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Accordo sui minerali, Washington alza la posta ma a Kyiv non piace

Gli Stati Uniti hanno presentato all’Ucraina una nuova bozza di accordo sulle risorse minerarie. Il governo di Kyiv giudica l’intesa “ingiusta” e prepara una controproposta, mentre Washington spinge per la firma entro pochi giorni

Così Italia e Unione europea rafforzano l’asse strategico con l’Africa

In un contesto internazionale segnato da una crescente competizione per l’influenza sul continente africano, l’Italia e l’Unione Europea puntano a proporsi come partner affidabili, capaci di coniugare interesse strategico, sviluppo condiviso e stabilità regionale

Ecco che fine (non) hanno fatto le “stazioni di polizia” cinesi in Italia

Di Gabriele Carrer ed Emanuele Rossi

A gennaio al Viminale si è riunito un tavolo tecnico tra funzionari dei due Paesi per parlare anche delle strutture che, secondo l’ong Safeguard Defenders, svolgono attività illegali di controllo e repressione transnazionale del dissenso verso Pechino. Mastro (Stanford): “Pechino vuole proteggere investimenti e interessi politici”. Harth (Safeguard Defenders): “L’Italia non diventi il ventre molle del G7”

Egitto snodo strategico tra India ed Europa. Shenoy spiega perché

Di Vas Shenoy

L’Egitto si propone come crocevia tra India ed Europa grazie a nuove rotte logistiche e investimenti in infrastrutture. Il ministro El-Khatib evidenzia l’importanza strategica del corridoio Imec e della porta adriatica di Trieste. L’obiettivo è attirare capitali europei in settori chiave e rafforzare il ruolo del Paese come piattaforma industriale regionale

Le infrastrutture come nuovo ponte tra Italia e Israele. La missione di Elnet

Durante una missione promossa da Elnet Italia, una delegazione istituzionale e imprenditoriale ha esplorato in Israele le nuove frontiere della cooperazione infrastrutturale. L’iniziativa ha evidenziato il ruolo strategico delle infrastrutture nella ricostruzione post-crisi e nelle relazioni bilaterali. Progetti ambiziosi e apertura al know-how italiano delineano un’inedita convergenza tra sviluppo, sicurezza e innovazione

Niente scontro Nato-Russia (con gli Usa a bordo). Le idee di Macron e Meloni secondo Checchia

“Roma non ha tradito i principi su cui si fonda la nostra vicinanza a Kyiv, ma li ha declinati in maniera più che responsabile. L’avallo Onu? Potrebbe prevedere una serie di attori anche esterni all’Ue, come Turchia, Cina e Brasile. Un’operazione sul terreno anche di truppe europee? Richiederebbe comunque uno stretto coordinamento con gli Stati Uniti in termini di raccolta di dati di intelligence e di protezione antiaerea e antimissile”. Conversazione con l’esperto diplomatico, già ambasciatore d’Italia presso l’Ocse, alla Nato, in Libano, Gabriele Checchia

La vittoria di Gunba in Abkhazia è un successo per il Cremlino. Ecco perché

La vittoria di Badra Gunba segna un disgelo nei rapporti tra la regione separatista georgiana e il Cremlino. Che ha interessi plurimi nella regione e intende mantenere saldo il controllo

Accordo Armenia-Azerbaijan. Quali scenari tra Caucaso, Mar Nero e Mediterraneo

La mossa di Rubio sulla bozza di accordo tra Armenia e Azerbaijan è un elemento che può cambiare le carte in tavola dell’intera area, su cui si aspetta a questo punto una iniziativa europea per chiudere il cerchio. Nel mezzo le relazioni europee con Yerevan e Baku, le mire di Erdogan, il ruolo del dossier energetico (gli azeri sull’Ilva). L’Italia nei primi due mesi del 2025 si è affermata come il primo partner commerciale dell’Azerbaigian, coprendo oltre un quarto del fatturato commerciale totale del Paese

Grano, navi e diplomazia. La Turchia rilancia la sicurezza nel mar Nero

Mentre si intensificano i colloqui tra Stati Uniti e Russia per un possibile armistizio, torna sul tavolo la questione della sicurezza marittima nel Mar Nero. Al centro del dibattito c’è la riattivazione dell’accordo sul grano e il ruolo chiave della Turchia, garante della Convenzione di Montreux. Non si parla solo di commercio, ma anche di equilibri strategici: l’accesso al Mar Nero per le navi militari resta una questione delicata, con Ankara destinata a mediare tra esigenze ucraine, garanzie russe e interessi Nato. L’analisi dell’ammiraglio Caffio

A Gaza i palestinesi si rivoltano contro Hamas

Dopo l’ennesimo lancio di razzi contro Israele e la richiesta di evacuazione da parte dell’IDF è scoppiata la rabbia dei cittadini di Beit Lahya che dicono di voler vivere in pace e porre fine al conflitto

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