Gli Stati Uniti hanno presentato all’Ucraina una nuova bozza di accordo sulle risorse minerarie. Il governo di Kyiv giudica l’intesa “ingiusta” e prepara una controproposta, mentre Washington spinge per la firma entro pochi giorni
Esteri
Così Italia e Unione europea rafforzano l’asse strategico con l’Africa
In un contesto internazionale segnato da una crescente competizione per l’influenza sul continente africano, l’Italia e l’Unione Europea puntano a proporsi come partner affidabili, capaci di coniugare interesse strategico, sviluppo condiviso e stabilità regionale
Ecco che fine (non) hanno fatto le “stazioni di polizia” cinesi in Italia
A gennaio al Viminale si è riunito un tavolo tecnico tra funzionari dei due Paesi per parlare anche delle strutture che, secondo l’ong Safeguard Defenders, svolgono attività illegali di controllo e repressione transnazionale del dissenso verso Pechino. Mastro (Stanford): “Pechino vuole proteggere investimenti e interessi politici”. Harth (Safeguard Defenders): “L’Italia non diventi il ventre molle del G7”
Egitto snodo strategico tra India ed Europa. Shenoy spiega perché
L’Egitto si propone come crocevia tra India ed Europa grazie a nuove rotte logistiche e investimenti in infrastrutture. Il ministro El-Khatib evidenzia l’importanza strategica del corridoio Imec e della porta adriatica di Trieste. L’obiettivo è attirare capitali europei in settori chiave e rafforzare il ruolo del Paese come piattaforma industriale regionale
Le infrastrutture come nuovo ponte tra Italia e Israele. La missione di Elnet
Durante una missione promossa da Elnet Italia, una delegazione istituzionale e imprenditoriale ha esplorato in Israele le nuove frontiere della cooperazione infrastrutturale. L’iniziativa ha evidenziato il ruolo strategico delle infrastrutture nella ricostruzione post-crisi e nelle relazioni bilaterali. Progetti ambiziosi e apertura al know-how italiano delineano un’inedita convergenza tra sviluppo, sicurezza e innovazione
Niente scontro Nato-Russia (con gli Usa a bordo). Le idee di Macron e Meloni secondo Checchia
“Roma non ha tradito i principi su cui si fonda la nostra vicinanza a Kyiv, ma li ha declinati in maniera più che responsabile. L’avallo Onu? Potrebbe prevedere una serie di attori anche esterni all’Ue, come Turchia, Cina e Brasile. Un’operazione sul terreno anche di truppe europee? Richiederebbe comunque uno stretto coordinamento con gli Stati Uniti in termini di raccolta di dati di intelligence e di protezione antiaerea e antimissile”. Conversazione con l’esperto diplomatico, già ambasciatore d’Italia presso l’Ocse, alla Nato, in Libano, Gabriele Checchia
La vittoria di Gunba in Abkhazia è un successo per il Cremlino. Ecco perché
La vittoria di Badra Gunba segna un disgelo nei rapporti tra la regione separatista georgiana e il Cremlino. Che ha interessi plurimi nella regione e intende mantenere saldo il controllo
Accordo Armenia-Azerbaijan. Quali scenari tra Caucaso, Mar Nero e Mediterraneo
La mossa di Rubio sulla bozza di accordo tra Armenia e Azerbaijan è un elemento che può cambiare le carte in tavola dell’intera area, su cui si aspetta a questo punto una iniziativa europea per chiudere il cerchio. Nel mezzo le relazioni europee con Yerevan e Baku, le mire di Erdogan, il ruolo del dossier energetico (gli azeri sull’Ilva). L’Italia nei primi due mesi del 2025 si è affermata come il primo partner commerciale dell’Azerbaigian, coprendo oltre un quarto del fatturato commerciale totale del Paese
Grano, navi e diplomazia. La Turchia rilancia la sicurezza nel mar Nero
Mentre si intensificano i colloqui tra Stati Uniti e Russia per un possibile armistizio, torna sul tavolo la questione della sicurezza marittima nel Mar Nero. Al centro del dibattito c’è la riattivazione dell’accordo sul grano e il ruolo chiave della Turchia, garante della Convenzione di Montreux. Non si parla solo di commercio, ma anche di equilibri strategici: l’accesso al Mar Nero per le navi militari resta una questione delicata, con Ankara destinata a mediare tra esigenze ucraine, garanzie russe e interessi Nato. L’analisi dell’ammiraglio Caffio
A Gaza i palestinesi si rivoltano contro Hamas
Dopo l’ennesimo lancio di razzi contro Israele e la richiesta di evacuazione da parte dell’IDF è scoppiata la rabbia dei cittadini di Beit Lahya che dicono di voler vivere in pace e porre fine al conflitto
















