L'epurazione dei golpisti potrebbe avere effetti sulla proiezione internazionale di Ankara, rischiando di far scivolare il Paese a oriente, sempre più lontano da Nato e Unione europea. È quanto emerge dalle parole di Paolo Alli, vicepresidente dell'assemblea parlamentare Nato, e Pier Ferdinando Casini, presidente della commissione affari esteri del Senato, entrambi raggiunti da Airpress. Ieri mattina, a Bruxelles, il segretario…
James Bond
Turchia, cosa è successo nella base aerea Nato di Incirlik
“Il ministro della Giustizia turco ha confermato che circa sei mila persone – inclusi generali e comandanti di una base militare aerea utilizzata dagli Stati Uniti per colpire i miliziano dello Stato islamico – sono detenute dalle prime ore di domenica mattina”, informa l’agenzia di Stampa Reuters. Ultimo sostenitore di una Turchia laica e riformista, deciso a invertire la tendenza…
Libro Bianco della Difesa in Germania, ecco dettagli e polemiche
Sono attualmente 3324 i soldati tedeschi impegnati in missioni estere. Tra queste quella in Mali, in Libano, nelle azioni di contrasto all’Isis. Berlino negli ultimi anni si è viepiù posizionata sullo scacchiere internazionale. Questo è avvenuto sia a livello di missioni che diplomatico, come nel caso dell’Ucraina, dove Berlino ha agito in coppia con Parigi. Un impegno che era stato…
Forze armate, Nato e Gulen. Tutte le stranezze del golpe fallito in Turchia
Le FF.AA. turche stanno combattendo sia nell’area curda del PKK e, inoltre, nel contesto dell’operazione InherentResolvediretta dagli USA contro l’Isis. Questo spiega in parte la scarsa quantità di forze di terra disponibili per il golpe di Luglio contro RecepTayypErdogan e il suo AKP. Il “partito per la giustizia e lo sviluppo”, fondato proprio da Erdogan, nasce dalla fusione, nel 2001, di…
Come si cincischia in Parlamento sulla prevenzione del radicalismo jihadista
Adesso leggiamo decine di articoli sulla pazzia legata al terrorismo jihadista, adesso scopriamo che (forse) il terrorista di Nizza Mohamed Lahouaiej Bouhlel aveva seri problemi psichici, adesso si dà risalto all’analisi francese sui foreign fighters in base alla quale il 10 per cento di coloro che sono andati a combattere in Siria o in Iraq è schizofrenico (vedi il Corriere…
Ecco chi appoggerà ora Erdogan in Turchia. Parla Di Liddo (Cesi)
A distanza di quasi 48 ore dal fallito golpe in Turchia, la tensione fra Ankara e Washington continua a salire e la resa dei conti nei confronti dei “traditori” sembra inarrestabile: «Ci sono circa 6 mila arresti. Continuiamo a fare pulizia», ha spiegato nella giornata di ieri il ministro della Giustizia turco, Bekir Bozdag. LA FIGURA DI ERDOĞAN RAFFORZATA In…
Ecco come lo Stato Islamico ha rivendicato l'attentato di Nizza
Si è fatto attendere, ma alla fine è arrivato. Lo Stato Islamico ha rivendicato la strage di Nizza. Secondo quanto riporta Site Intelligence Group - che monitora le attività jihadiste sul web – Is avrebbe diffuso un comunicato attraverso i canali della sua propaganda attribuendo alla sua organizzazine la paternità del massacro del 14 luglio scorso. LA RIVENDICAZIONE DIFFUSA TRAMITE…
La Turchia, Internet e i colpi di Stato. Attualizzare Luttwak?
Neanche i golpe sono più quelli di una volta. Per difendere la laicità dello Stato voluta da Kemal Atatürk nel 1922, creando un caso ancora unico nell'Islam, l'esercito è intervenuto tre volte: nel 1960, nel 1971 e nel 1980. Con successo. Stavolta molta acqua ha attraversato i ponti del Bosforo e le cose sono andate diversamente. Tanto più che nella…
Nizza e Isis, ecco perché l'Europa è il nuovo campo di azione dello jihadismo
L’attentato, tra i più efferati compiuti in Europa dal jihad, quello della sera del 14 Luglio a Nizza è particolarmente interessante da studiare. E’ stato scelto un luogo di divertimento, come nel caso del Bataclan parigino, ma all’aperto e senza una specifica indicazione della identità religiosa dei presenti. I proprietari del locale di Parigi erano, si ricorderà, di religione ebraica,…
Tutti i timori degli 007 della Francia prima di Nizza per attacchi terroristici
Il 12 luglio, ossia due giorni prima dell'attacco Nizza, dove un tir è piombato sulla folla inerme uccidendo oltre ottanta persone e ferendone più di cento, il capo dell'intelligence francese, Patrick Calvar, aveva dichiarato di essere convinto che lo Stato islamico avrebbe potuto compiere altri attentati in Francia. La Direction générale de la sécurité intérieure (Dgsi) aveva informazioni in merito alla possibilità…