La Fondazione Feltrinelli ha invitato a Milano, il 27 novembre, Joshua Wong, uno degli attivisti diventati il volto delle proteste che da mesi scuotono Hong Kong. Wong sarà poi a Roma per incontrare parlamentari di vari partiti. Qualcosa di simile lo aveva fatto in Germania (incontrando privatamente il ministro degli Esteri e pochi esponenti politici) e al Congresso degli Stati…
Esteri
Tutti gli incontri americani del segretario dem Zingaretti
Il segretario del Pd, Nicola Zingaretti, arriva oggi a New York per una due giorni di incontri e contatti politici che lo porterà fino a Washington, alla Casa Bianca. Sarà la prima visita negli Usa da quando occupa il ruolo di guida del Partito Democratico e coabita con i grillini nella coalizione di governo. L’agenda è fitta. Gli incontri toccano anche l’amministrazione Trump,…
Come si muoverà la Federazione Russa nel nuovo Medio Oriente. L'analisi di Valori
L’ordine, da parte del presidente Trump, di abbandonare il più rapidamente possibile il territorio siriano ha portato, a metà dell’ottobre scorso, al rapido riempimento dei vuoti lasciati dalle forze Usa da parte dei militari russi. Certo, sono rimasti operativi dei corpi speciali Usa, ma la finalità strategica è evidentemente carente. Ai bordi del corridoio di circa 32 chilometri dalla linea…
Attentato in Iraq. Chi sono e cosa facevano i soldati italiani feriti gravemente
Gravissimo attentato nel Kurdistan iracheno. Alcuni soldati italiani delle forze speciali sono stati colpiti da uno Ied, un ordigno improvvisato, e il bilancio è molto pesante anche se nessuno è in pericolo di vita: cinque militari feriti, di cui tre in gravi condizioni. A un incursore del 9° reggimento Col Moschin dell’Esercito sarebbe stata amputata una gamba e a uno…
Macron ha ragione, questa Nato è finita. Il futuro secondo Heilbrunn (Nat Interest)
L'uscita trumpiana di Emmanuel Macron sulla Nato – è in stato di "morte celebrare", Ooh la la!, ha detto in un'ormai celebre intervista all'Economist – s'è portata dietro commenti, critiche, apprezzamenti, riflessioni. Il presidente francese incolpa l'americano Donald Trump, che nei mesi della campagna elettorale tirò giù mezzo mondo quando disse che l'alleanza era "obsoleta", concetto ripreso dal segretario di Stato…
Carson City, il pizzino Usa alla Turchia (via Grecia)
Perché il porto greco di Alexandrupolis è diventato strategico per gli interessi americani nel Mediterraneo orientale? Come sta mutando la percezione a stelle e strisce dell'influenza nell'Egeo alla luce dei nuovi dossier attualissimi in quel quadrante, come quello energetico e quello del futuro di Siria e Libia? ALEXANDRUPOLIS La città greca ha una straordinaria importanza geopolitica, da un lato come…
Cosa (non) cambia in Iran dopo la scoperta del giacimento nel Khuzestan
"Voglio dire alla Casa Bianca che nei giorni in cui sanziona le vendite di petrolio iraniano, i lavoratori di questo Paese e i suoi ingegneri sono stati in grado di scoprire 53 miliardi di barili di greggio". Parola di Hassan Rouhani. Il presidente iraniano ha parlato pubblicamente alla folla, dal palco, durante una visita a Yazd, perla Unesco alle porte del deserto di…
Come sta in salute l'Egitto di Al Sisi? Luci (gas) e ombre (debiti)
Come sta l'Egitto di Al Sisi a sei anni dal colpo di Stato che ha portato al potere l'ex generale?. L'obiettivo è tracciare un bilancio dell’azione di governo intrecciandola con il nuovo ruolo egiziano di gas-hub che si è ritagliato in partnership con Israele, Cipro e Grecia dalla scoperta del giacimento Zohr in poi. OMBRE Secondo l'ultimo report del CeSi…
Come cambiò la politica italiana dopo il terremoto del 1989. L'analisi di Morlino
A seguito della caduta del Muro di Berlino, il 9 novembre di trenta anni fa, le reazioni in Italia furono essenzialmente di sorpresa. Al di là della portata simbolica di un tale evento, le trasformazioni all’interno della sinistra italiana, già in corso almeno dagli anni 80, ne ricevettero un ulteriore impulso. Divenne possibile, infatti, sostenere in modo più forte e…
Tutti i presidenti Usa alla porta di Brandeburgo. Il racconto di Fiorentino
“Mr Gorbaciov tear down this wall!”. Con questo invito perentorio ad abbattere il Muro di Berlino, una frase pronunciata due anni prima dell’effettiva caduta, il presidente americano Ronald Reagan prendeva di petto quella barriera che per 26 anni aveva rappresentato la Storia, essendo il simbolo più tangibile del confronto tra est e ovest. Come altri presidenti prima di lui, Reagan…