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Toh, che sorpresa. Kerry e Lavrov si incontrano "per caso" in India. E parlano di...

Lo zar del clima americano e il ministro degli esteri russo hanno sfruttato un incontro imprevisto per parlare della crisi climatica. All’orizzonte il summit di aprile. Ecco come l’ambiente diventa una carta geopolitica imprescindibile

Se la Cina tifa per l’autonomia strategica Ue (e fa pressing sulla Merkel)

Colloquio tra Xi e Merkel. Il presidente cinese auspica che l’Ue raggiunga una vera autonomia strategica. Darnis (Fsr/Iai) spiega perché, con Biden e un’accelerazione transatlantica in vari Paesi (anche l’Italia di Draghi), Pechino non può più sperare che i 27 siano equidistanti tra Stati Uniti e Cina

Il SofaGate dimostra che per Erdogan non c’è posto in Europa. Scrive Gancia (Lega)

Di Gianna Gancia

L’episodio della sedia mancante per la presidente von der Leyen in visita ad Ankara è l’ennesima dimostrazione che la Turchia di Erdogan è l’antitesi dei valori fondanti l’Unione europea. L’intervento di Gianna Gancia, europarlamentare della Lega

Il futuro delle terre rare passa dalle urne in Groenlandia

Che impatto avranno le recenti elezioni sulla corsa globale alle terre rare? Tra ambiente, sviluppo e indipendenza il prossimo governo deciderà il destino dei progetti per sfruttare i ricchi giacimenti presenti nell’isola artica. Con conseguenze sul piano geopolitico

From Sputnik to Ukraine, will Russia drift away from Europe?

Di Marta Dassù

Vladimir Putin has his phase 3 too, and it entails slowly and inexorably moving away from the West. The Chinese hug awaits him, but he got it all wrong. From vaccines to espionage, a European road map to keep the guard up with Moscow. An analysis by Marta Dassù, Senior Advisor at the Aspen Institute and member of the task force on the future of NATO, as well as former Deputy Foreign Minister

Von der Leyen confinata sul divano da Erdogan. La lettura (poco) diplomatica

Fraintendimento, disguido o affronto voluto? Il momento in cui la presidente della Commissione europea è rimasta in piedi, prima di doversi accomodare più lontano dal presidente turco e dal presidente del Consiglio europeo, ha scatenato critiche e molte interpretazioni, anche sul rapporto Ue-Turchia. E c’è un precedente che rende il tutto più imbarazzante

Draghi nel Club Med. Dalla Libia al ruolo nel Mediterraneo allargato

L’Italia dalla Libia al Mediterraneo allargato. Il ruolo del governo Draghi nel Club Med, il panel di Formiche e il governo di unità nazionale di Dabaiba

Il complotto ad Amman è fallito. Così re Abdallah risolverà la crisi

L’immediata ed enorme eco mondiale suscitata dalle notizie sul tentato golpe in Giordania è la migliore conferma della crescita di centralità del Paese, amplificata dall’essere rimasto l’unico stabile dell’area medio-orientale. È in questa importanza che vanno cercati sia gli elementi ispiratori del tentativo di sovvertire l’ordine, sia i motivi del suo fallimento. L’analisi di Igor Pellicciari, Università di Urbino e Luiss Guido Carli

Spie, Ucraina, gas, basta con l’influenza russa. La sveglia di Delmastro (FdI)

Il deputato di Fratelli d’Italia in Commissione Esteri. Russia? Noi abbiamo le idee chiare. L’Europa e l’Italia in colpevole silenzio sulle manovre al confine ucraino. La spy story a Roma gravissima, può e forse deve impattare i rapporti. North Stream II? Noi abbiamo un piano B. Copasir? Grave sgarbo istituzionale

Cari amici di Sputnik, la strada dell’Ema è in salita. Ecco perché

Mentre sempre più Regioni (anche fuori Italia) provano ad aggirare i governi per mettere le mani sul vaccino russo, il Financial Times rivela: la prossima settimana l’Ema valuterà se per la sperimentazione sono stati violati standard etici e scientifici

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