Se all’indomani dell’esito del referendum inglese si voleva dare il senso di una maggiore unità dell’Europa, e se addirittura si voleva attribuire a una specie di direttorio europeo, composto dalla Germania, dalla Francia e dall’Italia, un ruolo trainante dell’Unione nella direzione di una più stretta integrazione, bisogna dire che si è partiti con il piede sbagliato. Altro che visione comune…
Esteri
Perché Podemos di Iglesias è sull'orlo di una crisi di nervi
Teresa Rodríguez, deputata di Podemos al Parlamento andaluso, pensava che il 26 giugno, giorno delle elezioni generali in Spagna, sarebbe diventata una "data da studiare nei libri di storia". Rodríguez, come molti, era convinta del trionfo alle urne della coalizione Unidos Podemos (Podemos e Izquierda Unida). Analisti, giornalisti, leader di partiti e sondaggi davano per certo il "sorpasso" dell’alleanza di sinistra sul Partito…
Brexit, cosa dicono gli italiani che lavorano nel Regno Unito
“All’aeroporto ci hanno chiesto una carta di credito per dimostrare che fossimo stati in Inghilterra in precedenza, per motivi di sicurezza hanno detto. Io dico che hanno visto il passaporto italiano e che venivamo dalla Spagna e... ci hanno trattato un po’ come clandestini, anche se abbiamo ancora tutto il diritto di entrare in Uk”. Alberto Spitilli ha 25 anni,…
Brexit, vi racconto la prosopopea della Commissione europea
Il brutale e offensivo scambio di battute tra il presidente della Commissione europea, Jean-Claude Juncker, e il leader dell’Ukip, Nigel Farage, in aula a Bruxelles per la sessione plenaria straordinaria del Parlamento europeo, si spiega solamente con il fatto che l’esecutivo Ue ha finalmente compreso di essere il vero sconfitto dalla Brexit. E la principale determinante dei movimenti antisistemici nei…
Ecco perché gli attentati a Istanbul sono il colpo di grazia per il turismo in Turchia
Il terrorismo torna a colpire il cuore della Turchia. Martedì sera un commando di uomini armati di pistole e kalashnikov ha fatto irruzione nell’area riservata ai voli internazionali dell’Ataturk International Airport di Istanbul prima sparando sulla folla e poi facendosi esplodere. L’ANNUS HORRIBILIS DELLA TURCHIA Trattasi dell’ennesimo episodio sanguinario che va ad aggiungersi ai ripetuti attacchi terroristici – di matrice…
Tutti gli errori di David Cameron e Jeremy Corbyn sulla Brexit
Il conservatore David Cameron ed il laburista Jeremy Corbyn osservano smarriti e sgomenti i loro partiti disfarsi sotto i colpi della tempesta Brexit. Improvvisamente hanno scoperto di essere politicamente nudi, incapaci di governare i gruppi parlamentari e domare i dirigenti ribelli che apertamente li accusano di non saper gestire la crisi politica più grave del dopoguerra nel Regno Unito. Il…
Ecco come e perché l'Europa va in ordine sparso nel dopo Brexit
Se c’è un’occasione in cui si capisce poco di Europa è precisamente durante i periodici vertici dei capi di Stato e di governo. L’agenda è sempre fitta di argomenti, proposti da una serie di consigli (dei ministri) e soprattutto da quello Affari generali, preparato da Coreper e dal gruppo Antici. C’è troppa confusione: 28 capi di Stato e di governo,…
Perché in Spagna il vittorioso Mariano Rajoy non gioisce troppo
Quel sogno di “Un’estate senza Rajoy”, oggetto di un curioso video realizzato dal Partito Operaio Socialista Spagnolo (Psoe), durante la campagna elettorale, sembra essere svanito. Il video elencava i piaceri della stagione estiva: camminare a piedi nudi, prendere il sole su un asciugamano, mangiare con gli amici in terrazza e fare festa durante le sagre di paese “che sono meglio…
Strage a Istanbul, tutti i dettagli sull'attentato terroristico
Intorno alle 21 di martedì sera (le 22 ora locale) ci sono state tre esplosioni all’aeroporto Ataturk di Istanbul, in Turchia: il bilancio provvisorio parla di almeno 41 morti accertati e 239 feriti, di cui alcuni in gravi condizioni. Alcuni funzionari turchi hanno riferito subito alla CNN che era “probabile” che si fosse trattato di un attentato suicida. Non ci sono ancora rivendicazioni, ma seguendo il modus operandi…
Ecco il piano B di Germania e Francia sull'Europa post Brexit
Il “Piano B” del tandem franco-tedesco è dunque divenuto pubblico. Come Formiche aveva ricostruito, se ne aveva avuto sentore nel corso della conferenza stampa congiunta Ayrault-Steinmeier del 15 giugno scorso, e ci si era chiesti dove fosse il documento d’emergenza a ridosso della Brexit. E’ stato poi sottoposto nella riunione dei sei ministri degli esteri dei Paesi fondatori, sabato 25…