Lo scorso weekend i candidati del Partito liberal democratico russo (Ldpr) hanno vinto elezioni locali a Chabarovsk e a Vladimir, battendo con ampi margini i candidati di Russia Unita, che altrove potremmo definire il partito di governo, ma in Russia rende meglio l'idea chiamarlo il partito di Vladimir Putin. Nel frattempo, in Khakasia, regione siberiana, il governatore in carica ha lasciato l'ufficio…
Esteri
Gli accordi di Minsk si rispettano. Gli occhi aperti degli Usa in Ucraina
“Gli Stati Uniti hanno informazioni dettagliate sulla forza, l'organizzazione e le catene di comando delle unita' regolari delle Forze armate russe nel Donbass”, così ha dichiarato l'inviato speciale statunitense per l'Ucraina, Kurt Volker, ripreso dall'agenzia di stampa Ukrinform. Dunque, mentre un certo numero di Stati, tra cui Svezia, Finlandia, Austria, Bielorussia, Serbia e Turchia, sono pronti a fornire assistenza per…
Armi Usa a Taiwan e la Cina protesta (più grave dei dazi)
Questa proposta di vendita contribuirà alla politica estera e agli interessi di sicurezza nazionale degli Stati Uniti, e aiuterà a migliorare la sicurezza e le capacità difensive del destinatario, che è stato e continua ad essere un'importante forza di stabilizzazione politica, equilibrio militare e progresso economico nella regione" dell'Asia Sud-orientale. Il virgolettato è preso dalla nota con cui l'Agenzia per…
Libia, la Francia fa dietrofront sulle elezioni e la tregua fa passo avanti
Raggiunto un nuovo accordo sul cessate il fuoco a Tripoli, in Libia. Sarà quello definitivo? Dopo quello del 4 settembre mediato dalle Nazioni Unite le milizie erano tornate a scontrarsi aspramente, causando diverse vittime civili. Oggi, esattamente nello stesso momento in cui ha preso il via la 73esima Assemblea Generale dell'Onu, la “fine degli scontri” sembra essere finalmente arrivata, almeno…
Il mar cinese è nostro. Così Pechino avvisa Londra
In uno dei tanti incontri a latere dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite di New York – quelli in cui avvengono le riunioni operative più importanti – il ministro degli Esteri cinese, Wang Yi, ha parlato con il segretario di Stato inglese, Jeremy Hunt. Wang nell'incontro ha messo Londra davanti a uno dei punti che Pechino considera chiave nel rapporto col…
Libia, all'Onu è il turno di Moavero. E Descalzi rassicura sulla produzione Eni
In attesa di ascoltare le parole di Giuseppe Conte domani al suo esordio all'Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York oggi si sono riuniti i ministeri degli Esteri Ue per iniziare le discussioni sui temi scottanti in ballo. Tra questi naturalmente la Libia, in cui ormai da giorni, sono ripresi a pieno ritmo gli scontri nel sud del Paese,…
Una base militare russa in Venezuela? (Per ora) no
“La questione non è ancora discussa”. Con queste dichiarazioni, l’ambasciatore venezuelano a Mosca, Carlos Rafael Faria Tortosa, ha smentito le voci sulla possibile installazione di una base militare russa in Venezuela. In un’intervista a Sputnik, il rappresentante del governo venezuelano ha spiegato che l’argomento non fa parte (per ora) dell’agenda bilaterale. L’ipotesi è stata sollevata dopo le dichiarazioni del senatore…
In Siria arrivano gli S-300 russi. E la guerra diplomatica con Israele è alle stelle
Si aggiunge di un'altra puntata la vicenda dell'abbattimento del jet russo sui cieli siriani della scorsa settimana. Una diatriba che assume sempre più i contorni di un duro botta e risposta con Israele. Mosca, infatti, consegnerà nelle prossime due settimane alle Forze armate siriane il sistema missilistico di difesa aerea S-300. Sergej Shoigu, ministro della Difesa russo ha specificato, annunciando…
Le spie (russe) che vengono dal freddo. L'operazione saltata in Norvegia
La polizia norvegese ha arrestato un russo all'aeroporto Gardermoen di Oslo con l'accusa di condurre "attività di intelligence illegali nel Paese", ossia era una spia inviata da Mosca. Fermato venerdì 21 settembre, è stato interrogato il 22 e da lì il giudice ha deciso per direttissima che sarà incarcerato per due settimane in modo da evitare che distrugga le prove su quel…
La febbre delle nazionalizzazioni arriva in Spagna (l’ombra del Cremlino)
La febbre delle nazionalizzazioni colpisce anche la Spagna. Come il Movimento 5 Stelle in Italia (il suo leader Luigi Di Maio è partito dalla revoca della concessione ad Autostrade per finire in una battaglia contro la privatizzazione di acqua, energia e telecomunicazioni), anche il partito Podemos, socio dell’attuale governo spagnolo, vorrebbe la statalizzazioni di alcuni settori chiave per il Paese.…