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La Nato è viva, ma Macron non va sottovalutato. La versione di Nelli Feroci

Continua a dividere l'ultimatum di Emmanuel Macron alla Nato, che il presidente francese ha definito “in morte cerebrale”. Se un merito c’è dietro il j’accuse, è quello di aver ravvivato un dibattito troppo a lungo rimasto sopito. L’Europa ha ancora bisogno della Nato? “Sì – risponde netto Ferdinando Nelli Feroci, presidente dello Iai (Istituto affari internazionali), già rappresentante permanente dell’Italia…

Tutte le ombre della corruzione cinese in Italia. Oltre il caso dell’ambasciatore

Il caso che coinvolge l'ex ambasciatore Antonio Morabito, un tempo feluca italiana presso il Principato di Monaco, ora alla direzione generale della Promozione del Sistema Paese alla Farnesina, messo sotto indagine dalla procura di Roma per corruzione di carattere internazionale deve far accendere i riflettori dell'autorità pubblica su un procedimento noto che rischia di approfondirsi. Le attività cinesi (anche) in Italia. Un…

La conversione al capitalismo. 1989: l’ultima frontiera del libero mercato

di Fiamma Nirenstein, inviata a Berlino Dal sogno infranto del socialismo reale alla scoperta della poesia delle merci. Dalla fuga disperata all’approdo famelico. Dalla rabbia alla voglia. Cronache dalla nuova frontiera: ovvero la tumultuosa conversione al capitalismo di uno dei popoli ex comunisti liberati dall’effetto Gorbaciov. Noi, gente dell’ Occidente, non avevamo mai visto un bambino che per la prima…

Da Mahan a Iran Air. Cosa succede se l'Italia apre le porte a Teheran

In Italia le compagnie aeree iraniane escono dalla porta e rientrano dalla finestra? Dopo l'annuncio dell’Ente nazionale per l’aviazione civile (Enac), autorità governativa che risponde al ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (Mit), di voler bloccare i voli di Mahan Air - società sotto sanzioni americane - Teheran potrebbe aver trovato il modo di bypassare questo fermo. GLI APPROFONDIMENTI DI…

Dall’Urss a Putin. La parabola russa dalla caduta del Muro di Berlino

Di Antonello Folco Biagini

A trent’anni di distanza dalla caduta del Muro di Berlino è senza dubbio possibile affermare che questo avvenimento racchiudeva già in sé il successivo collasso dell’Urss. È necessario, però, anche sottolineare come la crisi del sistema sovietico fosse iniziata ben prima del crollo del Muro. A partire dagli accordi di Helsinki del 1975, l’Urss aveva già per certi versi derogato…

Ecco come l'arte ha raccontato il Muro di Berlino. L'analisi di Benincasa

Di Fabio Benincasa

A trent’anni dalla sua caduta sembra quasi fantapolitica l’esistenza di questo manufatto che per 28 anni, tra il 1961 e il 1989, ha materializzato la metafora dell’iron curtain evocata profeticamente da Churchill nel discorso di Fulton, all’alba della Guerra fredda. Guerra fredda e Muro di Berlino hanno finito per diventare sinonimi, considerando che la riunificazione delle due Germanie ha segnato…

Così Putin porta la guerra (privata) in giro per il mondo

Niente come i contractor militari privati funge da elemento pivot per le dinamiche di gioco russe nel Grande Medio Oriente. È questo il contenuto sintetizzato all'estremo di uno studio preparato dalla New America (Foundation), think tank di Washington dall'impronta centrista (Eric Schmidt di Google è il suo presidente operativo). L'analisi riguarda una serie di penetrazioni politico-militari russe all'interno dei paesi…

Spagna al voto. La ricerca della maggioranza, lo stallo politico e la crescita economica

La Spagna si avvicina alla sua quarta votazione in quattro anni. Re Filippo ha convocato le elezioni per il 10 novembre certificando il fallimento del premier socialista Pedro Sanchez, che dopo il voto di aprile ha tentato di combattere per cinque mesi l'instabilità politica senza trovare una quadra con le altre forze elette. Difficile, se non impossibile, per Sanchez trovare un accordo con…

Strage di migranti in Libia. Per l’Onu è stato un aereo straniero

La BBC Arabic ha visto in esclusiva un’indagine confidenziale delle Nazioni Unite secondo cui sarebbe stato un “aereo straniero” a colpire a luglio il campo di detenzione per migranti di Tajoura, a est di Tripoli. I risultati sono stati presentati mercoledì al Consiglio di Sicurezza Onu, e non indicano a chi appartiene quell’aereo che ha compiuto la strage: 53 morti,…

Sulla Nato Macron azzecca la diagnosi ma non la terapia. Il commento di Stefanini

In una lunga intervista all’Economist Emmanuel Macron certifica la “morte cerebrale” dell’Alleanza Atlantica. Può darsi che abbia ragione. Nel qual caso noi europei, francesi in testa, dovremmo veramente preoccuparci. Perché non c’è altro sul mercato della (nostra) sicurezza che possa sostituirla. L’alternativa, secondo il Presidente francese, è un’Europa che “recuperi la sovranità militare”. Non è realistica. La soluzione di Macron…

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