La Verkhovna Rada, il parlamento ucraino, ha approvato le dimissioni che il primo ministro, Oleksiy Honcharuk, aveva presentato ieri per la seconda volta negli ultimi tre mesi. Sono stati 353 i parlamentari a chiedere che il premier lasciasse l'incarico, ben oltre i 226 voti richiesti. "Nonostante alcuni risultati ottenuti, il governo ha commesso una serie di errori che i cittadini ucraini non possono tollerare",…
Esteri
Erdogan perderà contro Putin, per tre ragioni. Parla Wechsler (Atlantic Council)
Tre scenari, nessun happy ending per Recep Tayipp Erdogan. La crisi fra Turchia, Siria e Russia a Idlib non promette bene per il sultano, dice a Formiche.net William Wechsler, direttore del Rafik Hariri Center dell’Atlantic Council di Washington DC, vice sottosegretario alla Difesa con delega alle operazioni speciali e alla lotta al terrorismo con Barack Obama. Erdogan andrà fino in…
Il made in Italy è sotto attacco della concorrenza sleale. L'allarme di Di Maio
Un grido d’allarme, sicuramente un appello a tutti i protagonisti del Sistema Italia per stringersi intorno al Made in Italy e alle “imprese Italiane vittima in questi giorni di concorrenza sleale e pratiche scorrette da parte di molti Paesi nostri competitor, che cavalcano l’allarme ingiustificato del coronavirus”. Così il ministro Luigi Di Maio parso seriamente preoccupato nell’aprire i lavori il…
Erdogan e i migranti? Il vero obiettivo è la Siria. Parla il gen. Jean
Erdogan sta bluffando: vuole usare i profughi siriani ammassati al confine ellenico per costringere Bruxelles a intervenire in Siria e lasciargli mano libera con Mosca. Così Carlo Jean, generale di Corpo d’Armata, presidente del Centro studi di geopolitica economica e docente universitario che riflette con Formiche.net sulla crisi dei migranti in corso a Evros fra Grecia e Turchia. Serviva davvero…
Così Bibi ha vinto il referendum su se stesso. Il voto in Israele spiegato da Meotti
Su sicurezza, politica estera e finanza nessuno meglio di "Bibi" Netanyahu aveva meglio da fare o promettere. L'economia cresce del 3,3% da molti anni: Israele è l'unico Paese che è riuscito a scansare la crisi del 2008. Per questa ragione il premier uscente ha vinto le terze elezioni in un solo anno. Lo pensa Giulio Meotti, firma del Foglio, esperto…
Netanyahu apre la caccia ai responsabili. Parla Glick
Non sono stati ancora scrutinati tutti i voti ma il premier israeliano uscente Benjamin Netanyahu sembra a un passo, dopo tre elezioni in meno di un anno, dall’obiettivo: dare al Paese un nuovo governo. Con il 90% delle schede, il blocco guidato dal Likud (primo partito con 36 deputati, quattro in più di Blu e bianco di Benny Gantz, che ha…
Cosa c’è dietro alle esercitazioni militari Usa nel Mediterraneo
Il terrorismo organizzato che si muove a cavallo del Sahel è un elemento di primario interesse per gli Stati Uniti e per l'Unione europea. La regione sub-sahariana è intrisa di gruppi che confondono la predicazione jihadista con attività di contrabbando di ogni genere – dalle sigarette alle armi, dalla droga alle persone. L'attenzione è salita moltissimo negli ultimi anni, e…
Francia, Germania e Stati Uniti, nessuno è immune al contagio. Il commento di Malgieri
Ed ora che si dice in quei Paesi europei con la puzza sotto il naso che accusavano l’Italia di aver propagato il virus sostanzialmente per inefficienza e chiedevano, come la gentile signora Marine Le Pen, la chiusura delle frontiere? In Francia, mentre scriviamo, sono 191 i casi d’infezione e 4 i morti, ma il contagio è fatalmente destinato ad allargarsi,…
Coronavirus, cosa succede in America. L'epidemia Stato per Stato
Il coronavirus ha varcato l’Atlantico e si sta diffondendo negli Stati Uniti. Le autorità di Seattle hanno confermato lunedì quattro decessi per il virus, per cui la cifra totale di morti è sei. Tutti i casi americani di coronavirus sono legati ad una casa di riposo per anziani a Kirkland, nell’area metropolitana di Seattle. A circa 50 residenti ed impiegati…
Quel mistero dell'aereo Cia sparito in Afghanistan. Il retroscena di Giannuli
“Panorama Difesa”, nel numero in edicola, riposta una notizia che – complice il coronavirus che ha assorbito l’attenzione generale – era sfuggita ai più. Come qualcuno ricorderà, il 27 gennaio scorso, in una zona montuosa dell’Afghanistan nella provincia di Ghazni, è precipitato un Bombardier E-11-A dell’aviazione americana (aereo di sorveglianza elettronica) causando la morte di piloti e passeggeri. Ma la…
















