Più l’esercito d’Israele avanza, più bunker sotterranei di Hamas vengono scoperti. L’andamento dell’offensiva contro il gruppo terroristico è condizionato dalle minacce degli Hezbollah in Libano e soprattutto dai micidiali attacchi degli Houthi yemeniti alle rotte commerciali del Mar Rosso. L’analisi di Gianfranco D’Anna
Esteri
Mar Rosso, la Casa Bianca accusa Teheran ma pensa anche a Mosca e Pechino
L’accusa di Washington contro le attività iraniane di supporto alla destabilizzazione che gli Houthi hanno prodotto nel Mar Rosso è un richiamo tanto a Teheran quanto a Mosca e Pechino
GreenMed, Sparkle mette l’Italia al centro delle connessioni dell’Adriatico
Continua l’espansione della rete della società del gruppo Tim con una nuova rotta attraversa il bacino del Mediterraneo “a supporto della domanda di connettività intercontinentale e della crescente digitalizzazione dell’area balcanica”, spiega l’ad Bagnasco
L'Onu è indeciso, su Gaza timidi tentativi negoziali. Il punto
Mentre all’Onu si vota per aumentare gli aiuti nella Striscia, senza condanna di Hamas e richieste di cessate il fuoco esplicite, si lavora per trovare una forma di negoziazione possibile da cui avviare un cessate il fuoco. Complessità nel sostegno (interno ed esterno) al governo Netanyahu e nelle scelte future di Hamas complicano la situazione. Tutto mentre aumenta il rischio per gli ostaggi e i civili
Washington non teme il nucleare russo. E forse sbaglia. Parola di Schroeder
L’esperto di strategia statunitense spiega perché negli Usa si usi un approccio sbagliato nel soppesare la postura nucleare di Mosca. Con rischi di misunderstanding fatali. Ma non tutto è perduto
Stallo terrestre, non marittimo. Tutti gli sviluppi bellici nel Mar Nero
Durante i mesi passati sin dall’inizio del conflitto in Ucraina, le capacità operative di Mosca si sono ridotte di molto. E mentre la flotta russa si sposta sempre più a Est, l’Ucraina riprende margine di manovra
Balcani e immigrazione. L'intesa tra Italia e Albania spiegata da Tajani
Il ministro degli Esteri in visita nel Paese delle aquile cerchia in rosso una parola che spiega l’intesa: collaborazione contro il traffico di esseri umani. Da un lato Tirana sosterrà Roma nel raccogliere i migranti che dovranno poi essere riaccompagnati nei loro Paesi di origine, “tutti sicuri, perché qui verranno coloro che hanno origine in Paesi sicuri”. Dall’altro Roma sosterrà politicamente Tirana in seno all’Ue
Xi e l’annessione di Taiwan. Cosa spiega la reazione Usa
Stefano Pelaggi (Sapienza) evidenzia come le indiscrezioni sulle parole di Xi a proposito di Taiwan non sono così eccezionali, tuttavia Washington ha reagito indirettamente marcando i rapporti di forza con Pechino
I capi di Stato maggiore di Usa e Cina si parlano. È una notizia
I militari di Pechino e Washington tornano a parlarsi, ma per il Pentagono serve uno scambio tra ministri, la Cina però ha rimosso il suo sotto le purghe di Xi
Terre rare, ma strategiche. La mossa della Cina e gli equilibri tecno-industriali con l’Occidente
Sono entrate ufficialmente in vigore le misure introdotte lo scorso febbraio dal Ministero del Commercio cinese. Pechino vieterà l’export di tecnologie e dispositivi per la raffinazione delle terre rare e la manifattura di magneti, due step abilitanti per la catena del valore e attualmente dominati dalle industrie nazionali. Ecco i possibili riflessi geopolitici e sui mercati…