Skip to main content

Un patto atlantico per saldare il centrodestra. Parla Adornato

Intervista all’intellettuale, cinque legislature da deputato e riferimento nel centrodestra. Tardi per le bandierine di partito, dalla coalizione serve una prova di maturità. Ucraina e atlantismo in cima al programma, il resto viene dopo. Meloni? È la Marcell Jacobs della politica italiana, ma prima del traguardo c’è qualche ostacolo

La difficile intesa col Pd e i contatti con Calenda. Parla Rosato (IV)

Il coordinatore nazionale di Italia Viva: contatti Renzi-Calenda? “Matteo e Carlo hanno la consuetudine che si accorda a coloro tra i quali intercorrono diverse affinità sui temi”. Il Pd? “Molte divergenze, difficile un percorso comune”. Mentre per un eventuale governo di centrodestra il principale problema da affrontare sarà il posizionamento in politica estera…

L'alleanza col M5S è finita. Così il Pd risolve i suoi problemi al centro. Parla Franchi

L’editorialista del Corriere della Sera: “Allontanandosi dal centro delle città la sinistra è stata sempre più debole e poi è diventata debolissima. Dove deve arrivare ora? Ecco, questo credo che sia il concetto recuperabile”

La più importante azienda italiana di cui non avete mai sentito parlare

Intervista a Roberto Crippa, general manager di Technoprobe, che ha spiegato come si fa a costruire in Italia un campione tecnologico da 4,8 miliardi di euro di capitalizzazione, in grado di competere a livello globale (anzi, esiste solo un altro concorrente). La quotazione, il settore dei microchip, la formazione dei ragazzi (viva gli istituti tecnici) e le condizioni di lavoro: i suoi dipendenti lavoreranno un mese in meno mantenendo lo stesso stipendio

Con Meloni sarà fine dei giochi russi. Parla Delmastro (FdI)

Intervista al deputato e responsabile Esteri di FdI: i Cinque Stelle i veri sospettati del patatrac (russo?) del governo ma Salvini faccia attenzione a chi si circonda. Meloni garanzia euroatlantica, sposterà a ovest la bilancia del centrodestra. Premiership? Con lei i giochetti non funzionano

Giorgia Meloni per fare la premier deve chiarire certe ambiguità. Parla Magatti

Il sociologo e saggista: “Meloni è molto vicina alle istanze dei Paesi di Visegrád e questa vicinanza mal si concilia con il posizionamento attuale dell’Italia sullo scacchiere europeo”. E il Pd? “L’aver lavorato fino a ora per l’alleanza con i grillini lo penalizza”

Con i 5 Stelle? No alle politiche, sì nelle regioni. I paletti di Benifei (Pd)

L’europarlamentare dem: “Non abbiamo bisogno di patenti di draghiani da nessuno, ma abbiamo l’esigenza di decidere cosa fare per il futuro: Calenda chiarisca i nodi. Serve una grande lista civica nazionale”

Vi spiego perché l'accordo sul gas europeo è acqua fresca. Parla Tabarelli

Intervista al presidente di Nomisma Energia. L’intesa raggiunta a Bruxelles ha un che di surreale, assomiglia a una specie di danza della pioggia vista la sua natura volontaria. La vera ricetta è il razionamento su base nazionale, che in caso di ulteriori riduzioni dei flussi da Gazprom è inevitabile. E comunque non è detto che la gente sia disposta a mettersi un maglione in più a casa

ferraresi

Meglio soli che male accompagnati. La strada di M5S secondo Ferraresi

L’ex sottosegretario pentastellato: “Sono rimasti nel Movimento coloro che, coerentemente, portano avanti una visione di politica e di Paese. Certe battaglie non le fa più nessuno se non i 5 Stelle”. E le alleanze? “Il Pd ha scelto di allearsi con una serie di soggetti politici centristi che hanno posto il veto sulla nostra presenza. Ne prendiamo atto”

La provocazione di Calenda e le liste di Letta. La lezione di Galli al Pd

Secondo il politologo ed ex deputato del Pd, “la destra, inutile nascondercelo, prende i voti dei delusi, di chi ha un problema che il centrosinistra non ha saputo risolvere”. Enrico Letta non può non tenerne conto

×

Iscriviti alla newsletter