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Vi spiego le nuove minacce che fronteggerà la Nato

Al summit Nato di Varsavia dell’8 e il 9 luglio l’Alleanza si presenta con una dicotomia interna di non facile risoluzione. Una sede scelta non a caso, quella polacca, in quanto l’attivismo russo a est ha fatto ripiombare una parte importante dei 28 membri dell’Alleanza in un clima di ritorno al passato da Guerra fredda, dove il sommo mantra e fondamentale…

Manciulli

Ecco come la Nato a Varsavia si rilancerà

Il dibattito sull’evoluzione dell’Alleanza atlantica e sul summit di Varsavia dovrebbe essere, a mio avviso, più largo e continuativo. La discussione attuale appare imperniata su luoghi comuni, tra i quali spicca l’apparente esigenza di scegliere quale sia la priorità tra il fronte sud e il fronte est. Ritengo che delimitare la minaccia a un perimetro geografico sia un approccio datato…

Giampaolo Di Paola

Tutte le prossime sfide della Nato

Il recente dibattito relativo al summit di Varsavia mi ricorda una famosa frase di John Maynard Keynes, pronunciata nel 1937: “Abbiamo la naturale tendenza a credere che il futuro sia come il passato”. E invece è il momento per la Nato di accettare l’idea che il futuro sarà diverso. La difficoltà non sta tanto nell’accettare nuove idee, cosa che di…

nato

Cosa deciderà la Nato al vertice di Varsavia

Di Michal Baranowski e Bruno Lété

Il summit di Varsavia dovrà essere un incontro ambizioso. Non servono piccoli cambiamenti incrementali. L’implementazione delle decisioni del summit in Galles e l’aggiustamento marginale dell’Alleanza non bastano nel nuovo panorama di sicurezza. Occorre trovare risposte alle sfide geopolitiche a est, sud e nord, nei vari domini della guerra: convenzionale, terrorismo, cyber, ibrido e nucleare. A sud, la Nato deve affrontare…

Tomasz Orlowski

Ecco il vero obiettivo del summit Nato a Varsavia

Il più importante obiettivo del prossimo summit di Varsavia, a mio avviso, è evitare di perdere la coerenza strategica dell’Alleanza, elemento che ha sempre favorito la coesione tra i suoi Stati membri. A tale esigenza si legano inevitabilmente due questioni. Prima di tutto, considerando le due dimensioni geografiche della nostra sicurezza (il fianco sud e il fianco est), ritengo che…

Vega

Avio con Vega C tra nanosatelliti e prospettive in Borsa

Il mercato dei lanciatori offre importanti opportunità di business. Lo sanno bene ad Avio che ieri, insieme ad Arianespace, ha dato il via a Roma a una due giorni di incontri con clienti consolidati e potenziali per programmare i lanci del nuovo lanciatore Made in Italy Vega C. Il più piccolo dei lanciatori europei, il cui aggiornamento è iniziato in…

Che cosa sta succedendo a Dallas

Nella serata di giovedì cinque poliziotti sono stati uccisi e altri sette sono rimasti feriti a Dallas, in Texas, durante una manifestazione che si svolgeva in modo pacifico al centro della città per protestare contro le uccisioni di due afroamericani, avvenute in questi giorni in Louisiana e Minnesota.  Al momento ci sono molti lati non chiariti nella vicenda, ma dai…

Il capo dei servizi segreti esteri italiani ha incontrato Assad a Damasco?

Lo scorso fine settimana Alberto Manenti, il capo dell'Aise, ha incontrato Bashar al Assad a Damasco, lo rivela Gulf News attraverso fonti locali che restano anonime. L'incontro tra il direttore dell'Agenzia informazioni e sicurezza estera italiana, ossia i servizi segreti esteri, e il presidente che guida il regime siriano è una notizia importante perché apre davanti a sé vari scenari. Per il…

Tutte le sfide del vertice Nato a Varsavia

Prima dell’apertura del vertice Nato di Varsavia dell’8 e 9 luglio è già nota la data della riunione del Consiglio-Nato Russia, che si terrà il 13 luglio a Bruxelles. Secondo il segretario della Nato, Jens Stoltenberg, vi saranno tre temi in agenda: la crisi in Ucraina e l’applicazione degli accordi di Minsk, le attività militari (nella logica della riduzione del…

Come e perché il Parlamento francese sculaccia i Servizi segreti per gli attentati Isis a Parigi

La Commissione del parlamento francese che ha indagato sugli attentati che hanno colpito Parigi, quelli di Charlie Hebdo e quelli del 13 novembre, ha concluso che ci sono state lacune, "fallimenti di analisi" e vuoti nella condivisione delle informazioni, che avrebbero potuto aiutare a prevenire gli attacchi. In ultimo, tra le varie soluzioni proposte affinché si eviti il reiterarsi di…

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