È lo stesso presidente Donald Trump a convocare i giornalisti del Press Pool della Casa Bianca nello Studio Ovale per essere ripreso mentre firma l'ordine esecutivo con cui alzare nuove sanzioni contro l'Iran in risposta alla serie di incidenti di queste ultime settimane, culminati con l'abbattimento di un velivolo senza pilota americano sulle acque dello Stretto di Hormuz. LE SANZIONI CONTRO…
Esteri
Lo zampino di Huawei nella Serbia alle prese col Kosovo
Non è ancora composta la nuova Commissione Europea che già si ritrova per le mani un altro dossier particolarmente impegnativo: il conflitto tra Serbia e Kosovo. L'ultimo episodio in ordine di tempo, è il nulla di fatto del vertice balcanico organizzato da Berlino e Parigi per tentare di appianare dissidi e stemperare tensioni. È saltato per volontà delle parti, lasciando…
Gli Usa tendono la mano ai militari del Venezuela. E abbracciano Guaidò
L’unione fa la forza. Soprattutto nella strategia contro il regime di Nicolás Maduro in Venezuela. Per questo, il capo del Comando sud delle Forze armate degli Stati Uniti, (SouthCom), l’ammiraglio Craig Faller, ha inviato una lettera ai militari venezuelani la sera di domenica 23 giugno. L’obiettivo della speciale missiva è stringere i legami tra i due eserciti, nonostante le molte differenze…
Repubblica Ceca, così i fondi europei inguaiano Babis
Storica manifestazione a Praga. Domenica sera si è tenuta la più grande protesta nella Repubblica Ceca dalla caduta del comunismo 30 anni fa. I cittadini - più di 300mila - sono scesi in piazza esigere le dimissioni del primo ministro Andrej Babis, indagato per frode. I VALORI DEL 1989 L’appello per manifestare è partito dall’ong Un milione di momenti per…
Boris, vizi privati e pubbliche virtù
Il confine fra vita privata e pubblica, fra gossip e politica, è sempre più labile, come è noto. Ed è un processo che in Inghilterra ha fatto da un bel po’ la fortuna dei tabloid popolari, allargandosi poi alla grande stampa. È come se il motto sessantottino “il privato è pubblico” fosse tracimato fino a rendere anche il pubblico un…
L'Isis non è morto, è solo in rianimazione. L'analisi dell'ambasciatore Stefanini
Per evitare che la sua legacy di odio sia dimenticata, lo Stato islamico sta abbandonando le ultime roccaforti in Siria bruciando frutteti e campi di grano. Esige vendetta da contadini innocenti per la sconfitta militare subita. La crudeltà ingiustificata mette a tacere ogni dubbio – se mai ve ne fossero – sulla natura del jihadismo radicale. Non ha nulla a…
Con l’Iran non si fa retromarcia. Pompeo riafferma la postura Usa
Il segretario di Stato statunitense, Mike Pompeo, ha diffuso una dichiarazione sulla situazione con l’Iran. Parole che seguono l'abbattimento di un velivolo senza pilota americano da parte della contraerea iraniana nella notte tra giovedì e mercoledì e una caotica decisione con cui il presidente Donald Trump prima avrebbe ordinato di colpire in rappresaglia tre obiettivi militari in Iran salvo poi stoppare tutto dopo una lunga…
Così lo scontro Usa-Iran mette a rischio il Golfo. Perteghella (Ispi) spiega come tornare indietro
"Gli eventi di queste ore si inseriscono nel quadro della più ampia partita tra Stati Uniti e Iran fatta di dimostrazioni di forza: gli Usa con le sanzioni introdotte via via nell'ultimo anno allo scopo di accrescere la pressione su Teheran e riportarla al tavolo negoziale per strappare un accordo migliore di quello chiuso da Obama; l'Iran con atti dimostrativi (l'attacco,…
Vi racconto tutte le ombre delle Ong. Parla il prof. Steinberg
Il tema migratorio e il ruolo delle Ong nell'arrivo di migranti sulle coste italiane sono al centro del dibattito politico e di sicurezza italiano. Dall’altra parte del Mediterraneo, in Israele, l’esperto e professore presso la Bar Ilan University Gerald Steinberg ha creato un think thank denominato Ngo Monitor, che si è posto l'obiettivo di analizzare l'attività delle organizzazioni non governative,…
La Cina sta per papparsi la Fao (nel silenzio dell'Italia)
Nessun Dorma! Amava dire un presidente del Consiglio italiano. Sta per verificarsi, proprio a Roma, l’arrembaggio della Cina alla Fao nel silenzio della politica italiana rotto il 21 giugno alle 12 da un articolo di Laura Harth nel blog settimanale che l’Istituto Affari Internazionale (Iai) invia ai propri soci. Forse troppo tardi per fare qualche cosa, ma ancora in tempo…