Terminato il primo viaggio all'estero del presidente Donald Trump, unendo i puntini disseminati nelle varie tappe possiamo provare a tratteggiare il disegno complessivo della politica estera della sua amministrazione. Innanzitutto, i temi che andranno studiati e approfonditi nei prossimi mesi. C'è il tema del ritorno della leadership americana. Una leadership che però, diversamente dal passato, "is not for free", non sarà…
Esteri
Ecco le ultime fibrillazioni all'interno della diplomazia europea
Il G7 appena conclusosi a Taormina ha dato poche risposte sui singoli temi in agenda, ma qualcosa di chiaro l'ha fatto intendere: i destini di Stati Uniti ed Ue sembrano separarsi sempre più. L'ha detto esplicitamente Angela Merkel: “L'Europa vada avanti da sola”. Una dichiarazione che, alla vigilia delle elezioni in Germania, sicuramente cela una mossa politica della cancelliera, ovvero…
Tutte le trumpate di Trump al G7 di Taormina. L'analisi di Magri (Ispi)
"Dobbiamo combattere per il nostro destino" prenderlo in mano, perché "i tempi in cui dipendevamo completamente dagli altri sono finiti" ha detto Angela Merkel domenica durante un comizio elettorale a Monaco di Baviera. È questo uno strascico delle distanze tra europei e Trump post G7? "Lo è certamente ed è forse l’esito più positivo di un incontro con molte ombre - risponde Paolo Magri,…
Cosa unisce e cosa divide Usa ed Europa dopo il G7 di Taormina
Il dado è tratto e il Rubicone che separa la Germania dall'Italia è più largo. Sono queste le notizie più ottimiste sul vertice G7 di Taormina, durante i quali si sono consumati i più acerbi dissapori tra americani e tedeschi degli ultimi tempi. E non solo per la mancata conferenza stampa che il cancelliere tedesco e il presidente americano sono…
Vi racconto le ultime tensioni in Marocco
Alla fine, dopo 48 ore di fuga, il leader della rivolta del Rif, Nasser Zefzafi, è stato arrestato alle prime ore di questa mattina. Ma cos'è il Rif e chi è questo nuovo leader della rivolta? Fanno parte di una storia rimasta fuori dai riflettori di questi giorni. Concentrati sul G7 di Taormina e le dinamiche degli ultimi attentati per…
Tutte le previsioni di Deutsche Bank sulle elezioni in Germania
Difficile fare una graduatoria quando si tratta di elezioni parlamentari, che rappresentano sempre un momento importante nella vita democratica di un paese. Eppure questa volta si sarebbe tentati di affermare che quelle in programma in Germania il prossimo 14 settembre per il rinnovo del Bundestag (Parlamento federale) hanno una valenza particolare. Innanzitutto per la situazione internazionale generale: la guerra in…
Goulard, Von der Leyen, Pinotti, Cospedale e Søreide. La difesa europea è donna
Con la nomina di Sylvie Goulard come la Ministre des Armées nel nuovo governo Macron, sei importanti Paesi europei - Francia, Germania, Norvegia, Spagna, Italia e Olanda - hanno esplicitamente affidato la propria difesa a una donna. Nessuna di queste ha esperienza militare. Goulard, come Jeanine Hennis-Plasschaert (Paesi Bassi), è una ex parlamentare europea, Ursula von der Leyen (Germania) è…
Elezioni in Gran Bretagna dal dopoguerra a oggi. Seconda puntata
Erano da poco scoccate le 22 del primo maggio 1997, quando la Bbc mandò in onda le prime proiezioni con i dati dell’elezione generale: un vero e proprio (New) Labour Day, con Tony Blair saldamente in sella alle preferenze dei cittadini britannici, e la grafica che, impietosa, distruggeva la colonna blu dei voti dei Tories nelle varie constituencies per rimpiazzarle…
Addio a Zbigniew Brzezinski, gigante della strategia "imperiale" Usa
UN POLACCO A WASHINGTON Nato a Varsavia nel 1928, Zbigniew Brzezinski si è imposto come il primo e più importante "teorico" di una strategia imperiale americana. Le origini polacche sono state certamente importanti nel suo delineare l'importanza dell'Heartland, il cuore europeo tra Germania e Russia. Secondo il vecchio adagio, oggi certamente relativizzato, chi controlla l'Heartland controlla il mondo, e Brzezinski…
Ecco cosa (non) è stato deciso al G7 di Taormina
Il G7 di Taormina si è concluso tra alcuni punti di contatto e distanze rimaste aperte fra gli Stati. IL TERRORISMO Venerdì, il primo giorno di incontri e discussioni, si è è aperto con un compromesso a metà. Sui due macrotemi affrontati, il terrorismo — complice l'attentato di Manchester a inizio settimana — ha messo d'accordo tutti i rappresentanti di Stati Uniti,…
















