Internazionale. Nome docet. E se nella politica evoca i fasti di un comunismo che non c'è più, nel calcio da sempre è la squadra dei Moratti (Angelo papà, Massimo il figlio) che l'hanno resa grande e che adesso diventerà cinese. Sembra quindi destinata a finire a breve termine, dopo appena tre anni, l'era di Erik Thohir, visto che i neroazzurri conoscono…
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Ecco verità e miti sulla corruzione
Quaranta miliardi è quella sorta di numero magico che indica il livello presunto di corruzione in Italia. Circa il 3 per cento del Pil. Difficile rintracciare il percorso analitico, che porta a queste cifre. Tutto si deve ad una vecchia “profezia” - non sapremo descriverla diversamente - di Daniel Kaufmann, della Banca Mondiale, secondo il quale quel rapporto è l’indice medio della…
Come si prepara il divorzio fra banche e titoli di Stato
Prosegue, con implacabile costanza, la battaglia pressoché inosservata che i regolatori hanno ingaggiato ormai da anni per arrivare a una sostanziale rivoluzione del modello che finora – e non è esagerato dirlo – ha retto in piedi le finanze pubbliche di molti stati. Ossia la prassi di molte banche commerciali di acquistare bond pubblici del proprio paese di residenza. L’ultima…
L’apprendista stregone Kim Jong Un sta per combinarne un’altra
Diversi indizi portano a prevedere che la Corea del Nord stia per fare esplodere un altro ordigno nucleare; sarebbe il secondo di quest’anno ed il quinto dall’inizio del programma nucleare di Pyongyang. Anche se le fonti più allarmiste – la Corea del Sud ed i falchi di Washington – arrivano a ventilare la possibilità di un’esplosione in atmosfera, è più…
Libia, come e perché Serraj chiede aiuto all'Onu e all'Italia
In un'intervista alla Stampa uscita lunedì 25 aprile il ministro della Difesa italiano Roberta Pinotti ha dichiarato che durante il vertice Nato di Varsavia in programma per il 7 luglio verrà reso operativo il piano per ricalibrare al Mediterraneo del sud, ossia alla rotta libica, la missione Nato Active Endeavor già attiva nell'Egeo per fronte all'immigrazione che dalla Turchia entra…
Vi spiego le cattive idee della sinistra su Israele (a proposito di 25 aprile e dintorni)
Vedo le immagini consuete delle manifestazioni del 25 aprile a Milano. Molti, a sinistra, vorrebbero che fosse la giornata del trionfo della retorica. In cui è possibile, almeno per un giorno, ritornare al bel racconto della Resistenza, dell'unità antifascista, di tutti i "buoni" che marciano uniti contro i "cattivi". E contro il Male. Poi compaiono, nei cortei, i consueti delinquenti…
Perché la critica di Salvini a Pascale è un siluro anche a Bossi
Matteo Salvini ha contrattaccato Francesca Pascale che gli aveva dato del "troglodita". Legittima difesa. Ma per effettuarla il leader leghista se la è presa con Pascale in quanto compagna di Silvio Berlusconi e attraverso lei ha attaccato un'altra compagna, anzi moglie, di leader: Manuela Marrone Bossi. Lo ha fatto lunedì 25 aprile in una intervista a Marco Cremonesi per il Corriere…
Monte dei Paschi di Siena, Unicredit, Intesa Sanpaolo. Ecco gli effetti del diktat della Germania sui titoli di Stato
Uno studio della Banca d'Italia ha bocciato una stretta sul trattamento regolamentare dei titoli di Stato detenuti dalle banche, sia in termini di requisiti di capitale aggiuntivi sia riguardo a un tetto all'esposizione. «I costi microeconomici e macroeconomici di una riforma potrebbero essere rilevanti, mentre i benefici sono incerti», hanno scritto gli autori dell'analisi di Via Nazionale (Lanotte, Manzelli, Rinaldi,…
Oblio online, due anni dopo. Più rischi o benefici da Google?
Mancano una manciata di giorni al secondo anniversario dell’ormai celeberrima sentenza con la quale nel maggio del 2014 la Corte di Giustizia dell’Unione europea pronunciandosi nell’altrettanto nota vicenda di Mario Costeja Gonzalez – l’uomo che cercando l’oblio online ha trovato la fama sempiterna – ha stabilito che i gestori dei motori di ricerca devono disindicizzare, dietro semplice richiesta degli interessati,…
Perché le tesi di Davigo sono aberranti
Uomo pacifico, Alessandro Plateroti del Sole 24 Ore non ha saputo trattenersi e, richiesto dal conduttore televisivo di un commento sulla rumorosa intervista a Piercamillo Davigo sul Corriere della sera del 22 aprile scorso, ha parlato senza giri di parole di una pura e semplice ricerca di visibilità del già “dottor Sottile” di Mani Pulite. Che l’intervista di Davigo volesse fare…