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La strategia social-populista di Bukele vince le presidenziali in El Salvador

Com’era previsto, Nayib Bukele ha vinto le elezioni presidenziali de El Salvador. Con il 53% dei voti, l’outsider della politica salvadoregna ha messo fine al bipartitismo che regnava nel Paese centroamericano da 30 anni. Bukele ha ottenuto quasi 22 punti di vantaggio rispetto al candidato del partito di destra, Carlos Calleja. "Il mio successo chiude in Salvador il dopoguerra", ha…

Grecia

Grecia. Il popolarismo di Mitsotakis contro il populismo di Tsipras

Contro il populismo di Tsipras la ricetta dei popolari greci di Nea Dimokratia, in vista delle europee e delle politiche. Kyriakos Mitsotakis e il suo partito, affiliato al Ppe, sono dati dieci punti avanti di Syriza, e le europee di maggio potrebbero coincidere con un'altra crisi di governo, visto che la maggioranza di Tsipras ha un solo voto in più del…

MAduro

Venezuela, Trump e l'Europa lanciano l'ultimatum a Maduro. E l'Italia?

Un intervento militare degli Stati Uniti in Venezuela è "un'opzione". Il presidente Donald Trump rivela in un'intervista sulla Cbs a Face the Nation di valutare tutte le opzioni sul tavolo. Nicolas Maduro, ha spiegato Trump, "mi aveva chiesto un incontro ma io ho rifiutato. All'epoca decisi di no perché in Venezuela sono accadute così tante cose orribili. Quello era il…

Che cosa ha detto Trump sull'opzione militare in Venezuela

In un'intervista su "Face The Nation" della CBS, online prima del Super Bowl e dunque con risonanza massima, il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha detto tra le altre cose che quella militare è "un'opzione" per il Venezuela. La giornalista Margaret Brennan che conduce il programma e ha gestito l'intervista ha apertamente chiesto: "C'è qualcosa che le farebbe usare l'esercito…

L’Afghanistan verso una pace? Le prospettive del ritiro Usa e il prossimo summit di Mosca

In questi giorni, gli Stati Uniti stanno cercando di arrivare a un accordo con il gruppo islamista, che ancora rifiuta di sedersi al tavolo delle negoziazioni con il governo perché ritenuto burattino dell’America. Trump ha annunciato che si ritirerà dall’Afghanistan, e così anche la Germania aveva pensato a un ritiro per poi confermare la propria presenza. La strategia del presidente…

L'amicizia tra Russia e Cina è una minaccia per Washington. Cosa c'entra l'Inf

L'ultimo numero del National Interest titola in copertina “New Best Friends?”, e i nuovi migliori amici dovrebbero essere Russia e Cina. La tesi, raccolta in saggi (tra cui quello ripreso dal Wall Street Journal di Graham Allison e Dimitri K. Simes, uno professore di Harvard, l'altro direttore del Center for the National Interest) parte da un concetto affermato pochi giorni fa durante un'udienza al Senato dal…

Qual è la posizione italiana sulla crisi in Venezuela?

Ieri, durante una riunione tra ministri degli Esteri dell'Unione europea che si svolgeva a Bucarest, la Svezia ha proposto di votare una mozione di sostegno a Juan Guaidó, il presidente dell'Assemblea nazionale venezuelana che si è autoproclamato capo di stato per mettere fine al regime chavista di Nicolàs Maduro, che ha affamato il Paese. La mozione – che era un'accettazione di Guaidó, ma sarebbe stata…

Cosa hanno in comune Bolsonaro, Salvini e Trump

Mi pare che i leader che siamo ormai abituati a chiamare sovranisti – quali Trump, Bolsonaro o Salvini (solo per citarne alcuni) – abbiano in comune soprattutto un elemento negativo: rappresentano una reazione agli ideali individualistici, progressisti e internazionalistici che sono fioriti in particolar modo negli anni 90, dopo la fine della Guerra fredda, e che negli ultimi trent’anni hanno…

Le sanzioni europee contro la Russia funzionano? Fact-checking Ispi

Sono trascorsi cinque anni da quando l'Unione Europea, a seguito dell'annessione russa della Crimea nel marzo 2014, ha deciso di imporre un articolato pacchetto di sanzioni economiche e diplomatiche contro la Russia di Vladimir Putin. Da allora, ogni sei mesi, il Consiglio Europeo è stato chiamato a rinnovare le misure restrittive. Il Cremlino non è rimasto a guardare e ha…

Così l'oro di Maduro mette nei guai Erdogan

La Turchia, tanto per cambiare, è nell’occhio del ciclone e tanto per cambiare a sorvegliarla da vicino è Washington. Stando a quanto ha riportato Bbc, citando fonti diplomatiche occidentali, la Mezzaluna starebbe ricevendo forti pressioni per non commerciare più in oro con il Venezuela. L’accusa è pesante. Ankara comprerebbe oro da Caracas per farlo finire in Iran, in piena violazione…

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