Il fondatore del Fatto Quotidiano: “Il premier poteva derubricare il tutto a un incidente, ma ne ha fatto una questione di nervi: e resta garante del nostro debito. Senza di lui torniamo scoperti”
intervista
Un voto anticipato per dare un calcio ai putiniani. Parla Luttwak
Meglio il voto del pantano. Ne è convinto lo stratega americano Edward Luttwak che commenta la crisi del governo Draghi: andate alle urne, ripuliranno il Parlamento dal partito filorusso italiano. È un’anomalia e preoccupa anche in America
Il tramonto del campo largo e la Lega di governo. Gli scenari di Diamanti
Il sondaggista e analista politico: “Questa operazione ha segnato secondo me la fine del campo largo come era stato immaginato da Letta. Il Pd ora potrebbe guardare al centro. Renzi e Di Maio, con voto anticipato, sarebbero danneggiati. Ma Mattarella non vuole le urne”
Il M5S e il logoramento della Lega. Parla Malan (FdI)
Il senatore di FdI: “Adesso sarà difficile spiegare ai propri elettori che si toglie la spina a un governo che si è contribuito a formare e a cui si è assicurato il sostegno per tutti questi mesi”
Attenti agli abbagli sul tetto al gas. La versione di Villa
Intervista al senior research fellow dell’Ispi. Mettere un tetto in Italia vuol dire costringere le imprese dell’energia ad andare in perdita, perché venderebbero elettricità a molto meno. E poi si rischia di avvantaggiare gli altri Paesi. Un dazio al posto del price cap? Le forniture sono molto ridotte, non ha senso
Pronti a tornare alle urne. Ma Gallone (FI) spera nella responsabilità
La senatrice di Forza Italia: “la stabilità del Paese, in un momento così delicato in cui stiamo vivendo ogni tipo di crisi: sanitaria, economica, bellica, energetica, sociale, dovrebbe essere la priorità per le forze politiche. Ma, evidentemente, non lo è per il Movimento 5 Stelle”
M5S fuori? Noi dentro. Il controcanto di Grimoldi (Lega)
Intervista al deputato lombardo e già segretario della Lega nella regione dopo l’ultimatum di Salvini per il governo. M5S non vota il Dl Aiuti? Meglio un governo senza di loro, noi dobbiamo restare per responsabilità. Congresso del partito? Il prima possibile, dobbiamo dare la parola alla base
Tutti i partiti siano coerenti con europeismo e atlantismo. Parla Fassino (Pd)
Il deputato dem avverte: “La politica estera torna a essere determinante nella definizione degli equilibri di governo interni”. Serve “massima chiarezza e trasparenza nel contrastare influenze straniere che puntino a scardinare l’asse di equilibrio e stabilità”. La guerra in Ucraina? Uno “spartiacque” tra democrazie e autocrazie
Energia e sicurezza, il viaggio di Biden a Riad secondo Al-Assaf
L’accademico saudita dell’università di Riad spiega a Formiche.net l’eccezionalità della visita del presidente americano nella regione e, in particolare, in Arabia Saudita
Un piano B(erlusconi) per Draghi. Parla Orsina
Il direttore della Luiss School of Government: Berlusconi ha giocato d’astuzia, Salvini insegue e Meloni resta a guardare. Conte? Un vicolo cieco ma lo strappo non conviene. Per il Pd e il campo (poco) largo è l’ora delle decisioni