Tarek Aziz, ex ministro degli Esteri e vice premier cristiano del regime di Saddam Hussein, è morto oggi all'età di 79 anni per un attacco cardiaco, come ha confermato il dottor Saadi al Majed, capo dell'Azienda sanitaria della provincia di Dhi Qar. LA VITA Nato il 28 aprile del 1936 nella città di Sinjar, era l'unico cristiano del regime sunnita…
Esteri
Turchia, passi e ostacoli verso la riforma presidenziale di Erdogan
Nelle elezioni legislative di domenica in Turchia, per molti osservatori c’è in gioco molto più del rinnovo del Parlamento. PANORAMA ELETTORALE Secondo gli ultimi sondaggi, il Partito Democratico dei Popoli (Hdp) potrebbe conquistare 62 seggi, impedendo al Partito per la Giustizia e lo Sviluppo (Akp) di Recep Tayyip Erdogan di ottenere la maggioranza assoluta. In Turchia partecipano alle elezioni politiche 20 partiti.…
Chi è Chuck Blazer, il re (pentito) delle tangenti Fifa che adorava pappagalli e vestiti di carnevale
Lo scandalo di corruzione della Fifa è cominciato con le inchieste di Loretta Lynch, procuratore generale degli Stati Uniti, e le informazioni svelate dall’ex top manager della Fifa, Chuck Blazer. Secondo le ultime rivelazioni rese pubbliche dalla giustizia americana, Blazer ha riconosciuto di aver accettato delle tangenti, come altri membri del comitato esecutivo, nel processo di assegnazione dei Mondiali di Sudafrica…
Tutte le proteste contro i Nimby in Tunisia
Mentre in Italia i No-tutto approfittano di ogni occasione per protestare (in alcuni casi provocando non pochi danni) urlando “Not in my back”, in Tunisia manifestano per il contrario. Chiedono più trivellazioni e più ricerche dei giacimenti petroliferi del Paese. A Tunisi, Tozeur e Tataouine ci sono stati una serie di cortei, organizzati attraverso i social network, con la richiesta…
Ucraina, perché l'Europa rinnoverà le sanzioni a Mosca
Forse le sanzioni occidentali per la crisi ucraina non stanno dando la spallata finale alla Russia, ma rappresentano l'unico modo per costringere Vladimir Putin a rispettare la tregua di Minsk. È l'idea che si fa largo a Bruxelles, dove i Paesi europei saranno chiamati entro fine luglio a mettersi d'accordo e decidere se aumentarle, rinnovarle o interromperle. LA DISCUSSIONE Fino…
Perché la Finlandia ora teme l'espansionismo di Mosca
Articolo tratto da Nota Diplomatica La Finlandia si prepara all’eventualità di dovere richiamare i suoi riservisti. Il Paese non fa parte della Nato né di altra alleanza militare, contando sulla semplice neutralità come garanzia. Forse sente che potrebbe non bastare più. Ora lo Stato Maggiore ha scritto a 900mila ex militari di leva per ricordargli dei loro doveri in caso…
Ali Shari’ati, tra umanesimo islamico e protestantesimo
Pubblichiamo la seconda parte dell'intervento di Stefano Barocci. Le prima parte si può leggere qui. Ancora due concetti cari al filosofo sociale di Mashhad ritrovati già negli studi in Iran e poi corroborati dall’esperienza parigina: quello di un umanesimo islamico ed un paragone con il protestantesimo e la modernità in Europa. Siamo in rotta di collisione con i dogmatici wahabiti…
Grecia, che cosa sta succedendo tra Atene, Bruxelles e Francoforte
I creditori presenteranno oggi ufficialmente alla Grecia la propria bozza di accordo, concordata lunedì da un vertice BCE-Commissione Europea-FMI-Germania-Francia. La discussione dovrebbe avvenire questo pomeriggio a livello di Euro Working Group, secondo Kathimerini; per Le Monde, nelle ore successive si terrebbe un incontro fra il presidente della Commissione Europea, Juncker, e il primo ministro greco Tsipras. La proposta dei creditori, i cui contenuti non sono…
La festa della Repubblica, l'interesse nazionale e la visita di Gentiloni in Russia
Il 2 giugno è probabilmente il giorno migliore per interrogarsi sul concetto di interesse nazionale. Si tratta infatti di una "categoria" del pensiero politico poco utilizzata nel dibattito pubblico italiano (nelle altre democrazie è tipicamente un faro che illumina le scelte da compiere mentre nei regimi corrisponde in re ipsa alle decisioni della dittatura) e la cui declinazione non è…
Ali Shari'ati, attualità dell'insegnamento di un filosofo sociale islamico
Riceviamo e volentieri pubblichiamo In un quadro generale che vede il Medio Oriente come la regione più instabile del mondo e di fronte alle innumerevoli sigle di movimenti ed organizzazioni che usano la etichetta "islamic" - cosa che sgomenta sia noi Occidentali che i più pii musulmani e per la quale anche la Regina Rania di Giordania ha espresso rincrescimento…