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Che succede nel Congo. L'area dell'attacco all'amb. Attanasio spiegata da Casola

L’attentato in cui è rimasto ucciso, tra gli altri, l’ambasciatore italiano in Congo riguarda una delle regioni più instabili del Paese, dove oltre cento milizie sono in guerra con le autorità centrali e dove è recentemente apparsa una sigla terroristica affiliata allo Stato islamico, spiega Casola (Ispi) a Formiche.net

Cina, Russia e non solo. Davanti a noi anni di alta tensione. Scrive l’amb. Vento

Di Sergio Vento

Sergio Vento, già ambasciatore a Parigi, Onu e Washington, analizza il confronto tra Biden, Merkel e Macron alla Munich Security Conference

Sicurezza e sviluppo (in)sostenibile. Il caso di Barcellona

Di Antonino Vaccaro

Giorni di violenza nella città spagnola per l’arresto del rapper Pablo Hasél. Ma la sicurezza nell’area metropolitana di Barcellona è al centro dell’attenzione degli specialisti da tempo. L’intervento di Antonino Vaccaro, professore ordinario e direttore del Center for Business in Society presso lo IESE Business School di Barcellona, membro del comitato scientifico e presidente della commissione per l’internazionalizzazione della Società italiana di Intelligence

La protesta delle donne europee partite per unirsi all'Isis e ora recluse in Siria

Nei centri di detenzione Al Hol e Roj, al nordest della Siria, l’80% sono donne e bambini, molti dei quali di cittadinanza francese e di altri paesi europei. Vivono in condizioni degradanti e in attesa di processo. In Francia, dove l’opinione pubblica è molto dura nei loro confronti dopo gli attentati terroristici, il governo propone di processarli nei territori dove hanno commesso i reati. Lo sciopero della fame e la richiesta degli esperti delle Nazioni Unite

Apertura agli Usa, pressioni su Onu e Ue. La linea iraniana sul nucleare

L’Iaea e Teheran hanno raggiunto un accordo tecnico temporaneo per collegare le posizioni per mantenere il livello necessario di monitoraggio e verifica. L’Iran va avanti con violazioni e pressioni, ma lascia la porta aperta al dialogo e il ministro degli Esteri annuncia che parteciperà a un “incontro informale” con Usa e Ue. Il punto è far coincidere agende e priorità

L’Ue dice no al forum di democrazie anti Cina. C’è lo zampino di Merkel?

Dall’Ue filtrano dubbi sull’alleanza di democrazie (D-10) pensata da Biden e Johnson per arginare la Cina. Ma dietro i sussurri della diplomazia europea ci sono Merkel e Macron. Ecco perché

Egitto e Israele saranno collegate da un gasdotto. Ecco a chi (non) piace

Israele ed Egitto continuano a espandere la loro cooperazione sulle questioni del gas naturale, mentre la regione del Mediterraneo orientale cerca un riassetto verso un equilibrio tattico. Il messaggio al nuovo presidente statunitense Joe Biden: disponibilità a disinnescare le tensioni nella regione

Libia senza pace. Così le milizie di Zawiya entrano a Tripoli

Regolamento di conti a Tripoli. Le milizie di Zawiya entrano in città contro il ministro Bashaga. Situazione caotica a pochi giorni dalla nomina della nuova autorità esecutiva

Da populista a popolare, la diplomazia di Biden letta da Mayer

Mentre il populismo arretra ovunque si assiste a un paradosso. La politica estera ai tempi di Joe Biden diventa “popolare”, e di colpo parlare in pubblico di Cina, Russia, diritti umani non è più un tabù. La riflessione di Marco Mayer

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