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Dove va l'industria europea della difesa?

Molte cose sono cambiate e stanno cambiando nel mercato europeo della difesa. A iniziare questa nuova fase sono state una serie di iniziative sul fronte della domanda. Le diverse istituzioni dell’Unione europea sembrano aver trovato finalmente la volontà e la capacità di sviluppare una capacità comune di difesa e sicurezza, da molto tempo auspicata ma mai realizzata. I pianeti sembrano…

xi jinping, trump dazi Xinjiang

Così Xi Jinping si prepara alla guerra. Quella vera

Mercoledì il presidente cinese Xi Jinping s'è presentato davanti a migliaia di uomini e decine di mezzi militari e ha chiesto ai soldati di non temere "né sofferenze né morte" perché il loro compito glorioso è quello di portare avanti gli ordini del partito. Xi, che è anche il segretario del Partito comunista cinese e presiede la Commissione militare centrale, ha voluto mostrarsi,…

Corea del Nord e del Sud, come si sono divise e perché (forse) si riunificheranno

Da tempo, la Corea (soprattutto quella del Nord) è tornata sulle prime pagine dei giornali, ma pochi si chiedono chi sono i coreani. Molti, errando, li ritengono cugini dei cinesi. Ho avuto molto a che fare con Corea e coreani in due fasi della mia vita professionale: a) nella prima parte degli anni Settanta, quando lavoravo per la Banca mondiale…

sport

Lo sport come strategia diplomatica

Il leader nordcoreano Kim Jong-un ha annunciato nel suo discorso a fine anno l’intenzione di inviare una delegazione sportiva alle Olimpiadi invernali in Corea del Sud. Una notizia che ha sorpreso il mondo e che denota una possibile apertura tra i due rivali geopolitici. Come ha spiegato Emanuele Rossi in un articolo pubblicato su Formiche.net, la presunta apertura del regime…

trump, dollari

Cosa è la geopolitica dei dollari. La nuova dottrina made in Trump

Il lavoro di Donald Trump prima di diventare presidente degli Stati Uniti era, è noto, quello di fare affari nel complicato mondo immobiliare di New York City (e non solo): questa formazione da businessman di successo passa come un imprinting evidente nel modo con cui, non il Trump capo-del-mondo-libero, ma il Donald persona, s'approccia ai problemi. Prendere come ultimo esempio, in ordine cronologico, la…

ucraina

La Germania vuole schierare i caschi blu in Ucraina. Come e perché

Mercoledì il ministro degli Esteri tedesco, Sigmar Gabriel, è arrivato in Ucraina, dove ha incontrato il suo omologo locale Pavel Klimkin, ha rimarcato i rapporti "dinamici e fruttuosi" tra i due Paesi (dice una nota da Kiev) e oggi visiterà le aree vicino alla zona di demarcazione nella regione orientale, quella che è ancora oggetto della contesa territoriale tra ribelli filo-russi e governo…

Così i Pasdaran chiudono la “rivoluzione delle illusioni”. Il commento di Pedde

La sollevazione di capodanno del popolo iraniano è giunta al capolinea? È quanto lascia intendere il comandate dei Guardiani della Rivoluzione, il generale Mohammad Ali Jafari. Che oggi pomeriggio ha annunciato "la fine della sedizione": i pasdaran sono intervenuti “in maniera limitata”, ha detto Jafari, nelle province di Isfahan, Lorestan e Hamedan per sedare le proteste. Sulle quali minimizza, parlando…

macron

Perché Macron fa l'equilibrista fra Iran e Stati Uniti. L'opinione di Panella

Primo leader occidentale a stabilire un contatto con il presidente iraniano Hassan Rouhani dopo l’esplosione della rabbia popolare, il presidente francese Emmanuel Macron ha espresso ieri per telefono al suo collega preoccupazione per il “numero delle vittime delle manifestazioni”, chiedendogli “moderazione”. Conscio della possibilità, niente affatto remota, di una repressione, il capo dell’Eliseo ha auspicato che siano “rispettati i diritti…

populisti, jeremy corbyn

Iran, il silenzio di Corbyn sulle manifestazioni scotta

Ventitré morti e oltre quattrocentocinquanta arresti. È il bilancio - che verrà sicuramente aggiornato - dei giorni di protesa e repressione che hanno caratterizzato la fine del 2017 e l'inizio del 2018 in Iran. La libertà è in ostaggio, internet e social network inaccessibili, piazze gremite e tanti già, ormai, gli esuli, di Teheran. È tutto sempre più cupo, le conseguenze imprevedibili…

Iran

Cosa sta succedendo in Iran e perché le proteste non si fermeranno. Lo spiega Ahmad Rafat

Dopo diversi giorni di manifestazioni contro il governo di Hassan Rouhani, in Iran il bilancio dei morti e degli arrestati lascia pensare che non si tratti di semplici proteste per il carovita: centinaia le persone finite in carcere, decine, ad oggi, quelle che hanno perso la vita. Nei giorni scorsi il ministro degli Esteri iraniano Javad Zarif ha dichiarato che…

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