Il presidente venezuelano Nicolás Maduro ha annunciato il dispiegamento di 25mila soldati lungo confini e coste del Paese, mentre la flotta statunitense, con 4.500 militari e unità da guerra, pattuglia le acque caraibiche. Intanto Trump minaccia abbattimenti e raid contro obiettivi ritenuti legati al narcotraffico
Esteri
Perché Israele ha colpito la leadership di Hamas riunita a Doha
Israele attacca a Doha. Bombe nella capitale del Qatar per eliminare la leadership di Hamas che si stava riunendo per discutere delle proposta negoziale costruita da Donald Trump. Condanna da Iran ed Emirati Arabi
Corsa agli abissi. Stati Uniti e Cina portano la rivalità geopolitica sottacqua
Negli oceani dell’Indo-Pacifico prende forma una corsa silenziosa tra Washington e Pechino. La Cina modernizza rapidamente la sua flotta, puntando su sottomarini sempre più avanzati e su droni subacquei di nuova generazione, mentre gli Stati Uniti mantengono la superiorità tecnologica ma faticano con la produzione
Così il Regno Unito trasforma la difesa in motore di potenza economica
Il Regno Unito presenta la nuova Defence Industrial Strategy 2025. L’obiettivo è trasformare la difesa in motore di crescita economica e influenza geopolitica, riformando il procurement, rafforzando le filiere strategiche e puntando sull’innovazione a “ritmo di guerra”
India al centro. Gli accordi da Israele al Qatar fino a Singapore e la partita europea
L’India sta costruendo una rete di accordi economici e strategici da Israele al Qatar, fino a Singapore, per rafforzare il suo ruolo tra Indo-Pacifico e Mediterraneo. L’Europa, con Meloni in prima fila, spinge per accelerare l’Fta Ue–India per non restare indietro
Cosa può fare (da sola) l'Italia in Libano. Parla il gen. Camporini
Il ritiro di Unifil entro il prossimo anno apre a nuovi interrogativi sul futuro della presenza internazionale in Libano e sul ruolo dell’Italia. Il ministro Crosetto valuta un impegno nazionale per non lasciare un vuoto sul campo, ma il generale Camporini, intervistato da Airpress, avverte: l’Italia ha le capacità per coinvolgere altri partner, ma senza mandato chiaro e risorse adeguate, la missione potrebbe rivelarsi insostenibile
Il default della Francia è una mina vagante. L'analisi di D'Anna
L’ennesima crisi politica provocata dalla sfiducia parlamentare al governo Bayrou è soltanto la penultima tappa di un marasma politico economico che parte da lontano e che rappresenta un incubo per tutta l’Europa. Ma perché si è arrivati a questo punto e quali le dimensioni del dissesto francese? L’analisi di Gianfranco D’Anna
La mossa del cavallo dello Zar e l’orgoglio europeo. L’opinione del prof. De Oto
Cospirazionismo d’annata, lotta alle élite democratiche, uso della forza in economia e in diplomazia, ritorno della guerra come mezzo di soluzione di controversie, identità religiosa utilizzata come un maglio, sono alcuni degli elementi imperanti che sembrano riportarci agli anni ‘30. L’opinione di Antonello De Oto, professore ordinario di Diritto delle religioni e interculturale, Università di Bologna
È il momento di superare l'immobilismo della Commissione. Parla Curti Gialdino
C’è attesa per il discorso che la presidente della Commissione Europea terrà mercoledì sullo stato dell’Unione nel corso della plenaria di Strasburgo che ha preso il via oggi. Tanti i malumori in maggioranza e moltissimi i dossier sui quali l’esecutivo comunitario si dovrà misurare in un momento storico complesso, reso ancora più grave dalla crisi politica francese. Conversazione con Carlo Curti Gialdino, già ordinario di Diritto dell’Unione europea alla Sapienza e vicepresidente dell’Istituto diplomatico internazionale
Che cosa chiede Trump all'Ue per le nuove sanzioni alla Russia
Visto che dal vertice in Alaska in poi non si sono registrati progressi, l’Ue decide per una missione in Usa per le sanzioni, con l’obiettivo di convincere Mosca ad avviare trattative con Kyiv. Non è semplice, anche perché la Casa Bianca avanza precise richieste a Bruxelles sul gnl