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Fayez Serraj, Libia, trenta

Dagli Usa l'altolà ad Haftar. Le mosse di Mike Pompeo per evitare l'escalation

Gli Stati Uniti rompono formalmente il silenzio sulla situazione in Libia: il dipartimento di Stato di Mike Pompeo ha diffuso un comunicato che segna la posizione dell'amministrazione Trump a proposito della crisi innescata dallo spostamento verso Tripoli di truppe collegate all'autoproclamato Maresciallo di campo, Khalifa Haftar, signore della guerra dell'Est libico. Washington si oppone all'azione di Haftar, segnando anche il sostegno…

tsipras, Grecia, Macedonia mosca

Cina, 5G e Mediterraneo: perché Tsipras congela un altro affare

Dopo il Pireo, c'è il Pireo. La Cina non vuole fermarsi e punta a raddoppiare gli affari già conclusi in Grecia dopo aver privatizzato l'hub containers principe del Mediterraneo. Pronto un altro progetto faraonico per due mega moli crociere, ma il governo Tsipras ha congelato il tutto. Ufficialmente per via di nodi burocratici e amministrativi, mentre ufficiosamente circola la voce…

Se Salvini si espone troppo alla Russia. Il commento di Bozzo (UniFi)

Secondo un documento ottenuto dal Dossier Center – organizzazione guidata dal dissidente russo Mikhail Khodorkovskij, l'ex oligarca della Yukos ora rifugiato a Londra in rotta col Cremlino putiniano – e condiviso con Repubblica, Bbc, Zdf e Der Spiegel, esisterebbe una rete di supporto politico nei paesi dell’Unione Europea, Italia inclusa, studiata da Mosca per diffondere la propria influenza e destabilizzare il sistema occidentale partendo da…

haftar libia

In Libia decisivi i Paesi del Golfo, non aspettiamoci aiuti dagli Usa. L'analisi di Mercuri

"Cronache di un Paese sospeso". Così aveva intitolato un suo libro Michela Mercuri, docente e tra le più appassionate esperte di Libia. Haftar che avanza, gli Usa che annunciano di portare via da Tripoli i propri militari della missione Africom e poi i vertici diplomatici con il G7 in Francia dove sono impegnati i ministri degli Esteri delle massime potenze…

Tutte le mosse di Macron in Francia alla vigilia del lunedì della restitution

Ottanta giornate di dibattiti, quasi 95 ore di discussioni, tre mesi di corpo a corpo con i francesi, a partire dallo scorso 15 gennaio. Prima tappa in Normandia, a Grand Bourgtheroulde, dove il presidente Macron ha incontrato i primi 600 sindaci (2.400 quelli visti in totale), fino a Cozzano, località della Corsica del sud, dove giovedì 4 aprile ha chiuso…

iraq, netanyahu, insediamenti

A due giorni dalle elezioni, quale scenario per Israele?

La campagna elettorale israeliana si è conclusa, e l'ultimo sondaggio pre-elettorale vede in vantaggio il Likud di Netanyahu sul partito Bianco-Blu. Il blocco dell’attuale primo ministro però non conta un enorme vantaggio, giacché nelle ultime settimane diversi sondaggi hanno visto il primato della nuova coalizione Gantz-Lapid. Nel complesso, i partiti di destra e religiosi si sono visti attribuire dagli ultimi…

Perché la Cina sta acquistando più petrolio dall’Iran e dal Venezuela

Da qualche mese gli Stati Uniti hanno chiuso il rubinetto del petrolio del Venezuela. Vogliono fare pressione e il tallone di Achille del regime di Nicolás Maduro è proprio sui guadagni della produzione petrolifera, la principale e quasi esclusiva fonte di reddito dello Stato venezuelano. Fino ad oggi, gli americani hanno bloccato circa 7 miliardi di dollari di attivi della…

La Libia a un passo dalla guerra civile

L’esercito nazionale libico del generale Khalifa Haftar, proveniente dalla Cirenaica, nell’est della Libia, ha occupato o conquistato nuovi territori nel sud del Paese e procede verso nord e ovest, direzione Tripoli, con il dichiarato intento di conquistarla. Si hanno notizie di scontri in prossimità di centri abitati tra milizie di opposti fronti. Fayez Al Sarraj, premier del governo riconosciuto dall’Onu…

libia palermo

Così Haftar alza la posta al tavolo delle trattative. Tutte le mosse del Generale

Le forze collegate al generale Khalifa Haftar ieri sono state respinte dai miliziani fedeli al governo onusiano di Fayez Serraj in un checkpoint chiave a 30 km da Tripoli. Un centinaio di combattenti haftariani sono stati anche catturati – i loro mezzi sequestrati – da una delle unità pro-Serraj. La prima mossa per lo scacco a Tripoli è iniziata come spesso…

Con Washington, Mosca o Pechino? La versione dei M5S al Sum di Ivrea

Russa, Cina o Stati Uniti? Che direzione sta prendendo la politica estera del governo gialloverde? È bene chiederlo ai gialli, visto che i verdi su quel dossier (l’unico) hanno perso un po’ la presa negli ultimi mesi. Prova ne è la visita pantagruelica del presidente cinese Xi Jinping a Roma con i relativi accordi firmati. Un evento pianificato dalla Farnesina…

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