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Iran, cosa non cambia con la morte di Raisi. Il punto con Alcaro e Pedde

Alcaro (Iai) e Pedde (Igs) spiegano cosa aspettarsi adesso, dopo la morte di Raisi. L’Iran sembra ossificato, la linea in politica estera e di difesa non muterà, almeno nel breve periodo. Si apre la questione della successione alla Guida suprema Khamenei, mentre le presidenziali potrebbero anche essere un momento per nuove proteste contro la leadership

Taiwan, inizia l'era Lai. Ecco l'agenda del nuovo presidente

Democrazia è la parola attorno a cui ruota il discorso d’insediamento: serve, dice, continuare a rafforzarla in patria e lavorare con chi nel mondo condivide gli stessi valori, a partire dagli Stati Uniti, per assicurare pace e stabilità. Rigger (Davidson College) spiega i tre fattori che potrebbero alterare lo status quo

Il G7 italiano si preoccupi di Taiwan. L’appello di Centinaio (Lega) da Taipei

Il vicepresidente del Senato è a Taipei per la cerimonia di inizio mandato del nuovo presidente Lai. Siamo uniti dai valori di “pace, libertà e democrazia”, dice sottolineando l’importanza (anche per noi) di difendere lo status quo e non cedere a Pechino. Al G7: “Taipei sia coinvolta nell’Oms”

Teheran conferma: il presidente Raisi è morto. Iran in bilico

Trovati i resti dell’elicottero presidenziale. La Mezzaluna rossa conferma: tutti morti i passeggeri. Fra Ayatollah e Pasdaran per l’Iran si apre una fase di incertezza e di scontro al vertice. La cronaca e l’analisi di Gianfranco D’Anna

Putin in Cina, verso una “new era” di partnership strategica?

Di Livia di Carpegna Gabrielli Falconieri

Il viaggio di Putin a Pechino simboleggia l’apertura di una nuova fase all’interno delle relazioni sino-russe, con una cooperazione orizzontalmente più ampia che contribuisce a solidificare il rapporto tra i due attori. L’analisi di Livia di Carpegna Gabrielli Falconieri (Centro Studi Geopolitica.info)

Informazioni e speculazioni sull’incidente di Raisi e Amir Abdollahian

L’elicottero in cui viaggiava il presidente iraniano è scomparso dai radar. Avrebbe compiuto un atterraggio brusco, probabilmente vittima di un incidente. Ma l’ipotesi di un sabotaggio non può essere abbandonata nelle primissime speculazioni mentre si attendono informazioni maggiori sull’accaduto

Crisi di Gaza, nuove tensioni e ultimatum politico in Israele

La crisi di Gaza vede novità sul piano umanitario, militare e politico: un molo galleggiante americano porta aiuti diretti dalla Striscia, mentre le brigate Al Qassam continuano gli attacchi missilistici su Israele. Sul fronte politico, Benny Ganz ha lanciato un ultimatum a Netanyahu per un piano di sei punti, con possibili elezioni anticipate se non si trova un accordo

Ecco come governare l’esplosione dell’AI. Conversazione con il prof. Lapenta

Protezione dei dati (che è protezione dei processi democratici), riduzione dei gap di sviluppo e un’agenzia internazionale: il professore Lapenta (John Cabot) ragiona su come governare l’esplosione dell’AI al fine di gestire il rischio e sfruttarne l’enorme potenzialità trasformativa

Nell’Indo Pacifico è iniziata la guerra dei porti

Di Vas Shenoy

L’intreccio di dinamiche geopolitiche che riguarda i porti nell’Indo Pacifico dimostra come la competizione tra potenze per l’accesso alle acque sia uno degli elementi dominanti nella regione, sia per ragioni commerciali che militari

La Russia in Libia mira all'Africa (e all'Occidente). Conversazione con Collombier

Per la docente della Luiss, l’obiettivo della Russia in Libia è sia quello di seminare una narrazione anti-occidentale sia di approfondire le proprie attività in Africa (e i due scopi non sono divisi)

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