È fallito il debutto del nuovo lanciatore spaziale cinese Kuaizhou-11. Dopo l'accensione dei motori, il viaggio dei due satelliti commerciali a bordo è durato poco più di un minuto. Difficile che l'inciampo fermi la sfrenata corsa spaziale del Dragone, ben determinato a estendere oltre l'atmosfera le proprie ambizioni globali. Il prossimo passo è Marte, verso cui dovrebbe partire tra un…
James Bond
Tim-Huawei, ora un'autorità delegata sul 5G. Parla Borghi (Pd)
Un’autorità delegata, ora, per seguire da vicino la rete 5G. Enrico Borghi non ci gira intorno: “Dobbiamo presidiare il tema, che è tecnico ma soprattutto politico”. Il deputato del Pd, membro del Copasir, saluta con soddisfazione la svolta filo-atlantica del Nazareno sulla rete di ultima generazione. Adesso l’esclusione dei fornitori cinesi accusati di spionaggio non è più una chimera. Purché…
Chi è Tommaso Profeta, il nuovo capo cyber di Leonardo
Sarà Tommaso Profeta a guidare la Divisione cyber-security di Leonardo nel rilancio post-Covid. L'ex funzionario della Polizia di Stato prenderà il posto di Barbara Poggiali dal prossimo primo settembre, nell'ambito della riorganizzazione complessiva che porterà, tra gli altri, Lucio Valerio Cioffi alla carica di direttore generale. IL PROFILO Profeta è chief security officer di Leonardo da ottobre del 2014. Dopo…
Huawei, Tim e la sicurezza nazionale. L'opinione del prof. Monti
Un laconico lancio di Reuters informa che “Telecom Italia non ha invitato il gruppo cinese Huawei a partecipare alla gara lanciata nei giorni scorsi per la costruzione della propria rete core 5G in Italia e in Brasile, riferiscono due fonti vicine alla situazione” e, con un’affermazione che suona molto di excusatio non petita riportata da Repubblica.it fonti aziendali rivelano che la…
5G, Tim dice addio a Huawei. Ecco la bomba di Reuters
Adeus Huawei. L’esclusione dalla rete 5G italiana dell’azienda cinese parte dal settore privato. Secondo Reuters e come confermato da fonti dell'azienda, Telecom Italia non avrebbe invitato il gruppo fondato da Ren Zhengfei a partecipare alla gara lanciata nei giorni scorsi per costruire la rete core 5G in Italia e in Brasile. Con un flash l’agenzia americana spiega che, nella lunga lista…
Un fronte europeo per la crisi libica (e non solo). Cosa si sono detti Guerini e Parly
Sahel, Libia e Mediterraneo orientale: si rafforzano i rapporti tra Italia e Francia. Oggi, per la sua prima uscita ufficiale dall'inizio dell'emergenza Covid-19, il ministro della Difesa francese, Florence Parly, è stata a Roma per l'incontrare il collega Lorenzo Guerini. Prima dello scoppio della pandemia, l'ultima visita all'estero della Parly era stata a Napoli per il vertice italo-francese. I temi in agenda…
Russia, scramble e difesa aerea. Cosa fanno gli F-35 italiani in Islanda
Sei F-35 italiani si trovano in Islanda per proteggere i cieli europei. Pochi giorni fa, lo scramble su diversi velivoli militari russi ha dimostrato un impegno tutt'altro che simbolico, inserito nell'ambito dell'Air policing della Nato, una delle principali missioni dell'Alleanza in tempo di pace. L'Italia, con l'Aeronautica militare, l'ha portata sulla quinta generazione grazie agli F-35 del 32esimo Stormo di…
Industria aeronautica e Difesa europea. Il rilancio secondo Procacci (Avio Aero)
Avio Aero partecipa da sempre ai programmi europei di sviluppo nel settore aeronautico militare. Nel nostro settore le competenze civili e militari sono spesso interdipendenti e la partecipazione al programma Tornado e poi, soprattutto, al programma Eurofighter, il più grande programma aeronautico militare europeo, ha permesso di accrescere valore e competenze del comparto con ricadute positive in termini di capacità,…
L'agenda della Difesa tra Roma e Parigi. Florence Parly incontra Lorenzo Guerini
Dalla Libia al ruolo turco nel Mediterraneo, dal Sahel alla Difesa europea, fino alla riflessione strategica sul futuro della Nato. Sono tanti i dossier che passano tra Italia e Francia, con molteplici convergenze e anche qualche differenza di vedute, più o meno marcata sui rapporti con gli Stati Uniti e sul concetto di autonomia strategica del Vecchio continente. È per…
La propaganda sul 5G e l'urgenza che l'Italia scelga da che parte stare
Nell’oramai dichiarata Cold War II fra Usa e Cina, il 5G è uno dei campi di battaglia dove si combatte una guerra di trincea dal sapore primo-novencentesco. Eserciti schierati uno di fronte all’altro, scaramucce, attacchi e ritirate dell’una e dell’altra parte, nell’attesa - o nella speranza - che uno dei due “ceda”. E nell’attesa, ciascuno cerca il modo di aprire dei…