Scotland Yard e la Crown Prosecution Service (Cps) hanno diffuso le immagini di due cittadini russi, agenti dei servizi segreti, che sarebbero stati gli esecutori materiali del tentato assassinio dell'ex funzionario del Gru russo Sergei Skripal e di sua figlia Yulia. I due erano stati avvelenati con un agente nervino di fabbricazione militare d'epoca sovietica, il Novichok, il 4 marzo a…
Esteri
Crisi in Libia, Siria ed Egitto. L'impatto sulle migrazioni secondo Villa (Ispi)
L'obiettivo del governo italiano è quello di ridurre le partenze dei migranti. È così che recita il comunicato emesso ieri da Palazzo Chigi, dopo il vertice informale tra il premier Giuseppe Conte, Elisabetta Trenta, Enzo Moavero Milanesi e Matteo Salvini. “Nel corso della riunione di oggi su immigrazione e Libia, abbiamo preso atto positivamente dell'impegno dei ministri degli Esteri –…
Italia-Francia: scontro vero o bluff? L’opinione di Dupuy da Parigi
I rapporti tra Francia e Italia non erano così tesi da anni. Dopo le critiche espresse lo scorso 28 agosto insieme al presidente del Consiglio ungherese Viktor Orban, Matteo Salvini ha nuovamente attaccato Emmanuel Macron. Sotto accusa, questa volta, la lotta tra le milizie che hanno insanguinato Tripoli e la responsabilità di Parigi nel caos libico dall'inizio dell'operazione Harmattan nel…
Ecco come il Cremlino protegge i suoi hacker. Il caso greco
Lo scorso anno, l'hacker russo Aleksandr Vinnik è stato arrestato in Grecia sotto un mandato di cattura internazionale alzato dagli Stati Uniti. Era accusato di aver facilitato uno scambio di Bitcoin usati per pagare altri hacker, i quali avrebbero lavorato nell'ambito dell'attacco contro i server del Dnc, ossia il comitato politico dei democratici. È uno degli hackeraggi su cui si regge l'inchiesta…
La Russia non rispetta gli accordi di Minsk. Gli Usa protestano. E l'Europa?
Gli Usa, nel quarto anniversario dalla firma degli accordi di Minsk, continuano a fare pressione su Mosca in modo che questi siano rispettati, insieme alla fine delle ostilità nel Donbass. “Il protocollo di Minsk è stato siglato quattro anni fa in questa data, per portare la pace nell'Ucraina orientale. I combattimenti però non hanno mai avuto veramente termine, minacciando le…
La Turchia tra Libia e Siria. Tutte le grane di Erdogan sul fronte mediorientale
La situazione in Libia è appesa a un cessate il fuoco, che potrebbe rivelarsi fragile come i precedenti. In Siria sta peggiorando rapidamente, con il regime di Bashar al-Assad determinato a sferrare un attacco alla città di Idlib che potrebbe risolversi in una carneficina. La Turchia è presente su entrambi i teatri e come sempre lavora dietro e davanti le…
In Libia la tregua mette d'accordo tutti. Per ora
In Libia è scattata l'ennesima tregua. Mentre il sangue delle 61 vittime accertate ribolle sulle strade di Tripoli, le carceri, a ferro e fuoco, liberano criminali e terroristi e la comunità internazionale trema, le milizie hanno raggiunto un accordo per un cessate il fuoco. Una notizia riportata dai siti informativi libici Al-Ahrar e Al Wasat, che hanno riferito dell'incontro organizzato…
Perché gli Usa (e non solo) vogliono tagliare i fondi all’Unrwa
L'amministrazione Trump ha deciso di tagliare i finanziamenti all'Unrwa (UN Relief and Works Agency), creata nel 1949 a seguito del primo conflitto arabo-israeliano per assistere i "rifugiati di Palestina". Negli anni successivi questa definizione ha assunto un significato proprio nell'ambito delle Nazioni Unite, intendendo solo i rifugiati arabi che tra il 1948 e 1949 avevano anche solo stabile domicilio nell'area di…
Notizie e smentite sugli attentati contro le ambasciate Usa a Tripoli e Il Cairo
Il nord Africa si surriscalda. A Tripoli si susseguono voci di un attacco contro l'ambasciata americana, chiusa da quattro anni. Nonostante la smentita statunitense, la situazione resta nel caos. Intanto, al Cairo è stato confermato l'arresto di un uomo che ha tentato di colpire con una molotov la sede diplomatica Usa. Nel frattempo, si stringe il cerchio del regime siriano…
Macron perde un altro pezzo nel governo e crolla nei sondaggi
Aria di tempesta quella che tira in queste ore in Francia. Emmanuel Macron non solo incassa le accuse che vengono dall’Italia per il caos Libia che ha avuto un’escalation negli ultimi giorni, ma registra anche un crollo nei sondaggi come certifica l'istituto Ifop. Solo il 31% dei francesi si dice soddisfatto per l'azione del presidente, meno dieci punti per la…