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Corea del Nord, torna Kim e non con buone intenzioni. È deterrenza nucleare

"Nuove direttive per incrementare la nostra potenza nucleare", il satrapo nordcoreano, Kim Jong un, è (ri)tornato in pubblico col botto: parlando alla Commissione militare centrale e proponendo di spingere sull'Atomica – argomento su cui, in quella che ormai sembra una vita fa, s'era creato il sistema di contatti negoziali prima col presidente sudcoreano, Moon Jae-in, e poi soprattutto con Donald…

Libia. Trump chiama Erdogan e chiede una rapida de-escalation

Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha chiesto una "rapida de-escalation" del conflitto libico in una chiamata con l‘omogo turco, Recep Tayyip Erdogan, dopo che i recenti guadagni delle forze del governo di Tripoli sostenute dalla Turchia hanno provocato minacce di ritorsioni, ha detto la Casa Bianca. La telefonata a Erdogan è l'ultimo di una serie di contatti che…

L'alternativa Usa alla Via della Seta c'è (ed è trasparente). Parla Dezenski (Fdd)

Attraverso la Via della Seta, “la Cina non esporta solo acciaio e cemento, ma anche corruzione, opacità e sprechi”. È la conclusione a cui arriva in un colloquio con Formiche.net Elaine K. Dezenski, membro del consiglio direttivo del Center on Economic and Financial Power della Foundation for Defense of Democracies di Washington, think tank che si occupa di sicurezza nazionale…

Hong Kong e non solo. La Cina teme nuovi dazi. Parla Ghiretti (Iai)

Ieri a Pechino si è aperta la tredicesima sessione dell’Assemblea Nazionale del Popolo. “È un incontro annuale che solitamente riserva poche sorprese ed è principalmente atto a formalizzare decisioni già prese”, spiega a Formiche.net Francesca Ghiretti, research fellow dell’Istituto affari internazionali (Iai). Ma la pandemia di coronavirus ha reso questa sessione diversa. Innanzitutto l’ha fatta slittata da marzo a fine…

Quale futuro per la Cina (e per Xi). La discussione a Pechino è aperta...

Di Filippo Fasulo

Incertezza, occupazione e “nuove infrastrutture”. Sono questi i tre temi che emergono dal rapporto sull’attività del governo presentato dal premier Li Keqiang in occasione dell’apertura delle Due Sessioni, ovvero le riunioni plenarie annuali degli organi assembleari cinesi. Si tratta dell’appuntamento politico più importante del calendario politico di Pechino che, tradizionalmente, si tiene a partire della prima settimana di marzo, ma,…

Il Vangelo di Xi, l'Occidente e il ruolo dell'Italia. Il commento di Pennisi

Il 22 marzo, nella Grande Sala del Popolo, stipata da 5000 delegati, sono iniziate le “Due Sessioni” o, come le chiamano in Cina, le Lianghui. Si tratta della grande riunione annuale della Conferenza consultiva politica del popolo cinese (conosciuta internazionalmente con l’acronimo inglese CPPCC) e il Congresso nazionale del popolo (NPC). La Lianghui non è il corrispettivo cinese delle sessioni…

Cina vs Usa, la nuova guerra fredda è cyber. Valori spiega perché

Come si muove la nuova “Guerra Fredda 2.0” che caratterizza oggi le relazioni, sempre meno collaborative, tra Washington e Pechino? Intanto, qualche dato: la società di cybersicurezza cinese Qihoo 360 ha accusato, solo il 3 marzo scorso, che la CIA avrebbe hackerato molte società cinesi e per più di 11 anni. Si tratta, quasi ovviamente, di imprese di aviazione, di…

Da McMaster a McCormick. La strategia per la sicurezza (economica) degli Usa

Di Alberto Prina Cerai

L’articolo del generale McMaster comparso sul numero di maggio della rivista The Atlantic ha per un momento fatto credere agli americani di aver finalmente trovato il nuovo “Mr. X”. Come più di settant’anni fa con il famoso telegramma inviato dall’ambasciata di Mosca da George Kennan, poi parzialmente rivisto sotto pseudonimo nell’articolo intitolato “The Sources of the Soviet Conduct”, oggi l’ex…

Cina, 5G e Huawei, se l’Italia gioca con il fuoco. Il warning dagli Usa via Brookings

“Giocando con il fuoco”. Il titolo del nuovo report della Brookings Institution, prestigioso think tank di Washington DC, sulla politica italiana e le sue scelte internazionali, è già un programma. Il nuovo paper è un riflettore acceso dagli Stati Uniti sulla special relationship fra Italia e Cina. O meglio, fra questa politica italiana e la Cina, se è vero che…

La ritirata di Haftar è coperta di mine. La denuncia di Tripoli

Diverse mine di fabbricazione russa sono state ritrovate nelle aree urbane di Salah Eddin, al-Mashrou e Ain Zara, a sud di Tripoli, zone che nei giorni scorsi sono state liberate dall'occupazione haftariana per l'avanzata delle forze del Gna – le milizie che combattono il signore della guerra dell'Est, Khalifa Haftar, proteggendo il Governo di accordo nazionale (Gna). Si tratta di ordigni tipo…

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