Undici governi, dagli Stati Uniti all’Egitto fino all’Italia, stanno tentando di rimettere in moto il percorso politico libico in un momento di paralisi istituzionale e tensioni crescenti tra ovest ed est. L’operazione punta a saldare dimensione politica, sicurezza e integrazione economica sotto un’unica regia delle Nazioni Unite
Esteri
Anno 2035, la Cina domina l’Indo-Pacifico. Il backcasting della Chatham House
Come potrebbe la Cina arrivare a controllare il Mar Cinese Meridionale entro un decennio? E soprattutto: cosa servirebbe oggi per evitare questo scenario? Un esercizio strategico di Chatham House offre una risposta sorprendente
L’Occidente diviso e l’Europa davanti al Sud Globale. L'analisi di De Luca
L’ascesa del sud Globale e l’allargamento dei Brics mostrano che il multipolarismo non è una prospettiva futura, ma un fatto compiuto. In questo contesto, l’Europa può restare rilevante solo se trasforma i propri valori in potere negoziale e nuove partnership. La sfida, per l’Occidente, è tradurre identità e principi in azione geopolitica efficace. L’analisi di Valerio De Luca, presidente Fondazione AISES e direttore SPES Academy Carlo Azeglio Ciampi
Tajani a Riad, cosa c’è in gioco nel nuovo asse economico tra Italia e Arabia Saudita
Dal forum economico, voci dei diretti interessati che confermano come la partnership tra Roma e Riad sia solida, vitale e in evoluzione, basata sia sull’allineamento di interessi strategici di cui ha parlato il ministro Tajani, sia sul coinvolgimento del settore privato in attività a vantaggio comune
Come il Club de Periodistas è diventato la base della propaganda russa in Messico
Nel centro storico di Città del Messico, il Club de Periodistas rappresenta un presidio di eccellenza giornalistica dal 1952. Una ricostruzione condotta da Factchequeado con il supporto dell’Icj rivela però un’altra realtà: l’organizzazione è oggi divenuta un vettore strutturato di propaganda russa, un moltiplicatore di narrative allineate al Cremlino e un punto di connessione privilegiato tra diplomatici russi, disinformatori internazionali e parte dell’ecosistema mediatico messicano
Honduras, chi (non) vincerà le presidenziali
Domenica 30 novembre gli honduregni sceglieranno il nuovo presidente, nonché deputati e sindaci del Paese. Ad oggi ci sono cinque candidati, tra cui un ex commentatore sportivo e un’avvocatessa. Il tema della sicurezza regionale e le preoccupazioni per lo stato della democrazia
Le mani del Cremlino dietro la bozza made in Usa. Le ultime rivelazioni
Alcune telefonate tra esponenti di punta di Mosca e Washington evidenziano ulteriormente come sia la Russia il primo motore immobile dietro all’attuale proposta negoziale, mentre gli Stati Uniti si limitano ad assumere un ruolo gregario
La guerra energetica dietro il piano Witkoff: gasdotti, (dis)accordi e nuove scoperte
Il no al gasdotto Eastmed si unisce alla presenza di Cosco nel Pireo, all’esigenza europea di chiudere definitivamente al gas russo e ai ricavi di Mosca in netto calo rispetto al 2024. Cina e Stati Uniti si incontrano e si scontrano nel Mediterraneo, con i player periferici che si muovono di conseguenza. Il risultato è un risiko, che vede ridisegnare le strategie non solo dei singoli Paesi, ma di interi settori industriali e di policies connesse
Cina, Russia, Iran e Corea del Nord. Anatomia del Crink e della minaccia all’Occidente
Da anni, ormai, Cina, Russia, Iran e Corea del Nord hanno iniziato a muoversi come un “sistema a geometria variabile con un comune fine ultimo, quello di arretrare lo spazio strategico degli Stati Uniti e, con esso, quello dell’intero Occidente, promuovendo la propria architettura per lo status quo internazionale
La diplomazia parlamentare al lavoro su Imec. Roma lancia l’intergruppo alla Camera
La Camera dei deputati ha presentato oggi l’intergruppo parlamentare dedicato a Imec, il corridoio India–Medio Oriente–Europa lanciato al G20 del 2023, sostanzialmente in stallo per tutto il 2024, e rilanciato quest’anno in un contesto geopolitico radicalmente mutato
















