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Cosa si sono detti Blinken e il ministro degli Esteri cinese

Blinken e Qin mettono in chiaro i punti di contatto (pochi) e di distanza tra Cina e Usa. La prima tappa della missione a Pechino del capo della diplomazia di Washington si chiude senza colpi di scena, ma oggi il funzionario di Joe Biden ha incontrato Xi Jinping

Stati Uniti, quella illogica recessione, senza disoccupazione

Di Lucio Miranda

Recessione alle porte, ma non solo. Siamo di fronte ad una strana tricotomia che prima o poi troverà una soluzione. La nostra speranza è che prevalga il buon senso perché raggiungere l’obiettivo dell’inflazione al 2% con una disoccupazione del dieci, sarebbe una vera e propria vittoria di Pirro. L’analisi di Lucio Miranda presidente di ExportUsa

Il destino dell'Ucraina passa anche dai candidati alla Casa Bianca. Ecco cosa pensano

La guerra sarà un ago della bilancia fondamentale nella corsa alla Casa Bianca. Per il presidente Joe Biden parla ciò che ha fatto nell’ultimo anno e mezzo di conflitto. Per gli altri candidati repubblicani, e per il GOP in generale, la questione è invece più complessa. Tutte le posizioni e le sfumature

Vi racconto la trappola cinese. La verità di Dolkun Isa

Di Dolkun Isa

Pubblichiamo un estratto del libro La trappola cinese, di Dolkun Isa, politico e attivista cinese uiguro della regione autonoma dello Xinjiang, e la prefazione del senatore Giulio Terzi Sant’Agata

Sauditi a Teheran, emiratini a San Pietroburgo. Grandi movimenti mediorientali

Il ministro saudita a Teheran e il presidente emiratino a Mosca mandano messaggi chiari al mondo e parlano all’Occidente a proposito dei loro piani globali. E intanto bin Salman è da Macron

Kishida, la difesa, e la nuova proiezione del Giappone nel mondo

Kishida ha l’opportunità di cambiare volto al Giappone, superando anni di discussioni, creando una rivoluzione securitaria a Tokyo. I professori Wallace e Pugliese hanno analizzato su Asia Maior le dinamiche nipponiche nel 2022: anno che, con la guerra russa in Ucraina, è stato determinante per certi processi

Tra Europa e Cina la tensione è ai massimi da 10 anni

Di Duccio Fioretti

La proposta di istituire nuovi dazi verso alcune aziende cinesi sembra aprire un nuovo periodo di scontro tra Pechino e Bruxelles. Con dinamiche simili a quelle di dieci anni fa. Ma se allora il discorso era esclusivamente di tipo economico, stavolta qualcosa è cambiato

Spie e geopolitica. Dalle carte segrete di Giovannone i dettagli su tutti i lodi

Mossad, Olp, Asala sono solo alcuni degli attori stranieri interessati da operazioni di informazione e collaborazione con il Sismi. I dettagli dell’operazione ‘Venti’ emergono dopo che il governo Meloni ha desecretato alcuni documenti riservati

Joseph Wu a Milano. Formentini commenta il faccia a faccia con il ministro di Taiwan

Di Emanuele Rossi e Gabriele Carrer

Il ministro degli Esteri di Taiwan passa da Milano, dove presto sarà aperto un nuovo ufficio di rappresentanza di Taipei. Il racconto dell’incontro di Paolo Formentini, vicepresidente della Commissione Esteri della Camera

Come aiutare un Mediterraneo preda di appetiti stranieri. Scrive Stefania Craxi

Secondo la presidente della Commissione Esteri e Difesa del Senato, l’Unione europea ha manifestato un approccio miope in ambito mediterraneo, fondato sulla competizione se non sulla esasperata conflittualità tra Stati membri, che ha contribuito a marginalizzare il ruolo comunitario nel suo complesso e favorito i soggetti terzi – Cina, Russia, Turchia, Qatar ed Emirati Arabi Uniti – che hanno sfruttato le divisioni dell’Europa, per sostituirla nella regione con il loro protagonismo assertivo e con i loro propositi egemonici

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