e della sicurezza e le principali aziende italiane sono pronte a fornire soluzioni all’avanguardia nel quadro della crescente cooperazione bilaterale”, dice la sottosegretaria Tripodi

Nuovo raid Usa contro un vascello venezuelano. Lotta al narcotraffico nei Caraibi

Il nuovo raid Usa nei Caraibi, il secondo in due settimane contro vascelli legati al Venezuela, riaccende lo scontro con il presidente Maduro, che accusa Washington di usare la guerra alla droga come pretesto per colpire la sovranità e le risorse del Paese

Vi spiego le ragioni di Trump e i limiti dell’Europa. L'analisi di Polillo

Le posizioni di free rider quando è in corso una guerra, com’è quella ai confini dell’Europa, hanno sempre meno corso legale. In qualche modo anche la Slovacchia e l’Ungheria contribuiscono a sostenere la resistenza dell’Ucraina, fornendole le armi necessarie. Alcune delle quali sono poi anche usate per bombardare l’oleodotto Druzhba. E quindi nuocere all’economie di quei Paesi. Il corto circuito è così evidente. Così come l’insieme delle contraddizioni che ne sono all’origine. L’analisi di Gianfranco Polillo

A Doha il mondo arabo-islamico prepara la risposta a Israele

Un attacco israeliano a Doha ha spinto la Lega Araba e l’OIC a convocare un vertice straordinario, con l’emiro Tamim e il premier qatariota che hanno denunciato la violazione della sovranità del Paese. I leader arabi e islamici discutono una risoluzione con possibili misure concrete contro Israele, dalle rotture diplomatiche alle restrizioni economiche. L’episodio mette in crisi la fiducia del Golfo nella protezione americana e rischia di incrinare il processo di normalizzazione avviato con gli Accordi di Abramo

Usa-Cina si scrutano. Ecco perché Trump parla di relazioni forti

Un equilibrio fragile, sospeso tra l’attrazione di un’intesa transazionale e le pressioni, ben rappresentate dalla voce di Taipei, a non perdere di vista la dimensione strategica della sfida con Pechino. La telefonata Trump-Xi fra cinque giorni ci darà maggiori informazioni

Così Cdu e Spd costruiscono il cordone sanitario contro AfD

Stabile la Cdu, AfD triplica i voti, disastro Spd e verdi. Il primo grande test elettorale dopo le elezioni federali che hanno consacrato Friedrich Merz, racconta di un Paese in evoluzione, soprattutto nei lander più delicati, che devono fare i conti con un possibile taglio ai servizi sociali e con la crisi industriale ancora irrisolta. Capitolo auto: 51.500 lavoratori licenziati in 13 mesi, un record negativo per l’industria automobilistica tedesca

In Libia regge (per ora) l’accordo tra Governo e Rada

Un accordo mediato dalla Turchia e sostenuto dall’Onu ha sancito la riorganizzazione della sicurezza a Tripoli, con il ritiro delle milizie, la gestione unificata degli aeroporti e il trasferimento delle carceri al Ministero della Giustizia. L’intesa punta a ridurre la frammentazione securitaria e a rafforzare l’autorità statale, ma restano divisioni interne e fragilità politiche che ne minacciano la tenuta

Il sentiero stretto (ma non impraticabile) di Netanyahu. Scrive Arditti

Netanyahu cammina su un sentiero stretto: deve gestire l’interno, con proteste contro il suo governo, e l’esterno, con pressioni globali. Ma non è impraticabile. Se Bibi sfrutterà questa forza relativa, potrebbe trasformare la sconfitta del 2023 in una vittoria strategica duratura. Il Medio Oriente non è un salotto ideologico: è un’arena dove contano i fatti, non gli slogan. L’opinione di Roberto Arditti

Conoscere Taiwan. La missione italiana a Taipei spiegata da Nevi

“La nostra è stata una missione per conoscere il Paese e capirne il funzionamento: un’occasione di conoscenza a 360 gradi di un importante attore internazionale”, spiega Raffaele Nevi, tra i deputati che hanno composto la delegazione parlamentare italiana rientrata da Taiwan nei giorni scorsi

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