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Da Boris a Donald, la lezione per i democratici americani spiegata da Gramaglia

È l'irrisolto dilemma dell'uovo e della gallina. È la vittoria dei "leave" nel referendum sulla Brexit che spiana la strada all'elezione di Donald Trump a presidente degli Stati Uniti? O è la candidatura di Trump alla presidenza, e il suo sostegno militante alla Brexit, che innesca l'esito del referendum? Ed ora, è il voto per Trump degli operai del manifatturiero di Michigan, Ohio…

La democrazia non abita in Algeria. Chi c'è (davvero) al potere

Il sistema ha sfidato il popolo ed ha vinto. Ma ha vinto male. Con pochi voti, dal momento che soltanto il 39% degli elettori si è recato alle urne, e molte intimidazioni. L’Algeria, in pratica, non ha scelto. E con il più basso tasso di votanti  della sua storia ha decretato la vittoria di Abdelmadjid Tebboune, ex primo ministro, per…

Chi è Abdelmadjid Tebboune, il nuovo presidente dell'Algeria

Occhi puntati sulla Gran Bretagna per le elezioni che hanno visto trionfare i conservatori di Boris Johnson. Ma nello stesso giorno si sono svolte anche le elezioni in Algeria per le presidenziali, che hanno avuto un tasso di partecipazione pari al 39,93%, il più basso di tutte le presidenziali pluraliste nella storia del Paese nordafricano. Le elezioni antecedenti, svoltesi nel…

Il trionfo di Bojo aiuta Salvini (ma occhio al curriculum)

Il successo prorompente di Boris Johnson nella notte elettorale inglese ha risvolti italiani che vanno considerati da subito, perché non resteranno privi di effetti. E va detto subito che il beneficiario principale di questi effetti è Matteo Salvini, peraltro un po’ giù di tono nella sua comunicazione politica da qualche settimana a questa parte (anche perché la sua durissima polemica…

Risiko Mediterraneo. La via stretta dell'Italia fra Russia, Cina e Francia

"Non saremmo qui oggi se non avessimo la ragionevole convinzione che questa iniziativa costituisce uno dei pilastri della sicurezza mediterranea su cui l'Italia, in armonia con altre iniziative in atto, intende concretamente continuare a investire risorse". Il virgolettato è ripreso dalle dichiarazioni con cui il ministro della Difesa italiana, Lorenzo Guerini, ha commentato la ministeriale "5+5" che si è svolta ieri a Roma,…

Dalla legge di Bilancio un assist alle comunità italiane in Venezuela

Sono stati adottati due emendamenti di Fratelli d'Italia per un contributo finanziario da un milione di euro ai cittadini venezuelani di discendenza italiana che abbiano avviato la procedura di richiesta della cittadinanza, desiderando nel frattempo ottenere il permesso di soggiorno di lungo periodo nell'Ue, o il soggiorno per esigenze di carattere umanitario (altri 100mila). EMENDAMENTO Firmato dai senatori Fazzolari, Calandrini,…

Vi racconto il miracolo di BoJo, il camaleonte del Regno Unito. Parla William Ward

Gli elettori britannici hanno consegnato a Boris Johnson una vittoria schiacciante, solida, assoluta. I tories potranno governare con una maggioranza assoluta a Westminster, il terreno è spianato per Downing Street e guidare il Paese i prossimi 5 anni. Sarebbe una facile (e sbagliata) tentazione dire che il trionfo dei conservatori in Regno Unito fa parte di una deriva a destra…

Johnson ha giocato d'azzardo e ha stravinto. Il commento di Ocone

È la democrazia, bellezza. E anche la politica, un’attività che non è molto diversa da quella imprenditoriale: si gioca, a volte d’azzardo, si rischia e si vince o si perde. Boris Johnson ha buttato senza indugi e con rapida determinazione tutte le sue carte sul tavolo e ha vinto. Stravinto, anzi. Il popolo, o meglio gli elettori, gli hanno dato…

La Cina farà da calmante per i nervosismi di Kim con Trump?

La Corea del Nord potrebbe annunciare entro la fine del mese la decisione unilaterale di uscire dai negoziati con gli Stati Uniti. Una decisione resa "definitiva", dicono da Pyongyang, dal recente meeting del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite sul programma nucleare del Nord. Un "dibattito aperto" organizzato dagli americani – che hanno la presidenza di turno del CdS –…

Haftar lancia (di nuovo) l’ora zero per conquistare Tripoli

Il signore della guerra della Cirenaica, Khalifa Haftar, ha lanciato l’ennesima “ora zero” della sua offensiva per conquistare Tripoli. La prima volta lo disse quando la campagna è stata lanciata, il 4 aprile. Alcuni osservatori fanno notare che nel video propagandistico diffuso oggi, Haftar è vestito in uniforme estiva: questo potrebbe indicare che si tratti di una registrazione di qualche mese…

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