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Gli italiani, gli attacchi turchi e la crisi siriana. I numeri di Swg

Gli italiani condannano gli attacchi turchi ai curdi siriani e ritengono che il governo italiano debba spendersi per fermare l'offensiva condotta da Ankara. NO ALL'ATTACCO TURCO È questo il quadro che emerge da una rilevazione di Swg secondo la quale per il 62% degli intervistati l'attacco voluto da Recep Tayyip Erdogan è sbagliato perché, contrariamente alla retorica usata dal presidente…

Ecco come funziona il (non) ritiro americano dalla Siria

Il segretario alla Difesa statunitense, Mark Esper, ieri ha tracciato completamente il quadro del riassetto americano nel quadrante siriano del Medio Oriente. Ha spiegato, come previsto, che andranno in Iraq i soldati spostati dalle aree curde del nord del Paese — e quindi quei territori che gli Usa hanno liberato dallo Stato islamico insieme alle milizie curdo-arabe ora resteranno in…

Anche Bibi getta la spugna. Israele senza governo

Un puzzle, quello che si sta ingarbugliando in Israele, dove Bibi Netanyahu in cerca del quinto mandato non è riuscito a formare un governo e ha restituito il mandato al presidente Rivlin due notti prima della scadenza. Le nuove consultazioni dovrebbero condurre all'ultimo passo prima di nuove elezioni (le terze da aprile): ovvero il mandato a Benny Gantz, che incassa…

Che fine ha fatto la task force Cina? Michele Geraci risponde a Formiche.net

Rifarebbe tutto, Michele Geraci. O quasi. Il sottosegretario leghista uscente allo Sviluppo Economico conosciuto al grande pubblico per aver curato per il governo gialloverde i rapporti economici e politici con la Cina di Xi Jinping va fiero del suo anno al Mise. Dal discusso memorandum sulla Via della Seta firmato con il governo cinese al dossier 5G, Geraci rivendica il…

Così Pechino affila le armi (cyber) contro le minoranze

Rinchiusi, costretti ai lavori forzati, “rieducati”, spiati. Non c’è pace per gli Uiguri, minoranza turcofona e musulmana che vive in gran parte nella regione dello Xinjiang, situata nel Nord Est della Cina. Con un approfondimento di sei colonne il Washington Post accende i riflettori su un aspetto poco conosciuto della condizione cui è costretta la popolazione asiatica. Già controllati da…

Vi spiego cosa accade in Libano (e perché riguarda l'Italia). Parla l'ambasciatore Marotti

In tutto il Libano si susseguono manifestazioni popolari che chiedono un cambiamento dell'antico sistema confessionale e misure forti per contrastare la perdurante crisi economica. Auspici ai quali, spiega in una conversazione con Formiche.net Massimo Marotti, ambasciatore d'Italia in Libano, il primo ministro Saad Hariri ha risposto varando col suo governo un articolato pacchetto di misure per ridurre il deficit pubblico…

Libano, le ragioni di una crisi che parte da lontano. L'analisi di Cristiano

I muri, lo ricorderemo meglio nei prossimi giorni con il trentesimo anniversario berlinese, non cadono da soli. Anzi, alle volte il grande gioco delle potenze del mondo è ricostruirli sulle teste dei popoli che li hanno abbattuti. Va così anche con il muro della cittadinanza negata nel mondo arabo, che in queste ora vede i libanesi di ogni credo e…

Così Erdogan zavorra l'economia turca e irrita Mosca

In un solo colpo il Presidente turco Erdogan potrebbe essere riuscito a irritare Mosca e a zavorrare la propria economia di un altro peso non piuma. I riverberi dell'attacco in Siria proseguono, al netto del tentativo di un cessate il fuoco, e delle preoccupazioni Usa espresse dal senatore repubblicano Lindsey Graham, di solito un fedele alleato di Trump, sulla possibile…

Mosca cerca spazio in Africa. La strategia di Putin a Sochi (contro Pechino?)

Tra due giorni, il presidente russo Vladimir Putin sarà il presidente ospitante del vertice Russia-Africa organizzato a Sochi, il buen retiro dello Zar sul Mar Nero, e condividerà il ruolo di guida nel dialogo programmatico con l'egiziano Abdel Fateh al Sisi. Il dualismo Russia-Egitto sembra evocare i tempi della Guerra Fredda, quando il Paese nordafricano era terreno di competizione e scontro…

Droni, fregate e sanzioni. Che succede a Cipro sul gas?

Chi si sarebbe aspettato ancora calma e gesso da Nicosia rimarrà deluso. Cipro sulla crisi del gas non muta la sua strategia e incassa un doppio bonus: da un lato ottiene il sì di Bruxelles alle sanzioni verso la Turchia, rea di azioni illegali nella zona economica esclusiva, dall'altro schiera i droni israeliani nelle proprie acque, confermando di far parte…

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