Israele potrebbe diventare ufficialmente l’alleato regionale preferenziale americano con l’inserimento nel CentCom e con la diffusione nelle basi Usa della regione dell’Iron Dome. Un’autorità delegata che Washington userà per gestire l’area a distanza? Sei spunti di riflessione
Esteri
Per Navalny e non solo. Ecco chi è sceso (davvero) in piazza a Mosca
Record di arresti nelle proteste in Russia per la liberazione di Alexey Navalny, può seguire una maxi ondata di repressione. E i dati svelano che in piazza non scendono più solo i teenager. Il racconto da Mosca del prof. Giovanni Savino, Senior lecturer presso l’Istituto di scienze sociali dell’Accademia presidenziale russa dell’economia pubblica e del servizio pubblico a Mosca
Libia, il momento delle alleanze e il ruolo dell'Italia. Il punto di Ruvinetti
Deciso il meccanismo di selezione per la leadership ad interim, in Libia è il momento delle alleanze. L’Italia ha un ruolo per implementare il delicato equilibrio che ha portato il Paese verso il processo di stabilizzazione
America's Cup, se l'Italia non è (ancora) sul podio di Biden
Nella nuova “America’s Cup” inaugurata con Joe Biden alla Casa Bianca l’Italia è un passo indietro a Francia, Germania e Regno Unito. Per recuperare terreno bisogna sapersi giocare le proprie carte migliori. Ecco quali. Il commento di Stefano Stefanini, senior advisori Ispi, già rappresentante permanente dell’Italia alla Nato
Chi è Lyubov Sobol, il braccio destro di Navalny che sfida Putin
Il suo nome significa “amore”, ma lei è diventata uno dei peggior incubi del Cremlino, tra scioperi della fame e visibilità internazionale. Passioni e aspirazioni politiche della giovane avvocatessa
Tunisia 2011-2021, cosa c’è all’origine di una nuova rivolta
La situazione in Tunisia, dalla fine della presidenza di Zine el Abidine Ben Alì nel 2011 alle rivolte di oggi con uno stato di crisi che si protrae da circa un decennio. Il commento di Giacomo Fiaschi
L'Italia e Biden, istruzioni per l'uso. Parla il prof. Parsi
Con Joe Biden “basta stare fermi”, l’Italia è già “a metà del lavoro”, dice il professore della Cattolica Vittorio Emanuele Parsi. Su Cina e Russia ci si può muovere insieme. Ora fondamentale creare un asse Roma-Parigi-Berlino
Navalny, le proteste e la (non) logica di Putin
Arresti e cariche della polizia durante le dozzine di manifestazioni di sostegno alla campagna politica anti-corruzione dell’attivista Alexei Navalny. Tafuro Ambrosetti (Ispi) spiega che Putin ormai non può fermarsi perché vuole difendersi da quello che sente come un attacco alla sua stabilità
La via della seta italiana? Il Mediterraneo. Parola di Foreign Policy
Negli ultimi anni Roma è riuscita a costruire un network di diffusione (soprattutto commerciale) nell’intero quadrante del Mediterraneo. Ecco come secondo Foreign Policy
Quel tubo di Putin che divide la Cdu post-Merkel
Anche la Cdu tedesca si divide sul gasdotto russo North Stream 2. Il neo-segretario Laschet condanna l’arresto di Navalny ma difende il legame energetico, Merkel tentenna, mentre il fronte atlantista entra in pressing. E dall’amministrazione Biden arrivano nuove sanzioni